Bologna,28 Aprile 2018
SARA POV'S
Era passato un po' di tempo da quando Laura si era ripresa oggi finalmente avremmo chiarito le nostre posizioni prese in passato. Sono appena arrivata in ospedale da quando lei si era ripresa era stata trasferita nel reparto di medicina dove Mattia lavorava e mentre mi dirigevo nella sua stanza fui presa alla sprovvista da Mattia il quale mi fece prendere un colpo nascondendosi nell'armadio della stanza di nostra sorella Laura la quale era sveglia e mi stava aspettando appena la salutai lei disse: "É da 8 anni che aspetto questo momento, da quel giorno che ti ho allontanata per proteggerti dal giornalista fallito dopo che gli ho detto che avevamo litigato lui era diventato molto sospettoso e molto geloso e non potevo stare fuori per molto tempo perché sennò lui veniva a controllarmi agli allenamenti e il più delle volte davo al mister il mio cellulare in modo che se lui provava a chiamarmi e mi stavo allenando il mister li riferisse che al momento non potevo parlargli ma tutte le volte che accadeva poi quando mi facevo accompagnare dalle mie compagne a casa lui appena tornavo a casa iniziava a gridarmi e a voler litigare ed io cercavo di evitarlo in tutti i modi perché non soltanto non avevo voglia ma il mio pensiero principale eri tu e cercavo ad ogni costo di proteggerti a tutti i costi anche se avrei dovuto lottare molto lo avrei fatto pur di sapere che tu eri al sicuro da lui." Dopo che mia sorella fini di parlare le dissi: "Tu non immagini quanto ho sofferto la tua lontananza a New York non riuscivo a non pensarti finiti i turni, non riuscivo a non pensare che ti avevo abbandonata e mi sentivo in colpa, quando quel giornalista fallito si era messo tra noi poi quando mi hai allontanata quel pensiero è diventato fisso ad ogni telefonata che facevano in centrale per me era un campanello d'allarme ogni volta... Fino a quel giorno in cui l'allarme è scattato quando Marta mi ha telefonato dicendomi cosa ti era accaduto ecco che ho trovato il pretesto per ritornare a casa e soprattutto da Alberto". Dopo che ebbi finito di parlare laura si alzo dal letto venne accanto a me e mi abbraccio dicendomi: "Ora non abbiamo più nulla da temere ci siamo ritrovate e abbiamo ritrovato la nostra famiglia e i nostri fidanzati e con loro accanto siamo al sicuro". La guardai con le lacrime di gioia agli occhi e le dissi semplicemente: "Soltanto tu sei sempre riuscita a darmi la forza e la determinazione di continuare e ora cheti ho ritrovata non ti lascio più andare.... TI VOGLIO BENE E MI SEI MANCATA DA MORIRE".
LAURA POV'S
Era passato un po' di tempo da quando mi ero ripresa e finalmente avrei chiarito con Sara le nostre posizioni prese in passato. Sara era appena arrivata e quel matto di nostro fratello Mattia si era nascosto nell'armadio della mia stanza appena sara arrivo le fece prendere uno spavento e lei lo mando a quel paese e mi saluto e io ricambiai il suo saluto. Appena si sedette accanto a me le dissi: "É da 8 anni che aspetto questo momento, da quel giorno che ti ho allonata per proteggerti dal giornalista fallito dopo che gli ho detto che avevamo litigato lui era diventato molto sospettoso e molto geloso e non potevo stare fuori per molto tempo perché sennò lui veniva a controllarmi agli allenamenti e il più delle volte davo al mister il mio cellulare in modo che se lui provava a chiamarmi e mi stavo allenando il mister li riferisse che al momento non potevo parlargli ma tutte le volte che accadeva poi quando mi facevo accompagnare dalle mie compagne a casa lui appena tornavo a casa iniziava a gridarmi e a voler litigare ed io cercavo di evitarlo in tutti i modi perché non soltanto non avevo voglia ma il mio pensiero principale eri tu e cercavo ad ogni costo di proteggerti a tutti i costi anche se avrei dovuto lottare molto lo avrei fatto pur di sapere che tu eri al sicuro da lui." Dopo che ebbi finito di parlare lei mi disse: " Tu non immagini quanto ho sofferto la tua lontananza a New York non riuscivo a non pensarti finiti i turni, non riuscivo a non pensare che ti avevo abbandonata e mi sentivo in colpa, quando quel giornalista fallito si era messo tra noi poi quando mi hai allontanata quel pensiero è diventato fisso ad ogni telefonata che facevano in centrale per me era un campanello d'allarme ogni volta... Fino a quel giorno in cui l'allarme è scattato quando Marta mi ha telefonato dicendomi cosa ti era accaduto ecco che ho trovato il pretesto per ritornare a casa e soprattutto da Alberto". Dopo che ebbe finito di parlare mi alzai e andai ad abbracciarla e le dissi: "Ora non abbiamo più nulla da temere ci siamo ritrovate e abbiamo ritrovato la nostra famiglia e i nostri fidanzati e con loro accanto siamo al sicuro". Mi guardò con gli occhi pieni di gioia e mi disse semplicemente: " Soltanto tu sei sempre riuscita a darmi la forza e la determinazione di continuare e ora cheti ho ritrovata non ti lascio più andare.... TI VOGLIO BENE E MI SEI MANCATA DA MORIRE". Finalmente ci eravamo ritrovate ed eravamo entrambe più forti di prima e non ci saremo più lasciate a costo di proteggerci a vicenda lo avremo fatto sempre assieme e mai più lontane.
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Before You Go
RomanceLei è Laura Astori una giovane promessa della pallavolo femminile nata a Bologna è la quarta di cinque fratelli. Da sempre è innamorata del suo amico del cuore, il quale è molto affezionato a lei, si divideranno quando a lei verrà offerta la possibi...