Before You Go

CAPITOLO 4 (REVISIONATO): VINCERE LA PRIMA PARTITA CON LA NUOVA SQUADRA

                                                                                                                                           Bologna, 11 Aprile 2018

SALTO TEMPORALE DI UN MESE:

Dopo il loro arrivo passarono alcuni giorni e Laura assieme alle sue compagne andarono nello studio legale a firmare le carte quel giorno Giacomo era nel suo ufficio che stava studiando tutte le carte per il processo che avrebbe avuto quel pomeriggio mentre stava leggendo le carte bussarono alla sua porta. Giacomo: "Avanti" la persona che aveva bussato entro e disse: "Buongiorno avvocato, ha per caso notizie di mio marito?" Giacomo capì che era Amelia e le disse: "Buongiorno signora Moderani, suo marito mi ha detto che sarebbe stato in tribunale e che se avesse avuto bisogno di lui poteva trovarlo lì, ora se non le dispiace tornerei al mio lavoro" Amelia: "Ho saputo che è tornata Laura Astori sarai felice" Giacomo: "Non mescolo la mia vita lavorativa con quella privata e comunque si sono felice di riavere la mia amica a casa sua". Mentre Amelia stava per ribattere suono il telefono dell'ufficio e avvisarono Giacomo che il cliente che stava aspettando era arrivato. Giacomo infatti aspettava un cliente ed era quello del processo di cui stava studiando le carte prima che il cliente entrasse Giacomo notò che aveva ricevuto un messaggio da un numero che non aveva in rubrica lo lesse e il testo citava: "Prima di ogni partita pensavo a te, ora mi sa che è giunto il momento che sia tu a pensare a me prima di questo processo. Sei il migliore" p.s. "TI VOGLIO TANTO BENE AMICO DEL CUORE. LAURA AS."quando ebbe letto sorrise e penso che aveva ragione l'incontro con il cliente andò bene mentre lo stava salutando vide arrivare la squadra di Laura e le sorrise lei ricambiò poi entrarono nell'ufficio di Amelia la quale fece firmare tutti i documenti da allora lei e le sue compagne erano nella squadra di Emanuele e quel weekend avrebbero disputtato in un'amichevole. Il coach aveva firmato già tutte le carte e laura e le sue compagne firmarono e ora facevano ufficialmente parte della squadra di Bologna, appena ebbero firmato la riunione si sciolse e Amelia colse l'occasione per provare a provocare laura. Amelia: "Lo sa signorina Astori che non si doveva scomodare a tornare a Bologna qui si stava bene senza la sua presenza" Laura aveva capito molto bene cosa stesse cercando di fare Amelia le rispose semplicemente, Laura: "Forse lei signora Moderani ha timore di perdere il controllo su uno degli avvocati di questo studio a causa mia ma la rassicuro che il mio ritorno non è dettato da questo scopo visto che lei e il mio fidanzato siete amici gli riferisca che rimanga pure a milano io sono tornata per lavoro e poi ovviamente per stare accanto alla mia famiglia e ciò non la riguarda affatto e ciò che pensa solo lei poteva risparmirselo perché lei non sa e non ha idea con chi sta parlando ora se le dispiace andrei ad allenarmi arrivederci"Amelia rimase spiazzata sperarava di intimorirla ma ciò che ottenne fu tutto il contrario ed era proprio vero che non sapeva con chi parlava perché il padre di Laura altri non era che Federico Astori noto imprenditore e amico del presidente dell'ordine degli avvocati Luciano Fanti. Appena laura uscì dallo studio legale ricevette un messaggio che citava: "Lascia perdere ciò che ti ha detto la Moderani, lei pensa di averti intimorita ma chi ti conosce sa che nella risposta che le hai riservato voleva farle comprendere che la tua vita e le tue scelte sono esclussivamente affar tuo e nessuno deve metterci becco lei è un' arpia senza scrupoli non ti curar di lei. Tu sei unica non scordarlo mai. TI VOGLIO TANTO BENE AMICA DEL CUORE. Sei la numero 1. GIACOMO TAV." quel messaggio le fece battere forte il cuore e si domandava quando avrebbe trovato il coraggio di esprimere i suoi sentimenti verso lui intanto si preparava per l'allenamento ma non sapeva che qualcuno aveva preparato una sorpresa per lei. Mentre lei e le sue compagne erano arrivate allo stadio dove si allenava la sua ex squadra che ora era finalmente tornata ad essere la sua squadra quando stava per entrare arrivo un gruppo e senza darle tempo di capire chi fossero la presero e la lanciarono in alto con molto entusiasmo erano le sue vecchie compagne le quali non vedevano l'ora di riaverla in squadra quando la rimesero giù l'abbracciarono a turno e poi quando entrarono nello stadio laura rimase colpita da uno striscione con su scritto: "BENTORNATA A CASA CAPITANO ASTORI". Quando ebbe salutato e presentato le sue compagne di milano alle sue ex compagne e salutò il Coach, finalmente ebbe inizio l'allenamento. Quel weekend ci fu la partita del ritorno del Capitano del Bologna le quali sconfissero le avversarie di Firenze con il punteggio di 54 a 43. Quella stessa sera mentre stavano rientrando a bologna qualcuno fece andare fuori strada la corriera tutta la squadra fu portata a in ospedale ma quella che ci rimise di più fu Laura; la quale fu portata d'urgenza in sala operatoria per poi successivamente entrare in coma. I soccorritori diedero a Marta una lettera che lei aveva in tasca dove c'era scritto "Mia Adorata Sara". Marta chiamò immediatmente sara e le raccontò l'accaduto sara si sentì crollare il mondo addosso perché chi avesse fatto del male alla sorella lo aveva fatto a lei semplicemente laura per lei era una persona importante e saperla in quelle condizioni fece crescere dentro sé una rabbia e trovo soltanto il coraggio di scrivere a Marta: "Mi organizzo e ti faccio sapere quando ho il volo". Successivamente scrisse un' altro messaggio a Marta dicendole: "Domani sera sarò a Bologna e avrò bisogno di una mano visto che mi trasferisco. Tienimi aggiornata su Laura e fai sapere a massimo che la sua libertà finirà presto appena torno lo butterò dove merita per aver fatto del male alla persona per me più importante" Da qui ebbe inizio un lungo calvario che era destinato a durare molto tempo.