capitolo 19

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Stavo tremando dalla paura,ma dovevo rimanere forte e impassibile perché se no Sasha avrebbe sclerato più di quanto stia facendo ora e avrei preferito evitare visto ciò che stava accadendo.

Sentii dei passi e chi poteva essere se non quel pazzo?

<Corri>dissi a Sasha prendendola per il braccio<CHE CAZZO!!>urló continuando a piangere.

La portai nel semi interrato,corsi più veloce possibile e l'interfono iniziò a parlare<Non scappate,la mia pazienza arriva fino ad un certo punto,ma appena persa voi potreste morire in un modo ancora più peggiore di ciò che avevo previsto>mi fermai un secondo e analizzai la scena.

Un sacco di corpi morti,buio totale,riuscivo ad intravedere alcune cose per via della luce della luna che illuminava un po' quel posto tenebroso.

<Sta.zitta.>imposi a Sasha,lai annuì tremolante e la portai in una piccola stanza sotto il parcheggio.

Come faccio a sapere dell'esistenza di questa stanza? Vi svelo un segreto,ho lavorato qui per un po'.

Chiusi a chiave e guardai l'orologio dalla schermata del telefono:23:30 del 20 maggio.

Sbuffai a risentire sempre la stessa data,poi mi accorsi dell'ora e mi ricordai quella sera.

Flashback

Mi misi sotto le coperte e lì che iniziai a sentire dolore,rimasi sveglia fino a mezza notte e come per magia il dolore spari e riuscii ad addormentarmi.

Fine flashback

<Il dolore>sussurrai capendo<che?>chiese Sasha<certo,come ho fatto a non capirlo>sorriso per il mio lampo di genio<mi vuoi dire che cosa?>si lamentò.

Oh ma questa la pazienza no?
Fai un po' di rifornimento da Amazon mi raccomando.

Già,sono per il suo bene.

<È quasi mezza notte giusto?>lui prese il telefono che era situato nel retro dei jeans<si>lo spense guardandomi<a mezza notte la giornata ricomincerà>dissi ancora con il sorriso sulle labbra,guardai la mia "amica" di fianco a me che mi guardava in cerca di una spiegazione<non capisci?>mosse la testa in segno di negazione<a mezza notte ritornerà tutto come ieri a mezza notte e noi saremo libere>lei sorrise e si mise a saltare di gioia in quel posto stretto in cui ci ritrovammo<si lo so che sono geniale ma stai ferma>lei si ricompose e annuì.

Guardai il telefono,nessuna linea,neanche una tacca,non ci resta che aspettare.

Da sola con Sasha in uno sgabuzzino di un seminterrato, morirò.

POV DYLAN

Appena ricevuta la chiamata rintracciai la posizione e misi la macchina subito in modo<Amico dove andiamo>mi presi un colpo,tanto che saltai in aria<Ben porca puttana>mi portai una mano sul cuore<mi hai fatto prendere un colpo>dissi continuando a guidare<si,okay molto interessante ma non era questo ciò che ho chiesto>okay sto qui mi sta già sulle palle insieme alla sua amichetta del cazzo.

Strinsi i volanti per evitare di spaccargli la faccia<al centro commerciale>dissi a denti stretti<ma che vuoi fare al cen->lo interruppi bruscamente<HAI ROTTO,STA ZITTO E SMETTILA DI MANGIARE CHE MI ROVINI I SEDILI>urlai guardandolo.

Ed ora vado a prende Sophia,non so il perché,ma in questo periodo e come se mi fossi legato a lei,ma sarà solo una sensazione,di sicuro.

Sophia resisti,sto venendo da te.



Spazio autrice

Scusate se non ho pubblicato per due giorni ma ho festeggiato una volta con la famiglia e una volta con le mie amiche e non ho dormito per niente per questo credo che mo mi addormenteró.

Volevo farvi una domanda:vi sta piacendo la storia?

Siate sinceri ne ho bisogno,se c'è qualcosa da cambiare (oltre i vari errori) fatemi sapere:)

Comunque ho trovato Sasha👇


E lui è Benjamin 👇


Scusate gli errori.


Vi amo<33





-Ale🦋

Bloccati Nel Tempo||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora