Sex with Louis Tomlinson

Capitolo 28: Help.

*Kristen Pov.* "Troppo tardi." Solo ora mi rendo conto che sono innamorata di Louis. Non è possibile, non posso. Mi serve aiuto, dov'è il cellulare?! Afferro il cellulare e compongo il numero di Alex, squilla per due volte e poi risponde "Alex? Ho bisogno di te e di Diana!" "Certo tesoro, tra dieci minuti a casa mia" e subito attacco. Vado in bagno e mi specchio, un mostro. Il mascara è colato sul viso, gli occhi gonfi e rossi. Ho pianto nel sonno? Le labbra sono screpolate e i vestiti sono stropicciati. Mi lavo la faccia con l'acqua fredda, poi vado in camera e mi metto dei leggins e una maglietta, scarpe da ginnastica e vado a casa di Alex. In cinque minuti sono lì, non è tanto lontana casa sua. Mi fa entrare, Diana mi abbraccia e io scoppio in lacrime. Quando le mie lacrime si placano ci sediamo sul divano. "Cos'hai Kris?" chiede Alex asciugandomi l'ultima lacrima. "Ragazze mi sono innamorata di un ragazzo che non potrà mai amarmi..." le vedo sorprese, ci credo, non ho detto o accennato che uscivo con qualcuno. "Chi è?" chiede Diana "Oh! Lo so, lo so! È Jack!" esclama Alex, rido "No..." "È Marley, il caposquadra di basket! O Francis, quello spagnolo! Oh no, ho capito... è Andrew, il secchione!" rido di gusto sentendo le assurdità di Alex, Diana la fulmina con lo sguardo dicendo che deve stare seria in questa situazione. "No, è Louis" ritorno seria. C'è un attimo di silenzio "Sì! Perrie di deve 10 sterline!" esulta e io mi acciglio "Io lo sapevo che Lousten esisteva!" "Lousten?" chiedo confusa "Sì Kri(sten) e (Lou)is!" Diana la obbliga a stare seria e ritorna il silenzio. "Come lo hai capito? Ma state insieme? Kristen non dirmi che sei la sua scopamica!" rimprovera Diana "NO! L'ho capito perché quando usciamo insieme mi sento letteralmente su di giri e no, non stiamo insieme" sbuffo "Cosa devo fare?" chiedo speranzosa. "Provaci.. sono sicura che lui ricambia." Dice Diana consolandomi, Louis amarmi, no. È più possibile che gli alberi volino. Come fai a dirlo?" "Insomma, abbiamo visto come ti guarda, appena incontra i tuoi occhi gli si crea un sorriso da ebete e i suoi occhi diventano chiarissimi!" dice Alex, questo mi fa sorridere "Ok ci proverò." Le abbraccio, sono fantastiche, sono la mia seconda famiglia. Anzi, la prima. "Sono le 8, ordiniamo la pizza?" propone Alex, io e Diana annuiamo di gusto e Alex va a ordinare. "Possiamo fare delle crepes alla nutella, no?" chiede Diana. "Uuh sì, vediamo se Alex ha gli ingredienti!" corriamo in cucina e vediamo che Alex ha gli ingredienti. Li tiriamo fuori e prepariamo l'impasto "Hey che state facendo con il mio cibo?" ritorna Alex, io e Diana ci guardiamo un secondo. "È stata una sua idea!" diciamo insieme e ridiamo tutte e tre. Quando l'impasto è pronto io lo metto in una padella e lo faccio cuocere, Diana prende le pizze e Alex apparecchia. Appena sento l'odore della pizza corro a mangiare. La pizza è davvero buona e la mangiamo in un secondo. "Raga le crepes!" Alex corre in cucina, sono bruciate, hahah!