capitolo 17-"do you mean my boobs? "

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Mi svegliai per colpa di in foto caldo sul mio petto,aspettate un fiato sul petto?

Aprii lentamente gli occhi e abbassando leggermente lo sguardo notai i capelli corvini,sorrisi ma poi mi resi conto che stava spicciacando le sua testa sul mio seno,mi mossi<Dyl>lo chiamai<Dylan..>ci riprovai ma ottenni solo dei mugolii<andiamo Dyl>lo richiamai cercando di toglierlo da sopra di me ma vi riuscì facendolo cadere dal letto e mi misi a ridere<HAHHAHHAHAH>continuai mentre Dylan dormiva sul pavimento,mi zittii e dopo un po' sentì parlare e lui si mosse<mm dove sono i miei cuscini...>si dimenò<CHI MI HA FOTTUTO I CUSCINI!!>Si svegliò incazzato,si accorse di me che trattenni le risate,si calmò e chiese<hai preso tu i miei cuscini?>disse cercando di risultare malvagio o di intimorire con la faccia ancora assonnata<intendi le mie tette?>li scoppiai a ridere<HAI SCAMBIATO IL MIO SENO PER DUE CUSCINI HAHHAHHAHAH>mi buttai di nuovo sul letto<HA-HA ti piece ridere? Mm vediamo ora come ridi>si buttò su di me e si mise a farmi il solletico<HHAHAHAH DYLAN TI PREGO HAHHAHAH>ceraci di parlare tra una risate e l'altra,si fermò all'improvviso<Dyl...>il suo sguardo si fece serio e si avvicinò sempre di più al mio viso.

Eravamo a millimetri di distanza,il mio respiro era unito al suo,e oramai erano una cosa unica,le nostre labbra si sfioravano a ma la pena e i nostri occhi vagano sui nostri volti.

La porta si spalancò rivelando Sasha e io in quel momento mi accorsi che la maglia mi si era alzata ed ero praticamente in intimo<SOPH- o>ci guardò <scusate l'interruzione>chiese scusa<non preoccuparti,non stava succedendo niente...>si alzò mettendosi in piedi

Stupida

Stupida

Stupida

Come ho potuto solo pensare che a lui importasse qualcosa di me,che stupida che sono<si nulla>ripeto seria.

Lui mi guardò quasi ... Deluso(?)

Ma no,ora non mi faccio fregare,non gli permetterò di farmi provare nulla,o cavolo non so neanche se provo qualcosa per lui, perché deve essere tutto così esageratamente complicato.

Presi un pantalone della tuta di Dylan e me lo misi,visto che i mei vestiti erano nella mia camera e in questo momento era occupata.
Lo superai velocemente senza guardarlo in faccia e scesi le scale.

Andai in cucina dove mi scontrai con Sasha<oh scusami>dissi<non preoccuparti,sarei io a doverti chiedere scusa visto che vi ho interrotti>mi rattristii<non preoccuparti,non stavo succedendo niente >dissi delusa da me per aver pensato anche solo un secondo di valere qualcosa<beh non mi sembrava>disse sorseggiando il suo thè caldo<senti io lo so che siamo piombati qui a caso,e non dico che ti fiderai subito di me ma meno potremmo provare a fare amicizia,che ne dici?>chiese speranzosa<certo, perché no,avrei bisogno di un'amica>dissi fingendo un sorriso,oggi non era proprio il momento adatto ma non potevo farmi rovinare la giornata da lui,mancano ancora troppe ore per rimarginarci sopra,e ora di divertirsi senza pensare a nulla.

Spazio autrice
Eii,come va?

Ho notato che lo scorso capitolo non vi è piaciuto,mi dispiace molto per questo,ditemi cosa andrebbe cambiato e lo farò.

Scusate gli errori.

Vi amo<3


-Ale🦋

Bloccati Nel Tempo||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora