POV DYLAN
Che cazzo ho fatto?
Io l'ho fatta soffrire così tanto eppure non credevo che le mie parole potessero ferire.Come quando una persona non è come sembra,come quando dietro quel sorriso d'appartenenza c'è un incubo.
Io l'ho sempre vista male,si dai, è ricca,ha una famiglia perfetta,ha degli amici...
Odio questo tipo di persone,e odio anche me,sono diventato un bullo per colpa dei miei "amici",sono stronzo e questo è colpa mia ma tutto ciò che ho fatto,non era a mio volere,almeno non tutto...
Quando avevo 5 anni li ho conosciuti ed è stato l'orrore più brutto della mia vita.
La portai fino alla mia macchina,misi dietro il portone che mi aveva posto e mi sedetti al posto del guidatore.
Dopo circa due ore raggiungemmo la casa che una volta possedeva mio nonno.
La guardai per avvisarla di essere arrivati ma stava dormendo.
<Uff>sbuffai,presi il mio amato cuscino che portavo ovunque e gli diedi una bella cuscinata,la prese un colpo e urlo<AAA,MA SEI IMPAZZITO?>io risi fiero,ma subito mi ricomposi<siamo arrivati muoviti>scesi dall'auto e la sentii bisbigliate<ma è modo? Io non so,poteva anche prendermi e portarmi dentro,io perché non ragiono prima di fare le cose? Dylan, Dylan O'Brien sei scappata con il tuo peggior incubo, diventerò pazza.>
Entrai in quella vecchia casa e starnutii a causa della polvere.
<Bisogna dare una sistematina qui>entro lei e mi sorpassó<si ma fai come se fosse a casa tua>sussurrai<lo farò>urló nell'altra stanza<stronza>urlai a mia volta<stronzo>risi.
Andai verso la mia vecchia stanza e mi tolsi la maglia e successivamente mi buttai a peso morto sul letto.
POV SOPHIA
Misi a posto i pochi vestiti che avevo portato.
Presi un elastico e mi legai i capelli in una specie di chignon per stare comoda.
(Foto solo per lo chignon)
Scesi al piano di sotto e andai come prima cosa in cucina.
Presi tutto ciò che trovai per pulire e iniziai a sistemare tutto.
*2 ore dopo*
Avevo pulito e sistemato quasi tutta la cosa,mi mancano solo le camere.Andai nella mia e non feci molto fatica,era stranamente già in ordine.
Andai verso quella di Dylan e in punta dei piedi iniziai a pulire,prima la scrivania dove notai delle foto di lui da piccolino...era davvero bellissimo,non che ora non lo sia-c'è,non sto dicendo che sia bello ma decante,dai insomma avete capito.
Riordinati l'armadio,andai troppo in fondo e caddi,o almeno stavo per cadere ma due braccia possenti e muscolose mi tennero<la prossima volta fai meno rumore>la sua voc-ce era WOW ,era molto roca per via del suo *riposino* (anche se sono le 8 del mattino)<chi ti dice che ci sarà un prossima volta?>chiesi cercando di rimanere impassibile alla vista dei suoi addominali <lo so e basta bambolina>disse sorridendo maliziosamente,mi avvicinai molto al suo viso come per baciarlo e sussurrai<non succederà>risi anche io e uscii dalla stanza.
Bene che inizi la convivenza bloccati nel tempo.
Durerà solo un giorno... ripetuto per chissà quanto.
Spazio autrice
Scusate davvero tanto se ieri non ho pubblicato ma questa è una storia particolare e abbastanza complicata da scrivere e ci vuole un po' di più,proverò a postare ancora oggi e nulla.Scusate gli errori.
Vi amo<3
-Ale🦋
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Bloccati Nel Tempo||Dylan O'Brien||
Chick-Lit{COMPLETA} come si va avanti? dove troverò un mio nuovo modo di guardare il mondo? Come si può avere il costante terrore di se stessi? come si vive realmente? due ragazzi,Sophia Collin e Dylan O'Brien,si ritrovano bloccati nel tempo,da soli in una l...