Choices [ITA]

8.

Torno nella mia camera e finalmente mi dedico al mio diario. Racconto un po' della giornata di oggi: dall'avamposto al braccialetto di Tommy, che continuo a guardare: nessuno mi ha mai regalato qualcosa così pieno di significato.

Ad un certo punto, sento bussare alla porta. Guardo l'orologio: sono le 21. Apro e mi trovo davanti Nick. "Pronta?" Chiede. Annuisco, chiudo il mio diario, lo nascondo sotto il letto e mi chiudo la porta alle spalle. 

"Come è andata la tua giornata?" Mi chiede ad un certo punto Nick. "Movimentata, direi" dico ripensando alle corse che ho fatto per cercare tutta quella gente. "La tua, invece?" Chiedo. "Sono stato in palestra fino a mezz'ora fa: allenarmi è il mio unico modo di sfogare la tensione" dice. "Sono uscito solo per farmi una doccia". Annuisco. "Hai parlato con Jesse?" Chiede poi. "Sì e anche con Tommy. Ho chiarito con tutti e due. Jesse non ha parlato con Tommy come per fare la spia, anzi" dico. Nick prende un sospiro di sollievo. "Ne sono molto contento, mi fido di Jesse. È come se fosse il mio secondo fratello" dice. Distolgo lo sguardo. "Ho detto qualcosa che non va?" Chiede. Scuoto la testa. "No, no. Mi sono solo ricordata una cosa ma nulla di importante" rispondo. "Tu, Jesse e Glenn siete cresciuti qui?" Chiedo cercando di distogliere l'attenzione da quello che ha notato. "Praticamente sì. Quando la mia famiglia è arrivata qui, io ero ancora in fasce, mentre Glenn aveva 5 anni. I nostri genitori erano già molto amici di quelli di Jesse, perché hanno fatto metà del percorso insieme per arrivare qui: sono diventati inseparabili, li vedrai sta sera!" Esclama ridendoci su. "Jesse ha fratelli?" Chiedo. "No, è figlio unico, ma si è spesso preso cura di me quando ero piccolo, motivo per cui ogni tanto mi chiamava "Fratellino", ma ha smesso dopo che Glenn lo ha scoperto: è molto geloso di me" spiega. "Tu e... Glenn avete un bel rapporto?" Chiedo. Lui si volta verso di me. "Molto bello. Non potrei desiderare una persona migliore al mio fianco" dice. Annuisco e sorrido: chissà com'è crescere con una famiglia così vicina a te.

Entriamo nel fienile e troviamo una bellissima atmosfera: ci sono delle lucine bianche su tutte le pareti, della musica leggera, un caldo accogliente e un profumo buonissimo: chissà cosa bolle in pentola.

Nick ed io ci guardiamo: sarà una bella serata.

Ci viene incontro Ellie vestita in modo diverso dal solito: ha capelli raccolti in uno codino che si chiude sulla nuca, indossa una maglietta rossa, una giacca militare e dei pantaloni strappati. Dà un senso di pulito.  "Ragazzi! Che bello avervi qui!" Esclama. "Mi dovete aiutare subito con una cosa!" Esclama. Si mette dietro di noi e ci spinge in avanti. "Non possiamo prima salutare Joel, visto che è anche la sua festa?" Chiede Nick. "Nick, smettila. Sappiamo tutti che sei qui solo per me" dice Ellie, particolarmente allegra. Nick ed io ridiamo. Nel frattempo, la ragazza dai capelli rossi ci ha condotti ad un tavolo. "Devo mettere gli ultimi segna posti: Maria va bene se la metto ad un tavolo a parte?"chiede per poi scoppiare a ridere. Ridiamo di gusto anche io e Nick. Risolto il problema dei segna posti, Nick ed io ci sediamo al bancone, aspettando che sia pronta la cena. Nel frattempo, ci raggiungono Dina e Austin. "Ragazzi! Che bello vedervi!" Esclama Dina come se non ci vedessimo da mesi. Scompiglia i capelli a Nick e lui, vanitoso com'è, si allontana. "Ci ho messo un sacco a sistemarli!" Esclama. "Tu ed Ellie non potete davvero farcela!" Esclama Austin. "Avete lo stesso tic di scompigliare i capelli a noi due! Sapete che ci da fastidio!" Esclama Austin non del tutto serio. "Ah si? Potrei rifarlo allora! Tanto so che ti fa solo piacere che io ti tocchi..." dice Dina per provocarlo. Austin, dopo un buffa espressione come a nascondere che Dina abbia colpito il centro della questione, si allontana dicendo che "vuole salutare Joel", cosa che dovremmo fare anche noi, ma in questo momento, è circondato di persone.

Dopo non molto, Ellie si avvicina a noi per salutare Dina, visto che abbiamo già perso Austin. "Ciao Dina!" Dice Ellie in modo tranquillo. Si avvicina a lei, le mette una mano sul fianco e la bacia su tutte e due le guance ma poi, a sorpresa, Dina chiude le braccia dietro la sua nuca e la stringe. Le sussurra qualcosa che Nick ed io non riusciamo a sentire, ma sembra che Ellie abbia apprezzato, considerando il sorriso enorme che si genera sul suo volto. Finito l'abbraccio, Ellie fa per allontanarsi, ma Dina non ha intenzione di lasciarla. Rimangono così: Ellie che la tiene per i fianchi e Dina che ha le mani chiuse dietro la sua nuca. Le sussurra qualcos'altro che questa volta genera una risata da parte di tutte due e poi Ellie si allontana, con probabilmente il cuore a mille. Dina la stava provocando eccessivamente e la povera Ellie penso che abbia combattuto per non baciarla in quel momento.