capitolo 27-"Sophia?"

140 14 19
                                    

POV SOPHIA

Ero seminuda,con le braccia che stringevano  il mio corpo per avere un po' di calore.

Ero ancora chiusa in quella benedetta stanza,e stavo impazzendo.
La porta si spalancò rivelando il mio aggressore,ovvero Alex,in piedi<noi usciamo,sarai solo,non fare cazzate che tanto ti trovo e sarà peggio>annunciò,io tremante annuì,lui mi squadró<e mangia che poi come mi diverto>rabbrividì a sentire quelle cattiverie e annuii debolmente,si chiuse la porta alle spalle e mi sentii più rilassata.

Mi alzai velocemente e poggiai l'orecchio sulla porta per sapere quando se ne fossero andati<si,ora usciamo>udí la sua voce lontana<Katherine muoviti!>giusto mi ero scordata di lei,le è Sasha. Si, quello non era il suo vero nome,c'era da aspettarsi lo <arrivo!!>la voce di quella gallina rimbombò per secondi nella casa.

Sentii la porta chiudersi e una macchina partire.

Attesi altri 10 minuti per sicurezza e uscì dalla stanza,controllai bene se non ci fosse davvero qualcuno e andai in camera di. Sasha,no,Katherine,aaaa che confusione.

Entrai nella stanza e mi chiusi la porta alle spalle,avevo intenzione di vestirmi,lavarmi e scappare da qui per raggiungere Dylan,so che lui non avrebbe lasciato che lui mi facesse del male,ma dovevo sbrigarmi.

Mi finì di togliere ciò che mi aveva lasciato e mi faci una doccia,asciugai i capelli.

Mi guardai allo specchio,ero piena di succhiotti e lividi,frugai nei cassetti un carica di una fondotinta mentre pregavo che lei avesse mia stessa tonalità di carnagione<andiamo,devi pur avere un fondotinta>cercai ancora<trovato!>esultai.

Lo aprii e me lo sparsi su tutte le ferite,devo ammettere che per alcune ho fatto difficoltà per via di un bruciore ma la misi.

Dylan se ne accorgerà.

No,se li nascondo bene.

Certo...

Finì il mio lavoro e credo sia venuto anche abbastanza bene.

Aprì l'armadio per prendere dei vestiti,ma lì non c'erano,solo pezzi di stoffa che non coprono nulla,ma mi dovrò arrangiare.

Misi la testa nell'armadio e cercai l'abbigliamento più coperto che ci sia.

L'unica cosa che trovai fu un abitino corto a quadri,che devo ammettere che non era male ma in quel momento non mi sembrava adatto ma non avevo altro e dovetti indossarlo.

L'unica cosa che trovai fu un abitino corto a quadri,che devo ammettere che non era male ma in quel momento non mi sembrava adatto ma non avevo altro e dovetti indossarlo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Ci cadevo dentro,nonostante la taglia minima ero diventata uno scheletro.

Cercai delle scarpe comode,ma non trovai ciò che cercavo e presi quelle col tacco meno alto di tutte.

Cercai delle scarpe comode,ma non trovai ciò che cercavo e presi quelle col tacco meno alto di tutte

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

In questo armadio non ci sono pantaloni,magliette,scarpe da ginnastica ma come si fa'.

Pettinai i capelli,e...nessuna felpa.

Uscì velocemente da quella casa e provai a correre,mi fermai quando vidi un cartello che indicava le strade,non eri troppo lontana.

POV DYLAN

<Avete capito tutti?>chiesi,loro annuirono<non morirò per quella>annunciò Bill<quella ho un nome testa di cazzo>mi arrabbiai,come osa parlare di lei così.

Cercai di non pensarci<andiamo o faremo tardi>dissi, aprì la porta e non credetti ai miei occhi<Sophia?>





Spazio autrice

Ecco un nuovo capitolo,ditemi cosa ne pensate.

Scusate gli errori.

Vi amo<3

-Ale🦋

Bloccati Nel Tempo||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora