CAPITOLO 11: UNA INASPETTATA E DOLCE SCOPERTA

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Bologna, 18 Aprile 2018

MARTA POV'S

Ero da poco arrivata in ospedale per dare il cambio a Giacomo ma devo ammettere che erano dei giorni che non stavo molto bene e Raffaele mi aveva proposto di farmi visitare ma secondo me non c'era alcun motivo. Stavo raggiungendo la stanza di Laura per dare il cambio a Giacomo quando improvvisamente un odore molto forte mi raggiunse e io svenni sentì che Giacomo chiedeva aiuto e poi quando mi ripresi mi ritrovai su una barella e mi stavano portando nel reparto ginecologico all'inizio non compresi ma poi vidi accanto a me Raffaele molto probabilmente era stato avvertito da Giacomo, prima che potessi dire qualsiasi cosa la dottoressa che mi aveva seguita per Amelie ci chiamo nel suo studio. Incontro con la Ginecologa: G: Buongiorno Marta che è successo? Marta: Stavo andando in terapia intensiva dov'è ricoverata mia sorella Laura e poi ricordo di aver sentito un odore forte e mi sono ritrovata in barella, nei giorni precedenti avevo avuto dei sintomi che facevano pensare a ... anche se Raf mi aveva consigliato di farmi visitare da lei non ci avevo dato molta importanza perché pensavo fosse qualcosa di passeggero. G: Vuoi che per sicurezza facciamo comunque la visita? Marta: Va bene. La ginecologa mi posiziono sulla poltrona e mi fece il controllo e all'improvviso un suono mi fece sussultare per la sorpresa cercai lo sguardo del mio Raf e lo trovai era commosso quanto me avevamo appena scoperto che ero incinta ed eravamo più che felici e speravamo che anche Amelie lo sarebbe stata.

Bologna, 18 Aprile 2018

RAFFAELE POV'S

Era passato un po' di tempo da quando Marta si era recata in ospedale mentre stavo salutando mia mamma e Amelie mi suono il cellulare era Giacomo mi allarmai e gli risposi: Raf: Dimmi tutto lui mi disse Giacomo: Marta mentre stava venendo a darmi il cambio è svenuta improvvisamente ora la porteranno in Ginecologia per una visita ti aspettano lì. Appena sentì la notizia ero spaventato ma rassicurato che fosse accaduto lì almeno non poteva opporsi dal fare gli accertamenti. Presi la macchina e raggiunsi l'ospedale, quando arrivai ed entrai chiesi di Marta e mi dissero che mi stavano aspettando fortunatamente la ginecologa che l'avrebbe visitata era quella che ci aveva seguiti anche per Amelie. Incontro con la Ginecologa: G: Buongiorno Marta che è successo? Marta: Stavo andando in terapia intensiva dov'è ricoverata mia sorella Laura e poi ricordo di aver sentito un odore forte e mi sono ritrovata in barella, nei giorni precedenti avevo avuto dei sintomi che facevano pensare a ... anche se Raf mi aveva consigliato di farmi visitare da lei non ci avevo dato molta importanza perché pensavo fosse qualcosa di passeggero. G: Vuoi che per sicurezza facciamo comunque la visita? Marta: Va bene. La ginecologa la posiziono sulla poltrona e le fece il controllo e all'improvviso un suono ci fece sussultare entrambi per la sorpresa lei cercò il mio sguardo commosso e sorpreso quanto lei avevamo appena scoperto che stavamo aspettando il nostro secondogenito ed eravamo più che felici e speravamo che anche Amelie lo sarebbe stata. 

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