Un'Azzurra tra gli azzurri 2

Capitolo 19

"Adesso cosa facciamo?"

"Ti ho detto che andiamo a fare colazione"

"Intendo cosa facciamo noi due?"

"Intendi quali sono i nostri programmi per il futuro?"

"Si"

"Io devo finire l'ultimo anno di liceo"

"E poi?"

"E poi, se vorrai, potrò venire a vivere con te"

"Sul serio?"

"Beh...me lo avevi detto tu, ma se hai cambiato idea non importa..."

"Nono, credevo che non avresti mai accettato così facilmente"

"E invece"

"Ho come l'impressione che però quest'anno ci vedremo poco"

"Potrei venire da te qualche weekend e qualche volta potresti venire tu da me, che dici?"

"Sarebbe perfetto"

"E per dimostrartelo la prima volta che verrò a trovarti lascerò da te qualche vestito, lo spazzolino e il pigiama"

"Così sembrerà che tu viva con me"

"Si e poi avrai Casper che ti girerà intorno tutto il giorno"

Si abbassa ad accarezzarlo.

"É un amore"

"Lo so"

Arriviamo in una caffetteria e ci sediamo ad un tavolo all'esterno.
Ordiniamo la colazione e chiacchieriamo per tutto il tempo.

"Fede..."

"Dimmi"

"È ancora presto, ma credo che dovremo rendere la nostra relazione ufficiale, che dici?"

"Io aspetterei ancora un po', dopo tutto il nostro tira e molla se lo dicessimo e poi ci lasciassimo penso che ci ucciderebbero"

"Di sicuro"

"Quando hai la prossima partita?"

"L'11 c'è la partita contro il Napoli, ma non sono convocato per un problema al flessore"

"Ti fa male?"

"Un po', ma sono sicuro mi passerà"

"Ho un'idea"

"Dimmi"

"Io inizio scuola il 13, se vuoi posso venire a Torino e stare lì con te fino al 12"

Mi guarda stupito.

"Sul serio?"

"Si"

"Mi piacerebbe molto"

Si sporge verso di me e mi dà un leggero bacio a stampo.

"Penso di essere il ragazzo più felice sulla faccia della terra"

"Anche io sono felicissima, sei stupendo"

"Sei tu quella stupenda"

"No, io sono una persona qualunque, sei tu quello speciale, lo si vede dal sorriso"

"Perché tu non vedi il tuo"

"Sono sicura che non sia bello tanto quanto il tuo"

Inizia a squillare il telefono.

"Chi è?"

"Leonardo, mi sta facendo una videochiamata"

"Perché?"