Capitolo 20: Belt.

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*Kristen Pov.* 

"Devi aver bisogno di un vibratore per farmi eccitare?" lo sfido, ride scuotendo la testa, si alza e ordina anche a me di farlo. Sono in piedi vicino al letto, lui è dietro di me. "Spogliati" ordina succhiando delicatamente il lobo sinistro. Mi tolgo lentamente la maglietta e la getto a terra, sento il suo petto aderire contro la mia schiena. Si china e mi toglie i pantaloni, rimango in intimo e sento che si sta togliendo i pantaloni dal rumore metallico della cinta. "Ora girati." Mi giro lentamente e ad un tratto sento il cuoio sulla mia vita e mi ritrovo attaccata al suo petto. Noto che la cintura ci tiene uniti, lui la stringe e il metallo viene a contatto con la mia pelle. Mi toglie il reggiseno e comincia a succhiare la mia pelle. Cerco di toccarlo ma prende il miei polsi e li tiene dietro la mia schiena. "Non toccare." Sussurra mentre con l'altra mano mi accarezza il seno e il fianco lentamente ed è una cosa tremendamente eccitante. Gemo e lui ghigna, sa perfettamente che voglio toccarlo. Ad un tratto slaccia la cintura e mi libera, cerco di saltargli addosso ma non so come mi sbatte sul letto, cerco di toccarlo ma lui mi blocca i polsi come prima. "Se la metti così..." prende la cintura e l'avvolge hai miei polsi per bloccarmeli, poi la allaccia alla ringhiera del letto. Mi toglie gli slip e lui si toglie i boxer. "Sei così sexy, Kristen." Sussurra al mio orecchio, dopodiché prende una bustina argentata e la apre con i denti, infila il preservativo. "Trovo la tua sfacciataggine una cosa molto eccitante" detto questo entra dentro di me con una spinta violenta che ci fa gemere tutti e due. Continua con spinte veloci, più cerco di togliermi la cintura più mi fanno male i polsi. Con una spinta vengo attorno a lui facendo uscire un gemito lussurioso ed erotico, poco dopo viene anche lui. Mi slega i polsi e li bacia. Avvolgo la mia gamba attorno il suo bacino e ci addormentiamo così. La mattina dopo mi sveglio grazie ai raggi solari che penetrano nella mia stanza, mi giro e vedo Louis che dorme. I suoi bellissimi occhi sono coperti dalle palpebre, le labbra sottili sono schiuse. Lo guardo per qualche secondo, non è né il Louis stronzo, divertente, malizioso, è solo Louis. Mi alzo, prendo la sua maglietta che mi arriva sotto il sedere e la indosso, sistemo i capelli postcoito in una crocchia disordinatae scendo di sotto. Prendo dal tavolo della sala il mio mp3 e lo attacco alle casse, abbasso il volume e comincio a preparare i pankake. Ballo per la cucina preparando l'impasto. Prendo la scodella e ballo a ritmo di Crazy in Love di Beyoncè. Mi giro e vedo Louis con il viso appoggiato sulle mani che sorride "Sei arzilla stamattina." Commenta "Sì" ridacchio imbarazzata "Hai fame?" chiedo "Molta."

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