17.

284 7 2
                                    

Apro gli occhi e sono costretta a coprirli con la mano per via del troppo sole che entra dalla finestra. Sono molto stanca, non perché è presto, ma perché stanotte ho fatto davvero fatica a prendere sonno: continuavo a pensare a Jesse. Continuava a ripetersi nella mia testa la scena del nostro bacio e stringevo forte il mio cuscino, mentre sentivo come lo stomaco contrarsi. Non saranno quelle che Dina definisce "farfalle nello stomaco"?.

Mi metto seduta sul letto e mi stiracchio. Ashley esce dal bagno con un asciugamano sulle spalle. "Buongiorno!" Esclama con il suo solito buon umore. "Buongiorno!" Esclamo anche io di buon umore.

"Come mai di buon umore? Hai fatto un bel sogno?" Chiede sistemando le sue cose.

"Spero che non fosse solo un sogno..." dico alzando le sopracciglia. Sto per entrare in bagno, quando Ashley mi ferma per il braccio.

"C'entra Jesse per caso?" Chiede.

Mi mordo il labbro senza volerlo. Ashley spalanca la bocca stupita.

"Vi siete baciati?!" Urla un po' troppo forte considerando l'orario. "Shhh! Non urlare!" Dico alzando l'indice davanti al mio sorriso a 32 denti. "NON-CI-POSSO-CREDERE!" Continua Ashley però con tono più contenuto. "Quando? Come? È stato bello? Adesso non te ne vai di qui, finché non mi hai raccontato TUTTO" dice facendomi sedere vicino a lei sul letto.

Tra uno sclero e l'altro, le racconto del bacio di ieri sera.

"Oddio Charlie, sono così felice per te! Ti sei pure trovata il ragazzo!" Esclama sempre più gasata. "Non è il mio ragazzo..." dico imbarazzata. "Come no?!" Esclama Ashley che da un momento all'altro, mi immagino iniziare a saltare da un lato all'altro della stanza. Non sembra una ragazza cresciuta nei nostri anni, sembra così piena di speranza, di gioia, come se fosse ancora illusa che potremmo trovare una soluzione a tutto questo schifo. Ad ogni modo, amo la sua energia e il suo essere così solare. Mi rallegra sempre la giornate e mi aiuta a dare peso alle piccole gioie di ogni giorno. È forse quella che mi ha insegnato più di tutti qui dentro.

"Di te ed Austin cosa mi dici invece?" Chiedo mentre ci incamminiamo verso la mensa.

"Non devo dire nulla" risponde Ashley tenendo lo sguardo dritto davanti a lei.

"Sicura?" Chiedo dandole una leggera gomitata.

"Oh, va bene!" Esclama come se avessi insistito davvero troppo.

"Ieri sera, mi ha accompagnato in camera e abbiamo parlato di quello che è successo durante il gioco della bottiglia. Entrambi abbiamo ammesso di aver apprezzato il bacio e che forse c'era dell'interesse, ma che forse è il caso di aspettare e vedere cosa succede" spiega, serissima.

"Perché fai così la seria? È una cosa bella!" Esclamo, praticamente fuori di me.

"Sì però ho paura, non ho mai avuto un ragazzo..." dice mentre apre la porta della mensa.

"Perché io ti sembro una che ne ha avuti mille?" Chiedo, puntandomi con entrambe le mani e con tono assolutamente ironico. Ashley ride.

"Hai ragione, forse dovrei solo vivere al massimo quello che mi succede e basta. Giusto?" Chiede.

"É quello che mi dici sempre tu e ha sempre funzionato, non vedo perché non dovrebbe valere anche in questa situazione" dico accarezzandole il braccio.

Ci avviciniamo al tavolo dove abbiamo visto essere seduti Dina, Ellie ed Glenn. "Buongiorno!" Esclama Glenn anche lui incredibilmente di buon umore. Sembra che stamattina, ci abbiamo iniettato a tutti una dose di felicità. Rispondiamo al suo saluto e ci sediamo dalla stessa parte del tavolo, dove è seduto il ragazzo dalle spalle larghe.

Choices [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora