Capitolo 6.

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La mattina seguente, Harry si svegliò in una camera che non era la sua.

Provò ad alzarsi così da poter capire dove si trovasse, ma due braccia si strinsero attorno al suo bacino.

'Non te ne andare, ho bisogno di te', e quella voce lo riportò al presente.

Era al club, era sul loro letto e tra le braccia del suo Louis.

Sì, lo riteneva suo.

'Non me ne voglio andare, solo che non ricordavo di essere qui, volevo controllare', gli rispose il riccio, che si stese di nuovo sul letto.

Quel movimento fece sorridere Louis, che subito si mise a cavalcioni sul corpo dell'amante.

Fece combaciare i loro petti e fece sfiorare le proprie labbra con quelle di Harry, che subito le schiuse per volere di più, ma il liscio non lo accontentò, anzi, portò le mani tra i capelli del riccio e prese a massaggiargli lentamente la cute.

'Mi sei mancato, Harry. Tu non puoi nemmeno immaginare quanta paura io abbia avuto ieri sera, eri pieno di sangue, piccolo, perché?', gli chiese il liscio, continuando quelle piccole carezze che avevano un effetto rilassante sul riccio sotto di lui.

'Ho difeso mia madre, non volevo che mio padre la toccasse, mi sono messo davanti a lei e tutti i pugni gli ho presi io', sputò fuori Harry.

Louis spalancò gli occhi e scosse la testa.

Non poteva credere che il suo piccolo avesse seri problemi in famiglia, non poteva credere che avesse protetto sua madre, non poteva credere che avesse un cuore grande.

Tutto quel silenzio fece preoccupare Harry, che puntò quegli occhioni verdi, in quelli azzurri di Louis, e non servivano parole.

L'uno si sporse verso l'altro e presero a baciarsi, fecero scontrare labbra, denti, lingue, cuori.

Esplose l'amore, lo capirono entrambi in quel momento, erano l'uno la forza dell'altro.

Fu Harry il primo a staccarsi dal bacio, ed il primo a parlare.

Prese il viso di Louis tra le mani e lo guardò fisso negli occhi.

'Posso accettare il tuo lavoro, anche se sarà difficile, ma ti prego, se anche tu senti quel qualcosa che ci lega, non lavorare un questa camera, non usare questo letto. Questo è il nostro posto, facciamoci l'amore solo io e te, qui. Prenditi cura solo di me tra queste lenzuola, ti prego'.

Gli occhi del liscio si riempirono di lacrime di fronte a tutte quelle parole.

Il suo Harry lo voleva nonostante tutto, lo accettava per quello che era.

E sì, anche Louis sentiva quel qualcosa che lo legava a quel piccolo uomo, c'era qualcosa di speciale tra di loro.

Annuì ad Harry, che si aprì in sorriso tutto denti e fossette.

Gli stampò un piccolo bacio sulle labbra, per poi sussurrargli un: 'lascia che mi prenda cura di te'.

Ed Harry gemette.

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Hola amigos!

Intanto volevo ringraziarvi, questa storia sta spopolando e non me l'aspettavo.

Scusate se i capitoli sono corti ma lavoro tanto e non ho mai tempo.

Anyway, che ne pensate? xx

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