Si sono fatte le due del pomeriggio e io non ho ancora mangiato. Lasciamo Tommy riposare e andiamo in mensa. Non mi aspetto di trovare nessuno del mio gruppo dato l'orario. Prendo qualcosa da mangiare poi cerco un tavolo libero ma appena mi sto per sedere, vedo in lontananza le spalle larghe di Glenn. Mi avvicino e lo vedo appoggiato su un gomito a giocare con alcuni rimasugli di cibo nel suo piatto.
Busso sul tavolo. "Hey là! Terra chiama Glenn, ci sei?" Dico inclinando il capo per incontrare il suo sguardo. Glenn alza velocemente la testa come se si fosse preso paura e noto la sua espressione estremamente stanca. "Oh, ciao Charlie. Siediti pure" dice spostando il suo vassoio verso sinistra. Mi siedo titubante. "È tutto okay?" Chiedo prima di iniziare a mangiare. "Ehm, non proprio..." dice anche se glielo si leggeva in fronte. "Ti va di parlarne?" Chiedo. Glenn annuisce senza guardami però in volto: non apprezzo il suo comportamento ma è comprensibile visto che non sta molto bene.
"Si tratta di Alison..." dice.
"Avete litigato?" Chiedo.
"Oh, no tra noi va davvero bene..." continua.
"E quindi qual'è il problema?" Chiedo confusa.
"Credo che mi piaccia sul serio..." dice. Continuo a non capire.
"E quindi? Dovresti essere contento, no?"
"Sì ma vedi, con le ragazze non mi sono mai fatto tanti problemi, e spesso non erano delle cose serie, però adesso è diverso..." spiega. "Ho paura di non essere pronto, di non essere capace e di rovinare tutto..." dice seriamente preoccupato. "Non penso che dovresti farti questi problemi, Gle. Se ti piace, cerca di fare di tutto per farglielo capire e poi il resto verrà da sé..." dico. Glenn alza lo sguardo, mi accenna un sorriso e mi ringrazia. Non capisco se sia riuscita ad aiutarlo oppure no.
Continuo a mangiare nel silenzio imbarazzante che si è creato tra noi. Ci raggiunge dopo qualche minuto Ellie.
"Oh finalmente, è da ore che vi cerco!" Esclama.
"Siamo sempre stati qui" dice Glenn con il minor entusiasmo del mondo.
"Comunque..." continua Ellie forse scossa dall'eccessiva gioia di Glenn. "Stasera ci troviamo a casa mia per una serata di giochi: direi che ce la meritiamo dopo tutto il lavoro di questi ultimi giorni" dice. Entusiasta, accetto e poi guardo Glenn che sembra non aver sentito nulla di quello che Ellie ha appena detto. "Anche tu ci sei, Glenn?" Chiede Ellie cercando di incrociare lo sguardo del ragazzo. "Ehm, si..." dice quasi apatico. "Bene! Abbiamo proprio bisogno del tuo entusiasmo smisurato" risponde la ragazza dai capelli rossi in modo sarcastico. Glenn le rivolge una smorfia, alla quale Ellie risponde colpendogli forse troppo forte la nuca. "Ahia, cazzo Ellie!" Esclama. "Era per darti una svegliata! Ad Alison piaci, smetti di farti tutte queste pare, non ne troverai mai un'altra così!" Esclama mentre si allontana. Se prima era un segreto, adesso lo sanno tutti i presenti in mensa. "Come faceva a saperlo?" Chiede quasi tra sé e sé. "Quella ragazza non smetterà mai di stupirmi" dice finalmente sorridendo.
Adoro il rapporto tra loro due: è come se si conoscessero talmente bene da sapere, addirittura quello che passa rispettivamente nelle loro teste. Mi alzo dal tavolo: voglio andare a riposarmi un po' prima di andare in palestra. "Hey, Charlie, grazie per la compagnia e per...ehm, i consigli" dice quasi imbarazzato. Annuisco e me ne vado.Arrivo al dormitorio per cambiarmi prima della palestra, ripercorrendo velocemente tutto quello che è successo nelle ultime ore: la dichiarazione di Tommy, l'abbraccio di Maria, la depressione di Glenn e l'invito di Ellie. Cavolo, non vedo l'ora che sia sta sera!
Apro la porta della mia stanza e trovo Ashley stesa sul suo letto che legge un fumetto.
"Hey, Charlie!" Dice voltandosi verso di me per poi tornare a leggere. "Ciao Ashley" rispondo.
"Come è andata la tua mattinata?" Chiede. "A parte il fatto che ho rischiato di farmi ammazzare, bene" rispondo mentre mi cambio la maglietta. "Cosa?!" Esclama Ashley mettendosi seduta e chiudendo senza ripensamenti il fumetto. "Stamattina sono andata all'avamposto nord con Tommy, Joel ed Ellie. Tommy ed io siamo rimasti intrappolati in una delle zone più infestate dei dintorni per circa un'ora, ma siamo tornati sani e salvi, dopo che Joel ed Ellie hanno chiamato dei soccorsi" spiego. "Cavolo, Charlie. Non ne sapevo niente..." dice scossa. Si alza e mi abbraccia. "Sicura di star bene?" Chiede con voce dolce. "Sì, Ash. Non ti preoccupare..." dico godendomi il momento dell'abbraccio.
STAI LEGGENDO
Choices [ITA]
Adventure[COMPLETA] "[...] Tutto ciò per dirti che nonostante molte scelte siano solo nostre, alla fine, in un modo o nell'altro, anche altre persone ne rimarranno coinvolte, ma non possiamo farcene una colpa". In un mondo post apocalittico, dove ogni singo...