Sex with Louis Tomlinson

Capitolo 1: London College.

*Kristen Pov.*

Sento la sveglia suonare, la spengo con un pugno e mi metto le mani sul viso.

Nuova città, nuova scuola, nuove amicizie e nuove sofferenze.

Mia madre fa irruzione in camera "Kristen se non ti alzi subito farai tardi!" mi urla e esce. A fatica mi alzo e raggiungo il bagno, mi rinfresco la faccia e i denti. Scendo in cucina e vedo mio padre che sorseggia il caffè e mia madre che mette sul piatto la mia colazione "Buongiorno!" dico solare " 'Giorno" rispondono freddi, come ogni mattina.

Prendo il pezzo di torta e le do un morso "Allora Kristen oggi devi essere impeccabile..." comincia mia madre sedendosi vicino a me "... appena arrivi vai subito, e dico subito, in segreteria e poi ti precipiti in classe, ok?!" sbuffo alzando gli occhi al cielo e finisco la torta "Mamma, tranquilla, ho 20 anni per l'amor del cielo! So fare le cose da sola!" mi incenerisce con lo sguardo "Fai come vuoi, poi non dirmi che avevi torto!" "Che? Vabbè ma per il mio appartamento?" chiedo speranzosa "Ah non ci pensare nemmeno signorina! Tu non ti trasferirai finché non ti sposerai..." dice severo mio padre "... sì e dovrò perdere la verginità la notte di nozze."

Finisco la sua inutile ramanzina. Mi alzo e vado a mettermi i jeans, una maglietta nera e il giubbotto di pelle nero. Metto il mascara, l'eyeliner e il lucidalabbra fucsia.

Scendo di nuovo e esco prendendo la borsa, il cellulare, le cuffie, chiavi e portafogli.

Mi incammino verso l'università e sento dei passi dietro di me "Hey!" mi giro e vedo una ragazza della mia età, ha i capelli rossi, gli occhi marroni e ha un bellissimo fisico "Ciao!" ricambio il saluto "Sei nuova? Io sono Diana e vado al London College. Tu?" sorride e noto le sue fossette "Si sono nuova, mi chiamo Kristen ma puoi chiamarmi Kris. Vado anche io al London College." Sorride raggiante e batte le mani "Benissimo! Andiamo dai, così ti mettono nel registro!" prende il mio polso e mi fa correre per 10 minuti nonostante le mie risate e le preghiere per farla smettere.

Arriviamo a scuola con il fiatone e andiamo in segreteria, ci sono molti studenti: alcuni che leggono, altri che chiacchierano, altri ancora flirtano. "Lo vedi quel ragazzo?" mi indica con la testa un ragazzo alto che ci guarda "Stagli alla larga! Fa soffrire le ragazze!" annuisco e entriamo in segreteria dove mi consegnano i fogli con i miei orari e le classi. "Ora cos'hai?" chiede Diana "Ehm... Letteratura." Sbuffiamo "Anche io, andiamo."

Arrivate in classe ci sono solo pochi studenti, andiamo nei banchi in fondo e troviamo una ragazza "Hey Diana! Chi è la tua amica?" "Lei è Kristen! Kristen lei è Alexandra." Si alza e mi sorride facendo ondeggiare i suoi capelli neri "Chiamami Alex!" "E tu Kris!" ci sediamo, intanto la classe si è riempita.

Arriva la professoressa e fa l'appello "Voss! Lei è nuova? Venga qui a pvesentavsi." Mi alzo e vado alla cattedra "Sono Kristen Ross e-" la porta si spalanca mostrando un bellissimo ragazzo, alto e snello con capelli bruni e occhiali da sole "Tomlinson! Già in vitavdo il pvimo giovno!?" sbraita la prof e lui ridacchia "Scusi prof, non avevo voglia di alzarmi!" sposta lo sguardo su di me "Tu sei?" si avvicina e si toglie gli occhiali da sole. Lo guardo e noto i suoi bellissimi occhi azzurri.

"K-Kristen..." balbetto, il cuore mi sta uscendo dalla cassa toracica e so di essere rossa come un peperone. Prende la mia mano e ne bacia il dorso, sempre guardandomi negli occhi "Piacere io sono Louis." Dice e va a sedersi al suo posto.