"Come sta Benedetta?"
"Bene"
"È da tanto che non la senti?"
"In realtà l'ho chiamata appena dopo pranzo: ha detto che sta bene e che verrà a vedere la partita. Le avevo tenuto un posto nella parte riservata alle famiglie, ma non ero sicuro venisse"
"Come mai?"
"Beh...é incinta e lo stadio non è proprio il posto più sicuro"
"Fede...é incinta, non malata. Lasciala respirare"
"Sono solo preoccupato per lei e per il piccolino"
"O la piccolina"
"Si, hai ragione. Non so perché lo chiamo al maschile"
"Qualche secolo di patriarcato"
"Eh?"
"Nulla...a proposito...dopo quanti mesi si scopre se è maschio o femmina?"
"Oh...dovrebbe essere verso il quinto mese di gravidanza...almeno credo"
"No ok, è decisamente troppo presto per saperlo già. Avete qualche idea sul nome?"
"Si, ma bisticciamo ogni volta perché ci piacciono nomi completamente diversi e solo dopo diverse discussioni siamo giunti ad un accordo"
"Sarebbe?"
"Facciamo una lista di nomi e ne selezioniamo alcuni che piacciono ad entrambi o che comunque entrambi riteniamo accettabili. Se nascerà una bambina sceglierò io il nome, mentre se nascerà un bambino sarà Benedetta a scegliere il nome"
"Come mai scegli tu se è una femmina e lei se è un maschio?"
"Perché i nomi femminili che sceglie lei sono orribili e lo stesso vale per quelli maschili che scelgo io, quindi questo era l'unico modo perché nostra figlia non si chiamasse Eugenia e nostro figlio non si chiamasse Abbondio"
"Abbondio? Come don Abbondio? Quello dei promessi sposi?"
"Proprio lui"
"Se fossi Benedetta ti negherei la custodia del bambino"
"A me? Dovrei negarla io a lei...chiamare una bambina Eugenia. Come si fa?"
"Almeno non è un nome preso da un romanzo di Manzoni che a tutti tocca studiare. Sai come sarebbe preso in giro?"
"Ma avrebbe un certo stile"
"Assolutamente no"
"Comunque guarda"
Mi mostra una lista di nomi sulle note del cellulare.
"Questi sono alcuni dei nomi, ti andrebbe di leggerli?"
"Si certo, vediamo un po'...seriamente hai preso i nomi da diversi siti internet e li hai pure suddivisi in base a quanto sono usati e hai pure scritto cosa significano?"
"Certo, parliamo di mia figlia, non voglio che nulla sia lasciato al caso"
"Che bravo papà" lo prendo in giro.
Nomi Bimba Mia:
-Nomi inglesi:
Winona: significa "primogenita"
Kyla: significa "vittoria"
Anouk: significa "orso polare"
Arlene: dal significato incerto
Nigella: potrebbe dover dire "nuvola"
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Un'Azzurra tra gli azzurri 2
Novela JuvenilQuesta storia é il sequel di Un'Azzurra tra gli azzurri. Azzurra, nonostante come sia finita la sua storia con Federico, continua a mantenersi in contatto con tutti gli altri ragazzi. Viene invitata alle partite di qualificazione per il mondiale in...