~baby i just wanna dance~ Kakashi x Reader

~ capitolo 8 ~

Bussai alla porta a cui mi trovavo davanti. Il cuore inziò a battermi forte, come un tamburo. A distanza di anni continuava a farmi questo effetto. Kakashi venne ad aprirmi e quando mi vide era a dir poco sorpreso. " Ciao Kakashi sono-" Non riuscii a terminare la frase che Kakashi mi venne incontro e mi abbracciò, alzandomi e facendomi fare un giro. Poi mi fece entrare in casa, dove si tolse la mascherà e mi baciò. Dio quanto mi erano mancate le sue labbra.  "Ho aspettato tanto per riavere questo momento. Sappi che non ti lascerò mai più, a costo di uccidere qualcuno. " " e io non ho intenzione di andarmene". Mi prese in braccio e mi portò in salotto, dove iniziò a farmi delle carezze, mentre eravamo sdraiati sul divano. " Come sono stati questi 6 anni?"  " Non ho vogliai di parlarne con te". Gli feci la linguaccia e lui iniziò a farmi il solletico. Decisi di liberarmi e nascondermi in bagno. Chiusi la porta a chiave e inziai a ridere. " Così non vale!" "Vale tutto per non subire il solletico!" Mi soffermai ad osservarmi allo specchio, ormai non ero più l'adolescente di un tempo. I miei lunghi capelli castani non erano più tanto lunghi, inoltre con l'evoluzione dei miei poteri era cambiato il colore. Ora erano di un castano miele, con qualche sfumatura di biondo cenere. I miei occhi erano gli stessi di un tempo, magari con qualche occhiaia in più, ma erano gli stessi occhi nero pece di un tempo. Il corpo era cambiato, ormai era il corpo di una giovane adulta, non di un'adolescente in piena crisi ormonale.Osservando la mia figura notai quella di Kakashi, che mi stava osservando anche lui. "Sei bellissima". Iniziò a baciarmi il collo e io chiusi gli occhi a quella sensazione piacevole. Lui si staccò e mi abbraciò. Ricambiai l'abbraccio e sentì i suoi muscoli scolpiti premere sul mio addome. Anche lui era cambiato, ora aveva i muscoli molto più tonici di prima. Mi staccai dall'abbraccio e proposi di preparare un dolce.  Mi raccordi i capelli in uno chignon disordinato e preparai dei pancakes. Mi venne in mente subito la figura di Kushina che preparava i pancakes. La conoscevo bene, prima di essere rapita quella donna era come una seconda madre per me, inoltre il maestro Minato era così innamorato di lei. Quei due erano una splendida coppia, e dal loro amore è nato Naruto. Naruto....ha sicuramente preso gli occhi e i capelli di Minato-sensei, ma per il resto è tutta sua madre. "Che buon profumino" "pancakes appena fatti!" "HMN...SONO DELIZIOSI!" Gli sorrisi a stento, una lacrima scese lungo il mio viso. Cercai di asciugarla subito per non farla notare a Kakashi, ma lui la notò e mi venne incontro, asciugandomi lui quella maledetta lacrima. "fammi indovinare, hai scoperto la verità..." Feci sì col capo, poi altre lacrime minacciavano di uscire. Kakashi mi abbracciò e mi lasciai andare. Feci uscire tutto ciò che provavo: rabbia,rancore, tristezza, Tutto! Quando finii mi sentivo talmente stanca che mi lasciai cadere tra le braccia di Kakashi. Lui rise e mi portò in camera, dove ci mettemmo a dormire l'uno abbracciato all'altra.       --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

La mattina dopo mi svegliai e un sorriso spontaneo spuntò dalle mie labbra. Dei dolci baci si posarono sulla mia spalla scoperta e due forti braccia mi girarono verso lo splendido uomo vicino a me. "buongiorno dormigliona" "buongiorno" Mi diede un bacio sulle labbra e si alzò dicendo che doveva andare a preparare la colazione. Io ripensai al fatto che oggi l'hokage mi avrebbe fatto entrare in una squadra AMBU. Mi alzai e andai prima in bagno, poi in cucina. Un profumo alquanto invitante si sprigionò per tutto il salone. "Hmn...che buon profumino" "ti ho preparato dei toast alla nutella e un cappuccino." "per questo ti adoro". Mi sedetti a tavola e iniziammo a mangiare. Una volta terminato andai in camera e mi misi la divisa da ambu, poi salutai Kakashi con un bacio. Andai da Naruto, che appena mi vide mi saltò addosso, e lo accompagnai all'accademia. Prima di entrare, però, mi regalo una splendida margherita e un abbraccio di buona fortuna. Misi la margherita in tasca e con un grande sorriso mi diressi alla base ambu, dove mi fecero scegliere una maschera, la quale avrebbe indicato il gruppo a cui sarei appartenuta. Vi erano molte molte maschere carine, ma una in particolare mi attirò. Era a forma di gatto, completamente nera con dei dettagli, ovvero graffi, rossi. Non saprei spiegare il perché di quella scelta, so solamente che mi piaceva e mi identificava alla perfezione. Una volta scelta la maschera mi portarono dal capitano della squadra, che poi mi avrebbe presentata ai compagni. 

Appena entrata notai tutti gli AMBU osservarmi, fermandosi dalle loro conversazioni. Il capitano della mia futura squadra si fece avanti. La maschera era simile alla mia, ma era bianca.  Riconoscetti subito il capitano della mia squadra e un sorriso si formò sulle mie labbra, nascoste dalla maschera.

"Bene, lei è nella squadra del ninja copiatore fulmine blu. Non ho altro da aggiungere, potete andare." Kakashi mi venne vicino e si tolse la maschera. Sorrise e mi guidò verso l'altro compagno di squadra. Lui però si avvicinò al mio orecchio e poggiò una mano sul mio fianco.      "Ti stanno fissando tutti" "Saranno curiosi" "Nah, è che troppo bella" Non potei che arrossire a quell'affermazione. Kakashi mi presentò Itachi Uchiha, un'altro ninja prodigio. Dopo una communicazione dell'hokage giugemmo al palazzo, dove ci diede una missione di livello A.            "Se dovremmo arrivare al villaggio del tuono dovremmo partire domani all'alba" "Bene, detto ciò potete andare." Ci congedammo e guardai l'orologio. Perfetto, avevo ancoa 10 minuti per raggiungere Naruto. "Ci vediamo ragazzi, io vado". Salutai Itachi e mi avvicinai di più a Kakashi. "Ci vediamo stasera." Detto ciò inizia a saltare da un tetto all'altro per raggiungere l'accademia e prendere Naruto. Una volta arrivata al cancello Naruto si fiondò tra le mie braccia e io lo presi in braccio. Passammo l'intera giornata a parlare e scherzare e gli dissi che sarei partita per una missione di livello A e sarei tornata fra una settimana. Lui rimase un po' male per il fatto che non ci saremmo rivisti per una settimana, ma poi mi abbracciò e mi augurò buona fortuna. Lo accompagnai a casa e come di consueto gli preparai la cena, gli diedi il bacio della buonanotte e andai da Kakashi, col quale avrei cenato e scherzato.