~baby i just wanna dance~ Kakashi x Reader

-capitolo 23-

Mi risvegliai nel mio letto. I raggi del sole illuminavano quella stanza con un arredamento precario, ma era  sempre meglio di niente. Sbadigliai e  feci per alzarmi dal letto, ma due forti braccia mi spinsero indietro e mi strinsero dolcemente a sé.
" Finalmente ti sei svegliata"
" *Sbadiglio* Buongiorno"
Kakashi mi lasciò un bacio sulla nuca e sciolse il suo abbraccio. Mi alzai e andai a preparare la colazione. Mentre ero ai fornelli un piccolo angioletto abbracciò la mia gamba.
"Buongiorno mamma!"
Sorrisi e presi in braccio Akemi. Lei sorrise e le lasciai un bacio sulla guancia.
" Buongiorno tesoro. Sai che ha preparato la mamma?"
La bambina scosse la testa e le mostrai delle uova strappazate accompagnate da fette di Bacon.
" Yeyyyyyy!"
La misi giù e preparai il tavolo, poi Andai da Kakashi. La porta era chiusa così bussai, ma non ricevetti risposta.
"Kakashi, tutto ben-"
Arrosì di colpo. Kakashi era a petto nudo con i capelli bagnati. Ovviamente si era fatto una doccia e non era riuscito ad asciugarsi i capelli.

Cercai di non fargli notare che ero in imbarazzo, così cercai di calmare gli ormoni e parlargli normalmente.
" È pronta la colazione"
Lui sorrise....oh no, se n'era accorto..
" Come mai sei arrossita?"
Sì avvicinò in meno di un secondo a me. Le sue labbra erano a un centimetro dalle mie e i suoi occhi erano incollati ai miei..
"I-io non sono arrossita!"
" Davvero....?"
Avvicinò le sue labbra al mio collo, potevo sentire il suo fiato caldo....mi faceva impazzire...
" D-d-davvero!"
" Perché balbetti?"
Iniziò a baciare il mio collo e io chiusi gli occhi per il piacere.
" Sai...non mi piacciono le bugie..."
Smise di baciare il mio collo e mi guardó negli occhi.
" C-cosa intendi?"
"Ieri..."
Sospirai rassegnata, era ovvio che non l'avrei fatta franca.
" *Sospiro* va bene, ho capito....vieni"
Mi sedetti sul letto e gli feci segno di sedersi accanto a me.
" Ti dirò ciò che vuoi sapere, a patto di non criticare le mie scelte..."
Lui mi guardò, poi acconsentì.
" Bene... Come ti avevo detto ieri, durante l'attacco utilizzai l'aquila reale. So che pensi sia stata una pazzia, ma è ciò che ha salvato molte vite prima dell'arrivo di Naruto. Come te e tutte le persone "morte" entrai in un oblio..."
Alzai lo sguardo da terra e notai che Kakashi mi stava guardando, curioso di sentire il continuo...
" Lá ho incontrato i miei genitori. Erano così orgogliosi! Dovevi vederli!"
Una lacrima bagnò la mia guancia e Kakashi con un sorriso me l'asciugò.
"Grazie... Comunque oltre a ciò mi rivelarono la verità..."
" Veritá? Su cosa?"
" La verità sulla causa della  loro morte..."
Kakashi mi guardavò preoccupato, sapeva che quello era un'argomento che preferivo evitare.
" Quel giorno Orochimaru venne a casa nostra e propose un patto ai miei genitori: loro mi avrebbero lasciato nelle sue mani oppure sarebbero morti."
" Ma perché tutto ciò?"
" Anni prima della mia nascita venne rivelata una profezia riguardante una discendente del clan Kiyo. Questa ragazza sarebbe stata decisiva nella salvezza del mondo insieme al ragazzo della grande profezia. Ella avrebbe sviluppato un potere perfino superiore del novecode."
" Non dirmi che-"
" Quella ragazza sono io. Sono l'unica discendente femmina del Clan Kiyo."
" M-ma qual è questo potere?"
" Beh... vediamo...ah sì! Il Rinnegan dell'anima!"
" Aspetta...tu?"
" Nell'oblio ho incontrato Kaiere"
"..."
"Kaiere, potresti mostrarti?"
* Uff, va bene*
Dal palmo della mia mano uscì una luce azzurra, che poi si radunò al centro della stanza e si compattò, mostrando la figura di Kaiere. Mi avvicinai a lui e gli accarezzai il muso, cosa che lui adorava.

"K-kaiere...lo spirito guardiano del tuo clan?"
" Esattamente"
" Giovane umano, devi sapere che quella tecnica era un richiamo.  Inventai io stesso quella tecnica per trovare il prediletto che avrebbe acquisito il mio potere. Quando Yuzuki utilizzò l'aquila reale, io la osservai bene. Molti dei suoi antenati provarono questa tecnica con unico scopo acquisire il mio potere e conquistare il mondo. Essendo uno spirito io sono dalla parte del bene e pertanto i miei poteri sono più forti di quelli dei demoni, poiché mi nutro della speranza e del coraggio. Yuzuki sacrificando la sua vita ha dimostrato grande coraggio e altruismo, perciò è stata l'unica discendente degna del mio potere."
Sorrisi a Kaiere e gli accarezzai nuovamente il muso.
" Wow... Vuoi dire che hai affrontato tutto ciò...da sola? "
" No, Kakashi.... i nostri amici e la nostra famiglia mi hanno aiutato ad affrontare tutto ciò, non sono mai stata sola."
" Ma allora. .. il racconto che hai detto ad Akemi diceva che chiunque avrebbe acquisito il Rinnegan avrebbe cambiato aspetto erano vere?"
" Sì, è così. Io preferisco tenere sotto controllo il mio chakra, ma se vuoi ti mostro il mio aspetto senza il controllo."
Chiusi gli occhi e lasciai il mio chakra libero. Un'aura azzurra mi illuminò e la trasformazione iniziò. I miei lunghi capelli castani divenne bianchi e i miei occhi neri divennero azzurri, come quelli di Kaiere.

"Wow...."
Tornai alla mia forma normale e chiesi a Kaiere se poteva andarsene.
" Va bene, quando avrai bisogno di me sai come fare"
Detto ciò si trasformò in una nube azzurra e rientrò nel mio corpo.
" Sono senza parole..."
" Giá..."
Ci fu un momento di imbarazzo,ma poi gli rivelai anche la mia seconda missione.
"  Sai Kakashi... nell'oblio incontrai anche Minato e Kushina..."
"?"
" Mi hanno detto di andare con Naruto e aiutarlo a sconfiggere il demone a novecode ...."
" Cosa?"
" Esatto, come hai intuito verrò anch'io con voi"
" Non se ne parla, è pericoloso!"
" Kakashi, devo farlo. Ora andiamo, la colazione si sarà giá raffreddata."
" Ma Yuzuki!"
" Niente ma, la mia decisione è questa."
" Va bene... Mi arrendo, ma voglio un bacio!"
" Va bene, questo te lo concedo"
Gli lasciai un bacio sulle labbra, poi raggiunsi Akemi, che stava quasi finendo di mangiare. Le diedi un bacio sulla nuca e mi misi vicino a lei. Kakashi ci raggiunse e si sedette vicino a me. Quando Akemi si alzò da tavola e andò a giocare Kakashi mi prese per mano e mi sorrise.
" Hai ragione, io non posso impedirti di compiere le tue missioni, ma ti prego, se vieni con noi e le cose si mettessero male promettimi che ti proteggerai, a costo di abbandonarmi"
" Kakashi-"
" Promettimelo!"
" Non posso, ti mentirei..."
" *Sospiro* certo che sei cocciuta"
" Ti ho sentito!"
" Era quella l'intenzione"
Mi misi in modalità Kushina. Kakashi  sbiancò e si mise a correre.  Io iniziai a rincorrerlo per la capanna, fin quando non inciampai e caddi sopra di lui. Ci fissiamo per pochi secondi, poi Kakashi mi baciò. Una volta messa la sua fronte sulla mia inziammo a ridere. Sicuramente questo non era il futuro che ci aspettavamo, ma nonostante questa situazione drammatica riusciamo a rendere felice l'un l'altra, rendendo la situazione meno dolorosa.