Bologna, Marzo 2018
LAURA POV'S:
Eravamo da poco state accompagnate a casa dei nonni di Giacomo ci stavamo sistemando quando mi suonò il cellulare e quando vidi il nome sullo schermo mi prese un colpo era massimo! La mia amica e compagna di squadra Elena mi prese il cellulare e rispose al mio posto e li disse: "Massimo, non sei più un giornalista sportivo lascia in pace la mia compagna" lui rispose: "Voi non firmerete nulla con la squadra di Bologna, farò l'impossibile perché non lo facciate vi renderò la vita un inferno meritavate di finire su una strada per come giocate". Giacomo che era nelle vicinanze sentì tutto e disse: "Tu non puoi decidere per loro non sei nessuno" massimo rimase interdetto e gridò "Tu come ti permetti di parlarmi così ti denuncio!" lui disse "Provaci e la tua carriera da giornalista è finita!" massimo disse: "Non so chi sei ma sappi che sei un uomo morto" giacomo li rispose: "Lo sei tu perché stai parlando con l'avvocato Taviani in persona il quale può farti perdere tutto" massimo si senti in trappola e disse: "Avvocato Taviani tu sei morto se stai difendendo quella ..... di Laura Astori" giacomo li disse: "tu non sai nulla di me e non ti deve interessare ciò che faccio" poi continuò " ho sempre saputo cosa hai fatto a Laura ma non me lo ha mai detto lei venivo a saperlo da degli informatori che ti tenevano d'occhio e so cosa facevi a Laura ma ora a nome tuo c'è già una udienza in corso" massimo prima di chiudere disse: "Se non posso avere io Laura, farò l'impossibile perché nemmeno tu la possa avere". Appena terminata la chiamata dissi a Giacomo: "Guarda che non stava scherzando farà veramente l'impossibile perché io non possa vivere la mia vita in autonomia senza lui alle calcagna" Giacomo mi disse: "Nessuno può importi di vivere come pare a lui" mi abbracciò e mi disse: "Tranquilla, non li permetterò di farti del male". In quel momento alzai lo sguardo e dissi: "Milano come città è bella ma era come vivere in apnea perché il mio cuore è sempre appartenuto a te e mi faceva vivere in apnea quando non eri con me, ho cercato di dimenticarti ma il mio cuore non me lo permetteva perché ti è sempre appartenuto". Lui mi fisso e poi mi disse: " il mio ti ha sempre amata ed ogni volta che i miei amici con i quali giocavo a pallavolo facevano apprezzamenti su come giochi io sentivo dentro me una gelosia innata, nemmeno con Amelia mi è successo di essere geloso poi lei mi ha tradito e ha sposato l'uomo con cui mi aveva tradito ovvero uno dei miei capi ma non ci sono stato male perché io in ogni mia relazione cercavo te. Ora che sei qui con me farò il possibile per proteggerti te lo prometto sulla mia stessa vita che sei tu".
Bologna, Marzo 2018
GIACOMO POV'S:
avevo da poco accompagnato Laura e le sue compagne a casa dei nonni mentre si stavano sistemando le suonò il cellulare e quando vide il nome sullo schermo le prese un colpo era massimo! la sua compagna di squadra Elena le prese il cellulare e rispose al suo posto e li disse: "Massimo, non sei più un giornalista sportivo lascia in pace la mia compagna" lui rispose: "Voi non firmerete nulla con la squadra di Bologna, farò l'impossibile perché non lo facciate vi renderò la vita un inferno meritavate di finire su una strada per come giocate" ero da poco entrato in casa quando sentì tutto e dissi: "Tu non puoi decidere per loro non sei nessuno" massimo rimase interdetto e gridò "Tu come ti permetti di parlarmi così ti denuncio!" li dissi: "Provaci e la tua carriera da giornalista è finita!" lui disse: "Non so chi sei ma sappi che sei un uomo morto" li risposi: "Lo sei tu perché stai parlando con l'avvocato Taviani in persona il quale può farti perdere tutto" massimo si senti in trappola e disse: "Avvocato Taviani tu sei morto se stai difendendo quella ..... di Laura Astori" a quell'affermazione non ci vidi più e dissi: "tu non sai nulla di me e non ti deve interessare ciò che faccio" poi continuai " ho sempre saputo cosa hai fatto a Laura ma non me lo ha mai detto lei venivo a saperlo da degli informatori che ti tenevano d'occhio e so cosa facevi a Laura ma ora a nome tuo c'è già una udienza in corso" massimo prima di chiudere disse: "Se non posso avere io Laura, farò l'impossibile perché nemmeno tu la possa avere". Appena terminata la chiamata Laura mi disse: "Guarda che non stava scherzando farà veramente l'impossibile perché io non possa vivere la mia vita in autonomia senza lui alle calcagna" le dissi: "Nessuno può importi di vivere come pare a lui" l'abbracciai e le dissi: "Tranquilla, non li permetterò di farti del male". In quel momento alzò lo sguardo e disse: "Milano come città è bella ma era come vivere in apnea perché il mio cuore è sempre appartenuto a te e mi faceva vivere in apnea quando non eri con me, ho cercato di dimenticarti ma il mio cuore non me lo permetteva perché ti è sempre appartenuto". La fissai e poi le dissi: " il mio ti ha sempre amata ed ogni volta che i miei amici con i quali giocavo a pallavolo facevano apprezzamenti su come giochi io sentivo dentro me una gelosia innata, nemmeno con Amelia mi è successo di essere geloso poi lei mi ha tradito e ha sposato l'uomo con cui mi aveva tradito ovvero uno dei miei capi ma non ci sono stato male perché io in ogni mia relazione cercavo te. Ora che sei qui con me farò il possibile per proteggerti te lo prometto sulla mia stessa vita che sei tu".
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Before You Go
RomanceLei è Laura Astori una giovane promessa della pallavolo femminile nata a Bologna è la quarta di cinque fratelli. Da sempre è innamorata del suo amico del cuore, il quale è molto affezionato a lei, si divideranno quando a lei verrà offerta la possibi...