Il club dei vergini.

Capitolo 16.

Louis continuò a piangere per buona parte della notte, o almeno finché la porta della loro camera da letto non si aprì nel bel mezzo della notte, facendo si che Harry entrasse in camera.

Puzzava di alcool e i suoi vestiti erano stracciati in vari punti.
Il liscio, a vedere il suo amore così, saltò su dal letto e si precipitò ad abbracciare il minore, che si lasciò cadere di peso tra quelle braccia che sapevano sempre di casa e protezione.

'Scusa, scusa Lou, non volevo andarmene così.. i-io pensavo che tu non mi volessi più, che ti facessi schifo, che non provassi più nulla di me, così sono andato al bar dal lato opposto della strada e ho bevuto, non ricordo neanche quanto e cosa, solo che dopo si è avvicinato un uomo a me e ha cominciato a toccarmi e faccio schifo, mi dispiace, e io sono corso via perché le sue mani non erano le tue e lui non sapeva di buono come te, e tu sei così bello, e lui non lo era, era rude e tu sei così dolce e sceglierei sempre te. Non mi lasciava andare, Lou e lo so che sto straparlando ma sono ubriaco e ti amo, ha anche stracciato i miei vestiti perché volevo scappare, ma ti giuro che sono ancora tuo, non abbiamo fatto sesso perché io voglio te, tu mi vuoi vero? E' vero che mi vuoi ancora?', Harry sputò fuori tutto ciò lasciando il liscio in uno stato di confusione.

Lasciò andare Harry e andò a sedersi sul letto prendendosi la testa tra le mani.
Qualcuno aveva provato a molestare il suo piccolo. Come si sarebbe sentito se fosse successo? Come si sarebbe sentito se il riccio non fosse scappato e tornato da lui? Non poteva vivere senza il pezzo di cuore che era Harry, proprio non poteva.

Si alzò dal letto e si sedette vicino al riccio, che era ancora in ginocchio sul pavimento.

Piangeva il riccio. Piangeva per i sensi di colpa, per la paura, per la sbronza, per Louis.

Il liscio lo fece sedere sulle proprie gambe e lo abbracciò strettissimo.

'Sei tornato da me, amore, e questo è l'importante. Sei mio Harry e non ti lascerei andare per nessuna cosa al mondo. Ho comprato un piccolo appartamento per noi, sai? E' carino, solo per noi, se tu vorrai condividere quel posto con me io ne sarei felicissimo, sarebbe bellissimo poter costruire un futuro con te visto che io ti immagino al mio fianco per il resto delle nostre vite. Volevo fare l'amore nel nostro piccolo appartamento per la prima volta, non volevo dirtelo perché doveva essere una sorpresa e volevo che fosse tutto perfetto per renderti mio del tutto, ma tu lo sei già, per cui.. Harry Edward Styles, vuoi venire a vivere con questo cretino che ti ama più di tutto e tutti, anche se ci conosciamo da pochissimo tempo?', chiese Louis, con un enorme sorriso sul vivo.

Ma Harry già dormiva, stretto tra le sue braccia.
E quello sapeva già di casa.
Se erano insieme, tutto andava bene.