Capitolo 2.

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Harry era in ansia, quel giorno avrebbe finalmente conosciuto il proprio amante.
Niall continuava a ripetergli che non c'era nulla di cui avere paura, e che Louis era un ragazzo tranquillo e uno dei suoi migliori amici, questo tranquillizzò un po' il riccio, fino a quando non si trovò davanti alla porta della camera di Louis.

Non aveva il coraggio di bussare.
Da oltre la porta provenivano gemici e incitazioni, non voleva entrare e disturbare chiunque ci fosse dentro, non voleva fare la figura del rompi coglioni, per cui decise di sedersi per terra,  appoggiarsi al muro di fianco alla porta e aspettare che tutto quell'amplesso finisse.

Si addormentò.

Si trovava sopra qualcosa di soffice e caldo, era coperto fino a quasi sopra da testa, ma quel profumo non era quello di camera sua, se quella la poteva definire camera, o meglio, se poteva ancora pensare di avere una casa, visto i continui litigi che c'era tra i suoi genitori ed a cui lui non voleva assistere.
Qualcuno gli stava accarezzando dolcemente i capelli, e senza pensarci, Harry si rigirò nel letto e strinse a sé il corpo di quel qualcuno, che ricambiò la stressa e gli depositò un bacio sulle labbra.

Il ricciò si immobilizzò sul posto e spalancò gli occhi.
Chie era quel ragazzo? Cosa ci faceva a letto con lui? Perché si prendeva tutta questa confidenza? Poi si ricordò. Ricordò che si trovava nel club e che quello doveva essere il suo amante.

Saltò giù dal letto, si mese bene i vestiti e si girò a guardare quel ragazzo.
Ne restò abbagliato, era bellissimo.
Sembrava in angelo, quegli occhi azzurri avrebbero potuto catturare il mondo intero, si sarebbe fatto fare qualcuno cosa da un ragazzo del genere..
Scosse il capo per non pensare a tutto ciò.

Allungò una mano verso Louis.
'Piacere, sono Harry Styles', e gli sorrise, sperando di fare una bella impressione.

Il liscio lo guardò e sorrise amorevolemente verso di lui, ma non rispose, anzi, si avvicinò sempre di più fino a quando il riccio non sentì il respiro caldo del suo amante sul viso.
Quest'ultimo lo baciò.
Non un bacio fatto di lingue o chissà cosa, solo un piccolo e tenero bacio, una presentazione tra labbra, uno sfregamento di sapori.
Harry ne rimase stupito.
Quello era il primo contatto che aveva con un uomo, e non sapeva cosa fare.

Doveva aprire la bocca? Doveva muoverla in qualche modo? Cosa doveva fare?
Si riscosse da quei pensieri non appena Louis lo guardò negli occhi.

'Ciao piccolo, io sono Louis, e tu sei bellissimo.'
Dire che Harry per poco non andò a fuoco era dire una bugia.
Abbassò la testa e si morse il labbro, non sapeva cosa dire, si sentiva così in imbarazzo.

Louis gli mise due dita sotto al mento e gli fece alzare testa, i loro occhi si persero.
Verde nell'azzurro, azzurro nel verde.
Un miscuglio di colori che insieme era perfetto.

'Non devi essere timido, non con me, okay?', disse il liscio.
Harry annuì e basta.

'Dio mio, sei così innocente, così bello, mi viene una costante voglia di baciarti, e da quanto sei sveglio Harry, da dieci minuti, uhm? Mi farai diventare pazzo, già lo so.'
Ed il riccio gli sorrise.
Nessuno gli aveva mai detto una cosa simile, e si sentì apprezzato.

'Quindi piccolo, mi puoi dire qualche tua esperienza con gli uomini, almeno vedo da dove posso iniziare con te..', lo spronò Louis.
Harry si sarebbe scavato una fossa se fosse stato possibile, come poteva dirgli che con gli uomini non aveva mai fatto nulla? Come poteva dirgli che quel piccolo sfregamento tra le loro labbra era stato come un giro sulle montagne russe per lui? Non voleva, non voleva fare la figura del bambino incapace, ma non voleva nemmeno mentire, la sua inesperienza l'avrebbe sicuramente notata e..
'Piccolo, ci sei?', ed il liscio prese a lasciare qualche bacio sul collo del riccio, si stava rilassando, quelle labbra pressate contro il suo collo lo facevano sentire così bene.

'Nulla, non ho ma-mai fatto nulla prima d'ora', sputò fuori.
Louis fermò i baci sul collo del suo amante e lo guardò negli occhi.
'Piccolo, sono stato il tuo primo bacio? Se lo avessi saputo avrei aspettato e ti avrei stupido con qualcosa di migliore, mannaggia a Niall che non m'informa mai di nulla!', ed Harry scoppiò a ridere, per poi tapparsi subito la bocca.

Punto gli occhi in quelli di Louis e..
'Sei il mio primo tutto.'
Il liscio non ci vide più nulla, quel ragazzino gli avrebbe fatto perdere la testa.
Lo spinse sul letto e lo baciò.

Sono una mita, puntuale anche questa volta.
Grazie mille per tutti i commeni che mi avete lasciato nel primo capitolo, sono felicissima.

I capitoli saranno corti, visto che la storia sarà abbastanza lunga e piena di scene, ehm, spinte.
Questo come vi sembra? x

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