Il club dei vergini.

Capitolo 13.

Diversi mesi erano passati da tutto quel dolore che portò Harry ad allontanarsi da Louis e ad isolarsi da tutto e tutti.

Loro due erano rimasti insieme, non si erano lasciati nemmeno un giorno, a parte quando il liscio doveva ritagliarsi quelle poche ore in cui lavorare.
Harry, in quel lasso di tempo, non si muoveva dalla loro camera; si trovava qualcosa da leggere, aveva persino iniziato a scrivere un diario dove raccontava di Louis, dove scriveva tutte quelle dolci parole che non riusciva a dire a voce al suo amore.
Perché sì, si trattava d'amore.
Harry era innamorato di Louis, ne era sicurissimo.
Si svegliava ogni mattina stretto tra quelle braccia che ormai definiva casa e protezione, la prima cosa che faceva ogni mattina appena sveglio era lasciare un bacio a fior di labbra al liscio di fianco a lui, era così bello mentre dormiva.
Era innamorato perché lo pensava costantemente, perché ogni qual volta pensava a lui, gli spuntava uno stupido sorriso che non riusciva a togliere dal viso, le guance gli si tingevano di rosa e lui iniziava a balbettare frasi senza senso, ad esempio quando Niall gli chiedeva come andava tra di loro.
Era innamorato perché Louis gli mancava ogni volta che se andava, anche se solo per due o tre ore al giorno.

Era innamorato perché stava diventando geloso del suo amore.

Louis era appena ritornato nella loro camera, dopo aver accontentato l'ultimo cliente di quella giornata, ed era stanco, ma non abbastanza da non dedicare delle piccole attenzioni al riccio.
Harry si era finalmente rimesso in sesto, ovvio, la paura c'era sempre, ma Louis sapeva che lui poteva stringere il suo piccolo tra le braccia, sempre.

Harry si fidava di Louis, e quest'ultimo lo sapeva.
Gli abbracci e i baci erano aumentati tra di loro, tante volte il liscio si era pure dovuto trattenere dall'andare un po' oltre, non voleva spaventare Harry, voleva fare le cose con calma, ed avrebbe aspettato anche tutti il tempo del mondo.

Erano le una di notte, ed appena entrò nella loro camera, ciò che vide lo intenerì ancora di più.
Harry era steso nel bel mezzo del loro letto, con il cuscino di Louis tra le proprie braccia, come se potesse abbracciarlo veramente.
Il liscio sorrise, sorrise così tanto che le guance cominciarono a fargli male.
Come si poteva non amare Harry?
Era la creatura più bella, buona e pura dell'universo.
Ed era suo.
..E ne era completamente innamorato.

Si avvicinò al loro letto senza far rumore, per poi togliersi la maglia e i pantaloni, stendendosi di fianco al riccio, che subito si svegliò.

'L-Lou?', sussurrò.
'Sono qui amore, torna pure a dormire, è tardi.', gli rispose Louis, lasciandogli un bacio a fior di labbra, che però non bastò al riccio.
Quest'ultimo allungò le braccia e le allacciò attorno al collo del suo amore, così da tirarselo più addosso, ed approfondì il bacio.
Harry cominciò a mordere il labbro inferiore di Louis, cosicché quest'ultimo gli lasciasse l'accesso.
Le loro lingue si scontrarono e furono fuochi d'artificio.
Louis gemette di fronte a tutto ciò, non si aspettava di certo che il riccio prendesse il comando della situazione, ma non gli dispiacque. 

Harry prese a muoversi sotto di lui, facendo sfregare le loro erezioni ancora coperte da strati di tessuto.
Il lisciò approfondì ancora di più il bacio e si fece spazio tra de gambe del riccio, spingendosi contro quest'ultimo, che si staccò dalla labbra del liscio, gettando la testa indietro e rilasciando poi un gemito acuto.

'Dio! Di più, toccami Lou!', Harry lo urlò, ma non se ne accorse, anzi, prese la mano del liscio e se la portò alla patta dei pantaloni.
'Senti come sono duro per te? Ti prego, fai qualcosa, ti voglio così maledettamente tanto!'.

E Louis lo spogliò.

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Di sicuro mi amerete perché ho già aggiornato, ma mi odierete per il finale, ops.
Aggiorno quando ci saranno venti commenti, scusate, ma voglio che mi diate opinioni/consigli.
Un bacione immenso xxx