Your Eyes Tell (Jeon Jungkook)

XVI

Dopo aver finito di fare il tatuaggio, Jaehyun diede a Jungkook il tempo di rivestirsi, mentre a mia volta mi alzavo dalla sedia per potergli lasciare i suoi spazi.
Uscii dalla stanza seguendo il tatuatore, e aspettammo entrambi nell'ingresso.

"Quindi ti aspetto per il tatuaggio della Dalia?"

Sorrisi al ragazzo che nel frattempo si stava disinfettando le mani dopo essersi tolto i guanti che aveva usato per tatuare Jungkook.

"Un giorno"

Lui a sua volta sorrise, evidenziando quelle splendide fossette che gli si formavano sulle guance non appena muoveva leggermente le labbra.
E, ora che lo guardavo, avevo notato quanto veramente fosse bello quel ragazzo.
Effettivamente, Jungkook aveva solo amici estremamente affascinanti.

"E quindi ti dovrò aspettare fino a questo giorno immagino"

Prima che io rispondessi, apparve Jungkook dal retro che venne verso di noi e interruppe la nostra conversazione.

"Jaehyun, smettila di flirtare con la mia amica"

Lui rise e diede una pacca sulla spalla all'amico, sussurrandogli qualcosa all'orecchio che in realtà avevo sentito benissimo.

"Se sei proprio convinto che sia solo un'amica"

Jaehyun mi fece l'occhiolino e io distolsi lo sguardo imbarazzata.

"Considerando la quantità di tatuaggi che hai, non devo ricordarti di mettere la crema su quello nuovo vero Kook?"

"Grazie amico!"

Non appena uscimmo dal locale di Jaehyun, mi girai di sfuggita verso Jungkook per vedere se aveva intenzione di dirmi dove saremmo andati, visto che per il tatuaggio, tra una chiacchiera e l'altra, ci avevamo messo un paio di ore, quindi erano ancora le quattro del pomeriggio.

"Quindi ti farai un tatuaggio?"

Inarcai le sopracciglia mentre camminavamo verso la moto.

"Non ho mai detto questo"

"Non l'hai neanche negato"

Sorrisi, roteando gli occhi al cielo.

"Non lo so, chi lo sa, magari un giorno"

"Perché non oggi?"

Afferrai il casco della moto e me lo misi in testa.

"Perché i miei genitori mi ucciderebbero se facessi una cosa del genere"

Jungkook si avvicinò di scatto a me, abbassandosi alla mia altezza e fermandosi a pochi centimetri dal mio viso.
Il mio cuore batteva velocemente, e non a causa della Angi.
Trattenni il fiato mentre cercavo di calmare quella strana sensazione che continuavo a provare da quando Jungkook aveva deciso di diventare così carino con me.

La sua mano si allungò verso il mio collo e con l'indice, lentamente, si appoggiò nella zona sotto all'orecchio, tenendo fermo il dito proprio in quel punto.
Mi vennero i brividi lungo tutto il corpo.

"Potresti tatuarti quel piccolo fiore proprio qui"

Il suo caldo respiro mi sfiorava la guancia mentre i nostri occhi erano fissi gli uni negli altri.
Nessuno dei due distoglieva lo sguardo.
Nessuno dei due osava farlo.

Non finché Jungkook si rialzò e si mise a sua volta il casco, interrompendo lo strano momento che si stava creando tra noi.
Strano in modo positivo.

"Jaehyun è bravo con i tatuaggi, potrebbe venire veramente bene sai"

"Ripeto, i miei genitori mi ucciderebbero se lo facessi"