Sex with Louis Tomlinson

Capitolo 37: Hell.

*Kristen Pov.* Va a sedersi lentamente e la prof continua la lezione. Cosa avrà fatto? Come si sentirà adesso? È distrutto come me? Mi rivuole? "Bene ragazzi, ora che siamo vicini agli esami di fine anno-" "Ma prof siamo a Gennaio" interrompe una ragazza, ovviamente non sa che ci vuole molto per studiare tutto il programma. La prof la ignora e continua "ora vi farò qualche domanda semplice, a caso, su un qualunque argomento." Un verso di disapprovazione si estende per tutta l'aula. La prof si siede e comincia a fare domande, io mi isolo nei miei pensieri finché non sento il mio nome "Signorina Ross, spostiamoci sulla Divina Commedia. Dante ci spiega come vede lui il paradiso, ma lei come lo vede?" prendo un grosso respiro e rispondo "Il paradiso è un'illusione. È un posto creato dalla mente umana per dire: Dopo questa vita ci sarà un posto di serenità. Ma non è così. Il paradiso si può vivere adesso, quando stai con una tua amica o amico, quanto ti senti a tuo agio, quando vedi qualcosa di bello e... quando stai con la persona che ami." Respingo le lacrime e mi copro il viso.
"Bravissima Ross, ora Tomlinson, secondo te com'è l'inferno?" mi giro e mi vengono i brividi notando che mi sta fissando. "L'inferno è nella mente, è una cosa psicologica. Tutte le persone possono vivere l'inferno, ed è brutto perché ti senti solo, freddo, triste, ti odi così tanto che vorresti mollare tutto. Solo le persone forti lo superano o lo sopportano, invece le persone deboli vengono sconfitte da queste emozioni." Finisce e sento che devo piangere, ha detto la mia situazione in questo momento. "Prof posso andare in bagno?" dico di fretta, lei annuisce e corro fuori, vado in bagno e comincio a piangere a dirotto. "Kris?" sento una voce dolce chiamarmi, la sua voce. "Vattene" non lo voglio, mi farebbe ancora più male. "Ho sentito che vuoi uscire con Hyde." La sua voce dolce viene rimpiazzata da quella fredda. Esco dal bagno per guardarlo negli occhi. "Sei venuto qui per questo?" dico incazzata "Sì, vedo che mi hai già rimpiazzato!" dice duramente. "Cosa? Mi prendi in giro? Sei stato tu il primo a rimpiazzarmi! Sei stato tu! Non io, tu che mi hai rotto i coglioni fino allo sfinimento sulla storia che non dovevo tradirti! Ma forse ho sempre sbagliato, ero io quella che doveva ripeterlo a te. Perché qui sono io la ragazza che era vergine e ingenua! Smettiamola..." "Ma sei tu a fare la tr-" "Stai zitto! Vai a fanculo! Non voglio mai più avere a che fare con te!" scappo via dal bagno.