my biggest disaster

chapter 23

<<Che cazzo hai fatto? Perché le fai questo?! Lei non merita di stare con te.>> urla Cameron.

"Lei non merita di stare con te" cosa sta succedendo?

Non riesco a starmene qui ferma.

Prendo Cameron per un braccio. <<Ti prego, calmati>>

<<Madison, vattene immediatamente>> mi guarda dritto negli occhi ed è davvero incazzato questa volta.

Lascio il braccio di Cameron e guardo Jack. <<Tu cosa ci fai qui? Non dovevi essere insieme ai tuoi? E sopratutto, perché sei con lei?>>

<<Mad, ti posso spiegare>> e nel mentre sta parlando, Cameron lo interrompe.

<<No no, dille la verità. Cazzo, sei un coglione! Hai avuto la possibilità di stare con lei e le fai questo? O ti muovi a dirle la verità, o glielo dico io.>>

<<Madison, ne parliamo più tardi>> dice Jack, tornando dentro il locale con Ashley.

<<Cam...>>

<<Potete lasciarsi da soli?>> domanda Cam, guardando Cass e gli altri.

Annuiscono e tornano dentro il locale.

<<Promettimi una cosa Mad>>

<<Che cosa?>>

<<Che non lo perdonerai>>

<<Perché vi stavate per picchiare?>>

<<Prima, quando ti ho abbracciata c'erano Jack e Ashley dietro di te che si stavano baciando. Ti ho tenuta abbracciata a me fino a quando non sono andati via. Mi dispiace, ma non volevo farti vedere quella scena.>>

Avevo intuito che ci fosse qualcosa di strano in Jack in questo periodo, ma non pensavo che potesse arrivare fino a questo punto.

Mi sento cadere il mondo addosso. La persona a cui ho dato il mio cuore mi ha tradita.
Ho solo voglia di andare a casa e piangere.

Mi scende una lacrima sul viso, e dopo ne scende un'altra ancora.

<<Amore, no... Vieni qui>> mi cinge tra le sue braccia e comincio a piangere senza fermarmi.

Questa serata non potrebbe andare peggio di così.

Ora riesco a collegare tutto... Il giorno in cui Jack era uscito di classe con Ahsley e non si erano più visti, poi quando l'ho visto vicino casa mia...

Come ho fatto a non rendermene conto prima?

<<Mad, forza... Meriti molto di più>> dice Cam mentre mi prende il viso dolcemente tra le mani.

Annuisco. <<Voglio andare a casa.>>

<<Ti porto io>> mi stampa un bacio in fronte e mi cinge la vita con il braccio.

<<Resti con me stanotte?>> domando e spero davvero che dica di sì. Ho bisogno di lui.

<<Te l'ho detto anche l'altra sera, principessa. Resto con te tutto il tempo che vuoi>>

Al suono dell'ultima frase mi si dipinge un piccolo sorriso sul volto. Non ho ancora capito il perché Cam mi faccia questo effetto, ma non m'interessa. Adesso ci siamo solo io e lui.

Dopo poco siamo già in macchina, e devo ammettere che mi dispiace non essere andata a salutare gli altri, ma non volevo vedere nessuno, però per fortuna Cam li ha salutati da parte mia.

<<Senti, dato che domani è domenica, che ne dici di fare qualcosa? Magari ci mettiamo a guardare qualcosa in casa, oppure andiamo a fare una passeggiata da qualche parte>> da quando siamo in macchina sta facendo di tutto pur di strapparmi un sorriso, e devo ammettere che pian piano ci sta riuscendo.

<<Vediamo domani>> gli sorrido. <<Comunque Cam, grazie...>>

<<Per cosa?>> domanda distogliendo un attimo lo sguardo dalla strada.

<<Per esserci stato quando il mondo mi sembrava crollarmi addosso>>

Mi prende la mano e la stringe con la sua.

Dopo poco siamo arrivati davanti casa e Cam è sceso per prendere il pigiama e l'occorrente per passare la notte da me, e nel frattempo che lo aspetto mi arrivano due messaggi da Jack.

'Mad, perdonami.'
'Perfavore rispondimi, devo parlarti.'

Sospiro e metto nella borsetta il telefonino.

<<Tutto okay?>> domanda Cam tornando in macchina.

Annuisco. <<Mi ha scritto Jack dicendo di perdonarlo e di rispondergli>>

<<E tu gli hai risposto?>>

<<Assolutamente no>>

Non ho intenzione di perdonarlo, né tantomeno di parlarci. È finita per davvero questa volta.

Finalmente siamo arrivati a casa e stanno dormendo tutti.

Andiamo velocemente in camera mia sperando di non svegliare nessuno, e per una volta la fortuna sta dalla mia parte.

<<Tieni>> dice Cam, passandomi una sua felpa.

<<È per me?>> domando.

<<Sì. Ho un legame particolare a quella felpa, e non l'ho mai data a nessuno, quindi se te la sto dando, ritieniti al di sopra di tutti>> ridacchia a mi stampa un bacio sulla guancia per poi buttarsi sul letto.

Comincia di nuovo a battermi il cuore all'impazzata e mi sento arrossire, ma per fortuna Cam sta tenendo gli occhi chiusi.

<<Vado in bagno a struccarmi e a cambiarmi. Torno subito>>

<<Eddai, Mad. Muoviti>> dice dopo qualche minuto.

Rientro in camera e lo guardo ridendo.

<<Eccomi eccomi>> mi sdraio sul letto accanto a lui e lo guardo negli occhi.

<<Cam... Posso chiederti una cosa? Ma sii sincero>>

<<Certo, dimmi>>

<<Ho parlato con Mike, e mi ha detto che l'hai picchiato perché mi aveva fatto un complimento... Sono sicura che non l'avresti mai picchiato per una cosa del genere. Quindi, cosa ha detto per farti arrabbiare così tanto?>>

Mi abbraccia e mi rannicchio a lui.

<<Mi sono incazzato per una battutina che fece nei tuoi confronti. Si stava parlando in generale e se ne è uscito con "se non hai intenzioni serie con la tua amica biondina passala a me che mi ci diverto io". Mi ha dato terribilmente noia, Mad>>

È strano vedere Cameron così... Sembra quasi geloso.

<<E tu che intenzioni hai con me?>> domando ad un tratto.

Ma che cosa mi salta in mente?! Dovevo stare zitta.

<<Lo so io. Tu dammi la possibilità di mostrartelo.>> risponde, accarezzandomi il viso.

<<E Natasha?>>

<<Con Natasha è finita, Mad. Domani ti spiegherò>> dice passandomi le dita tra i capelli. <<Buonanotte, Mad.>>

Tiro un sospiro di sollievo.

<<Notte, Cam>> rispondo, dandogli un bacio sull'angolo della bocca.