Capitolo 15

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"É un problema se sta sera non ti chiamo dopo cena? Credo di non avere tempo prima della partita"

"Nono tranquillo, tanto ti vedo in televisione"

"Perfetto, allora ci sentiamo dopo la partita"

"Si"

"Ciao amore mio"

"Ciao amore"

Chiude la videochiamata.
Mi aspetta un lungo pomeriggio di attesa prima della partita di sta sera, decido di andare a fare un giro con mio fratello.

"Dove vuoi andare?"

"Non lo so. Secondo te cosa posso comprare a Federico per il suo compleanno?"

"Quando compie gli anni?"

"Il 25 ottobre"

"Non vorrei essere pignolo, ma il suo compleanno é tra più di un mese e mezzo, mi sembra troppo presto per comprargli qualcosa"

"Beh intanto mi faccio un'idea, non so minimamente cosa gli piace"

"Cosa sai di lui?"

"Che gli piace il calcio"

"No vabbè, tu non sei più mia sorella. Che risposta di merda mi hai dato?"

"Oh mamma, era solo per scherzare. So che gli piacciono i cani, con Benedetta ne aveva due, Mora e Mela"

"E adesso sono rimaste con lei?"

"Non ne ho la minima idea"

"Beh...nel caso in cui se le sia portate via puoi regalargli un cucciolo"

"É una bellissima idea, ma allora glielo regalo prima del compleanno"

"Perché?"

"Non voglio che stia da solo"

"É abbastanza grande per non soffrire di solitudine"

"No, però se é li da solo é tutta colpa mia. Ha lasciato Benedetta per me"

"Non vedo come sia colpa tua"

"Se lei andando via si é portata via Mela e Mora é palesemente colpa mia"

"Smettila di incolparti per tutti i mali del mondo. Lui ha scelto te perché ti ama e se ti ama davvero fidati che non gli importa minimamente di vivere da solo in centro a Torino. Passerà la maggior parte del suo tempo fuori casa e non si accorgerà nemmeno di essere solo quando é in casa"

"Probabilmente hai ragione"

"Si, fatti meno paranoie"

"Va bene, ci proverò. C'è un canile qui vicino?"

"Lo vuoi prendere dal canile?"

"Certo, ci sono un sacco di cani che hanno bisogno di una casa perché sono stati abbandonati o perché hanno qualche deficit"

"Quindi vuoi sul serio adottare un cane da regalare a Federico?"

"Si. Farò la stessa cosa con un ipotetico futuro bambino"

"Glielo regali?"

"No, lo adotto. Poi ero io quella che fa delle battute squallide"

"Che permalosa che sei"

"Lo sto diventando sempre di più"

"Povero Federico che deve stare con te"

"É stata una scelta sua"

"Ho trovato un canile qui vicino"

"Allora andiamo"

Visitiamo tre canili di seguito, ma finalmente al quarto troviamo un cucciolo di lupo cecoslovacco bianco.

Un'Azzurra tra gli azzurri 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora