chapter 6

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Alla fine delle lezioni la mia mano sta chiedendo pietà per i troppi appunti.

<<Ei Madison>> esclama Cassandra, venendomi incontro abbracciandomi.

<<Ei>> ricambio l'abbraccio e dopo poco si sposta dalla mia presa.

<<Come ti è sembrata la prima parte della giornata?>> domanda incuriosita.

Cassandra è adorabile. È molto timida sì, ma è una ragazza d'oro da quel poco che ho visto. Spero con tutta me stessa di riuscire a creare un bel rapporto con lei.

<<Non troppo male>> rispondo. <<A dire la verità pensavo molto peggio>>

Veniamo subito interrotte da Jack.

<<Mad, ti andrebbe di venire a pranzo con me e i miei amici?>> sorride. <<Ovviamente sei invitata pure tu, Cass>> dice guardandola.

<<Oh, beh..>> mi supplica con lo sguardo.

Capisco di non avere molta scelta.

<<Certo, veniamo volentieri.>> rispondo.

<<Bene, allora vi aspettiamo nel cortile davanti. Cass sa dov'è>> conclude sorridendo, uscendo dalla classe.

<<Ti amo! Grazie Grazie e Grazie>> esalta Cass, abbracciandomi di nuovo.

Ridacchio. <<Perché ci tieni così tanto a pranzare con loro?>> le domando, tornando seria.

<<Beh, conosci Cam e Jack. Sono i più popolari della scuola, e nel loro gruppo c'è un ragazzo..>> risponde, arrossendo.

Senza nemmeno finire la frase, ho capito tutto. A Cass piace uno dei loro amici.

Poco dopo ci ritroviamo nel cortile della scuola, vediamo un gruppo di ragazzi seduti a cerchio per terra e andiamo verso di loro.

<<Eccoti finalmente>> dice Jack, abbracciandomi.

Non capisco tutto questo affetto nei miei confronti.

Arrossisco e mi siedo del cerco che si è creato, e mi ritrovo accanto a Cameron senza nemmeno accorgermene.

È strano. Dove ci sono io, c'è lui, e dove c'è lui, ci sono io.

Cassandra si siede accanto a un ragazzo che le ha fatto cenno di andare lì, e da quel che ho sentito si chiama Carter. Invece, accanto a me si siede Jack.

Dopo aver fatto la conoscenza di tutti i ragazzi del cerchio, Carter rompe il silenzio. <<Come ti stai trovando, Mad?>>

<<Non mi lamento. Ho già conosciuto qualcuno>> e in quel momento, sento gli occhi di Cameron e Jack addosso. <<La scuola mi piace molto, quindi per adesso va tutto bene>> continuo.

<<Guarda chi sta arrivando>> dice Taylor, un altro ragazzo del gruppo, guardando dietro di noi.

Io, Jack e Cameron vediamo in lontananza una ragazza dai lunghi capelli biondi venire verso di noi.

<<Jack, Carter.. Sapete che venerdì sera darò la mia festa di compleanno, chi portare?>> domanda lei, con una voce a dir poco fastidiosa.

<<Porteremo loro due>> dice Carter, guardando Cassandra e me.

<<Cosa?>> ci guarda da testa a piedi. <<Dai ragazzi dico sul serio, chi portate?>> insiste.

<<Te l'ho detto Nat, porteremo loro>> risponde Carter, sorridendo.

<<Volete davvero portare la Dallas e la sfigata?>> ride lei, seguite dal suo gruppo di amiche.

Sento la rabbia montarmi addosso. Ma chi si crede di essere? Nemmeno mi conosce.

Senza nemmeno rendermene conto, mi ritrovo in piedi, faccia a faccia con la ragazza.

<<Come mi hai chiamata?>> le domando, guardandola dritto negli occhi.

<<S F I G A T A>> risponde, scandendo bene le lettere.

<<Non mi conosci nemmeno, quindi vedi di abbassare i toni>> dico. <<Ah, e un'ultima cosa.. Fatti la tinta, perché con questa ricrescita e i capelli biondi sembri una Barbie mal riuscita>>

Dietro di lei, le sue amiche trattengono una risata.

<<Io non riderei molto fossi in voi, siete solo un suo clone>> concludo, e dopo di che torno a sedere.

I ragazzi seduti nel cerchio mi stanno guardando con gli occhi sgranati, mentre Cameron mi tira un'occhiataccia e si alza, andando via con Natasha.

<<Beh, perché mi guardate così?>> domando, infastidita.

<<Mad, era Natasha, ovvero la ragazza più temuta della scuola. Nessuno è mai riuscito a tenerle testa in questo modo>> dice Taylor, sorridendo.

<<Ti prego Mad, resta sempre con me>> dice Cass.

Scoppiamo tutti in una risata.

Poco dopo suona la campanella che annuncia la fine della pausa pranzo e l'inizio delle lezioni pomeridiane, e io non potrei sentirmi più carica di così.

my biggest disasterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora