Il club dei vergini.

Capitolo 3.

Harry sentiva la pressione del corpo di Louis premuto sopra il suo, e non ci capiva più nulla.
Il liscio si era fiondato sulle sue labbra e lui non sapeva assolutamente cosa fare.

Cavoli, era il suo primo bacio.
Si immobilizzò, e Louis lo notò subito.

'Ehi piccolo, cosa succede? Non vuoi baciarmi?, chiese, continuando a baciare la mandibola del riccio.
'Lou-Louis, io non so proprio come si faccia, i-io non ho mai baciato nessuno prima d'ora'.

Louis alzò il viso per metterlo a pari con quel di Harry e lo guardò intensamente negli occhi, quel ragazzo riccio lo inteneriva da morire, era così timido e così chiuso, era così inesperto e così puro che quasi gli dispiacesse fosse finito dentro quel club.
Louis si ricordava la sua prima volta, e non era stata per niente bella come si aspettava, non era stata una prima volta delicata e piena d'amore, anzi, gli aveva fatto male e non poco.
La prima volta di Harry doveva essere speciale, e l'avrebbe fatta essere tale quando sarebbe arrivato il momento, se lo promise. 

'Harry, non c'è nulla che devi sapere, okay? Fai quello che ti senti, io non scappo, okay? Ora baciami.'
Ed il riccio lo fece, attirò il liscio a sé e lo baciò.
Era un bacio così scoordinato e senza senso, era uno stampare baci su baci e poi un aprire bocche e scambiare salive, era un insieme di schiocchi e morsi alle labbra, era un insieme di adrenalina che si diffuse in tutta la colonna vertebrale di Harry.
Si stava eccitando e non si sapeva perché.
La bocca di Louis lo faceva sentire così bene, è come se si prendesse cura di lui, come se lo guidasse e non lo abbandonasse, e poi era sopra di lui, Louis era premuto sopra di lui e si strusciava lentamente su di lui.
Il riccio avrebbe preso fuoco molto velocemente in quel momento, tutto ciò che sentiva era caldo e un piacere immenso, per questo si staccò.

'Dio mio, per fortuna che era il tuo primo bacio eh?', gli disse scherzosamente Louis, accarezzandogli i capelli ricci.
'I-io, mi è piaciuto, mi è piaciuto tanto', le sue guance si tinsero ancora più di rosso e nascose il volto nel petto del riccio, che scoppiò a ridere.
'Lo noto che ti è piaciuto, Harryccio.'

Harry non capì cosa volesse dire Louis, finché quest'ultimo non appoggiò la mano sopra la patta dei pantaloni del riccio, che era eccittato e duro, poteva sentirlo sotto lo strato dei jeans che indossava.
Si leccò le labbra e si avvicinò all'orecchio destro del riccio..

'Ho così tanta voglia di assaggiarti, sei così duro per me, sei così bello per me, ma voglio fare le cose lentamente così, sei così puro, voglio viverti solo io, sei tutto mio.'

Harry gemette, gemette forte e Louis si rifiondò su di lui e ricominciò a baciarlo intensamente.
Si staccarono dopo un tempo che sembrò infinito per entrambi.

'Vuoi restare a dormire, piccolo?', chiese il maggiore.
Il più piccolo non rispose, si accoccolò a Louis e chiuse gli occhi, non prima di aver regalato un ultimo bacio a stampo al suo amante.

Lo conosceva soltanto da mezza giornata ma già si era affezionato a lui, cavolo, era stato il suo primo bacio, come non poteva?
Sognò un paio di occhi azzurri quella notte, gli occhi di Louis.
Sognò anche un paio di labbra che si prendevano cura di lui.
E poi sentì un: 'non ti lascerò scappare', ma non era sicuro, forse stava già nel mondo dei sogni, ma la voce che gli disse quelle parole la riconobbe subito, era di Louis, era del suo primo bacio, del suo primo tutto.

Si sarebbe innamorato di lui, poco ma sicuro.
Se solo il liscio non fosse stato così irrispettoso nei suoi confronti..

Questo capitolo non è granché, credo, non lo so.
Voi che ne dite? Un bacione x