capitolo 32-"him is him"

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Dopo aver avvertito la rossa davanti a me iniziai a parlare<ci conosciamo da quando siamo piccoli...>fece una faccia stranita <strano, non ci ha mai pagato di te>abbassai lo sguardo, sapevo il motivo <lui... Ecco, come dire... Mi ha bullizzata>fece una faccia sconvolta, perché? è così tanto sconvolgente?<lui ha fatto che?>strillò subito dopo<si>dissi solamente, non volevo parlarle dei miei tagli, delle mia notti insonni, ne tantomeno ciò ciò che mi ha fatto provare.

<Ma non avercela con lui, colui che mi ha uccisa mi ha insegnato a vivere>risi<haha...scusa non a senso>mi portai un mano davanti alla bocca con era mio solito fare, odio sorridere, odio il mio sorriso, i miei denti, dovrei trovare ub prego perché credo di avere solo difetti.

Lei sorrise dolcemente e portò la sua mano sul mio braccio< ne sei innamorata, lo capisco, ma lui non ha fatto cose belle> aveva ragione, non aveva fatto cose di belle in passato, ma adesso è lui l'unica ragione per cui vivo <si, lo so, ma adesso lui è diventato la mia ancora, io so che lui è il mio lui>la guardai per fargli capire che non avevo intenzione di lasciarlo, qualsiasi cazzata avesse fatto in passato, non ho intenzione che il passato influisca sul mio futuro.

<Io lo amo, l'ho sempre amato, la notte immagino i suoi occhi e le sue braccia che mi stringono per riuscire a chiudere occhio, lui, cazzo, non si può spiegare, lui è lui> lei annuì <si, ho capito> ringraziai <bene ora all'opera> risi, <certo>

*2 ore dopo*

<Hahha, non dire così haha>rise Trish, mi sentii circondare il bacino da delle braccia possenti <Aaa> feci un urlato di sorpresa<tranquilla piccola, sono io> mi sussurrò Dylan, roco al mio orecchio, milioni di brividi percorsero il mio corpo, la voglia di baciarlo era talmente alta che con ancora le mani sporche dell'impasto mi girai e lo baciai.

Lui all'inizio era sorpreso poi posò le sue mani venose sui miei fianchi e io le posai sulle sue guance.

Appena socchiusi le labbra Dylan vi si avventò dentro cona lingua, questa aggressività mi piaceva, molto.

<Mmm ma è una cosa vostra cercare di procreare sotto lo sguardo altrui>ci interruppe nuovamente Trish, in quel momento la odiai.

Mi staccai da Dylan e lo guardai, mi misi a ridere<HAHHAHA> mi guardò confuso <che c'è?> Chiese <sei hahahha tutto sporco hahha di impasto per torte hahahhaha> lui si portò la mano sulla guancia e vide anche lui ciò che io, inconsciamente, avevo portato sul suo splendido volto <oh ma dai!> Rise anche lui<dai, andiamo a lavarci>gli dissi, subito mi accorsi di ciò che avevo detto e del sorrisetto che si disegnó sul volto di Dylan <da soli, ovviamente> specificai, la faccia di Dylan l fu impagabile, tanto che la ragazza rossa si mise a ridere<tira fuori la torta tra 10 minuti, noi andiamo a lavarci separatamente> presi la mano di dyl senza aspettare risposta e lo condussi in bagno.







Spazio autrice

Hey, sono irrecuperabile, scusate davvero per l'assenza, ma ho molto da fare e il mio "periodo" sembra non finire più.

Non vi annoierò con i miei problemi, scusate gli errori e soprattutto l'assenza.

Vi amo<3

Ricordate che dopo momenti felice arrivano altri tristi e sorprese, quindi non pensiate che fili tutto troppo liscio .

-Ale🦋

Bloccati Nel Tempo||Dylan O'Brien||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora