Harry era steso sotto Louis, e chiedeva sempre di più.
Voleva di più.Era terrorizzato ma allo stesso tempo tremendamente eccitato perché sapeva che il suo Louis non gli avrebbe mai fatto male, lo sapeva che poteva fidarsi di lui, lo sapeva che con lui sarebbe stato bellissimo in qualsiasi momento.
'Harry, ti prego, non posso, non oggi.', gli sussurrò il liscio, facendo sfiorare le loro labbra.
Gli occhi del riccio si riempirono subito di lacrime, e spinse via il liscio da sopra di lui, per poi rimettersi sotto le coperte abbracciando sé stesso, così da sentirsi al sicuro.
'Tu non mi vuoi, ti faccio schifo, lo so.', disse singhiozzando.
'Non l'ho voluto io, non volevo che quel bastardo mi trattasse così, non volevo che quelle dita dentro di me per la prima volta fossero le sue, volevo te Louis, te, e ti voglio tutt'ora, cazzo! Perché non mi vuoi? Perché sono uno stupido verginello appena stato violentato? Perché ti faccio pena? Perché Louis, perché?', urlava disperato, Harry. Si era alzato in piedi e stava prendendo a pugni il muro bianco davanti a lui.
La rabbia ribolliva nel suo sangue.
Louis, dal canto suo non sapeva cosa dire, si permise solamente di avvicinarsi al corpo del suo piccolo Harry, abbracciandolo da dietro.
Il riccio, per la prima volta, non si scansò.'Prendimi Louis, ti prego, scopami, voglio te dentro di me, voglio sentire com'è averti dentro, non voglio più avere la sensazione delle dita di quel mostro dentro di me, ti prego.', sussurrava Harry.
Louis prese a baciare il collo del riccio, che subito si sciolse tra le sue braccia a quel contatto.
Scese a baciargli le spalle, alternando baci a delicati morsi, che provocarono la pelle d'oca ad Harry.Si sentiva così bene tra quelle braccia, si sentiva così protetto, si sentiva nel posto giusto al momento giusto, si sentiva felice, aveva voglia di ridere e sorridere, aveva voglia di urlare tutto ciò che sentiva dentro di sé.
'Amo il tuo corpo, Harry, amo ogni singola parte di te', disse Louis, continuando con carezze, morsi e baci sul corpo del riccio.
'Sei così importante per me, e sei mio, sei sempre stato mio. Faremo l'amore così bene un giorno che ti dimenticherai di tutto ciò che c'è intorno a te, faremo l'amore così bene che ciò che ricorderai sarà solo il mio nome, faremo l'amore così bene che ti farò dimenticare di tutte le cose brutte della tua vita, faremo l'amore così bene che sono sicuro riuscirai a portarmi via da qui, lo faremo così bene che poi sarò solo e soltanto tuo. Ma non oggi.', disse tutto ciò con le lacrime agli occhi, Louis.Harry si rigirò tra le sua braccia e baciò le labbra morbide e salate del liscio, guardandolo poi negli occhi.
'Aspetterei tutto il tempo del mondo, pur di averti con me per sempre', disse il riccio.
Louis sorrise, per poi fare intrecciare le loro mani e ritornare nel loro letto.Quella notte nessuno dei due dormì male, anzi, Harry dormì stretto nelle braccia del suo Louis.
Louis si addormentò sorridendo, non prima di aver sussurrato un 'ti amo' a quel piccolo essere importante stretto tra le proprie braccia.Lo avrebbe protetto da tutto e tutti, era il suo amore, era il suo sole, la sua felicità, la sua persona, il suo pensiero felice, e non se lo sarebbe fatto scappare per nulla al mondo.
Mai.__________________________________________________________________
Holaaaa belli, nuovo capitolo qui, so che è corto, ma meglio di niente lol
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Il club dei vergini.
RomanceIl club dei vergini è proprio ciò che vi aspettate. E no, li dentro non si fa sesso. Li dentro si impara a fare l'amore. Larry Stylinson.