chapter 19

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Da quando sono finite le prime ore di lezione non faccio altro che pensare alla frase di Cam.
Comincia ad ascoltare cosa ti dice il cuore invece che la mente.

Sono troppo confusa da lui e dai suoi comportamenti. Avrei dovuto prendere le distanze sin da subito, e invece l'unica volta che mi ero convinta che fosse la cosa giusta da fare, mi sono ritrovata in braccio a lui che ci baciavamo.

<<Che cazzo è questa storia dei messaggi con Cass?>> dice Jack strappandomi dai miei pensieri. <<Cristo, Mad! Stai con me e non è normale il fatto che ti dia noia se Cameron sta con Natasha.>>

Grazie a dio in classe non c'è nessuno ad assistere a questa scenata dato che è l'ora di pranzo.

Tiro un sospiro per tranquillizzarmi ma con falsi risultati. <<Non hai capito niente. A me non dà noia se Cameron sta con Natasha e tantomeno mi interessa di cosa fanno. Cass pensava che io stessi poco bene per via di questo motivo, ma ti assicuro che non è così. A me non me ne frega niente>> dico tutto d'un fiato. Spero con tutta me stessa che ci creda.

Tira un sospiro e mi prende la mano. <<Va bene, Mad. Ti credo. Ma ti prego, allontanati da lui. Ti ho sempre detto che si diverte con le ragazze, e ora che avete un bel rapporto ho paura che lo possa fare anche con te>>

Non so bene cosa rispondere sinceramente... Cameron ama Natasha, è evidente. Perché dovrebbe provarci o divertirsi con me? Lui vuole lei, non me.

<<D'accordo... Però adesso ho fame, andiamo a prendere qualcosa da mangiare?>> domando tenendogli la mano.

Tra una chiacchiera e l'altra siamo arrivati ai distributori automatici e c'è tantissima gente che sta guardando. Mi guardo intorno per capire cosa succede e vedo Cameron con Mike.

Cam ha un'espressione a dir poco infuriata e sta stringendo i pugni. Mike invece gli sta urlando contro.

<<Cosa succede, Mad?>> domanda Jack guardando verso la direzione di Mike e Cameron.
<<Non lo so... Arrivo subito. Aspettami qui>>

Mi faccio spazio tra gli alunni che stanno assistendo alla scena e vedo Cameron tirare un pugno sullo zigomo di Mike.
Mi porto una mano alla bocca per lo shock e guardo Cameron.

<<Non puoi perdere il controllo soltanto perché ho detto che la tua amica biond...>> non fa in tempo a finire la frase che mi sono piantata in mezzo a loro due.

<<Mad, vattene. Non metterti in mezzo>> dice Cam guardandomi dritto negli occhi.

Sento un brivido scuotermi ma non posso cedere. Non adesso.

Lo prendo per un braccio. <<Tu adesso vieni con me>> dico portandolo via. <<Che cazzo stai facendo?!>> vorrei cercare di mantenere la calma, ma in questo momento non riesco.

Si passa le mani sul viso e poi torna a guardarmi. <<Mi dispiace...>>
Gli dispiace? Ha appena picchiato un ragazzo...

<<Ti dispiace?>> ormai la rabbia si è impossessata di me, è l'unica cosa che riesco a fare è gridare. <<Dici sempre che ti dispiace, ma poi torni sempre a fare lo stesso errore. Non puoi picchiare un ragazzo tutte le volte che dice qualcosa che a te non va bene. Non funziona così!>>
<<Mad... Tu non sai il perché l'ho fatto>> si giustifica.
<<Non m'interessa il perché l'hai fatto. Jack ha sempre avuto ragione! Avrei dovuto prendere le distanze da te sin dal primo momento. Smettila di illudermi e di prendermi in giro se non ti interessa niente di me, cazzo! Tu non sai quanto io stia male per tutto questo, quindi ti prego, lasciami stare. Non voglio più avere a che fare con te.>> sto perdendo il controllo e non riesco a trattenere qualche lacrima.
Fa male dire certe cosa a Cam, sopratutto dirgli che deve lasciarmi stare, ma è la cosa giusta. Da quando ci conosciamo è tutto complicato. Non ha fatto altro che confondermi e illudermi, quindi è meglio così per entrambi. Lui sta con Natasha, e io con Jack. Per questo tra noi due non ci sarà mai niente.

Finalmente sono quasi le otto, e Jack dovrebbe arrivare da un momento all'altro.

Nelle ultime ore Cam mi ha scritto quattro messaggi a cui non ho mai risposto.
'Mi dispiace, Mad. Davvero.'
'Stai bene?'
'Non vuoi prendere davvero le distanze da me. Hai visto da sola com'è andata l'ultima volta che hai detto che sarebbe stato meglio allontanarsi. Ti stai facendo solo manipolare da Jack.'
'E poi, io non ti ho illusa. Lo sai che non lo farei mai, Mad.'

Mi ha illusa, invece. Mi ha illusa quando mi ha dato quel bacio dicendo che c'erano i miei erano alla finestra... E in realtà non c'era nessuno. Non ha fatto altro che illudermi per tutto questo tempo. Per un attimo ho pensato che provasse qualcosa per me, ma mi sono sbagliata.

Per fortuna il suono del campanello mi porta via da quei pensieri. Tiro un grande respiro e vado ad aprire. Non è Jack.

<<Che cosa fai qui?>> dico a Cameron uscendo di casa. <<Vattene subito>>
<<Dammi la possibilità di spiegarti, ti prego.>>
<<Cameron, io non voglio più sapere niente. Io non rincorro nessuno, e se ti comporti in un determinato modo, ti devi prendere le tue conseguenze.>>

Ho il groppo alla gola. Vorrei soltanto abbracciarlo e dirgli che gli perdono tutto, ma non posso. Starei male un'altra volta.

<<Ma perché non capisci?!>> ha cambiato espressione. Sta stringendo i pugni e sta cominciando ad alzare la voce.
Mi fa paura vederlo così.
<<Ho cercato di fartelo capire in tutti i modi possibili, Mad! Io c'ho provato, ma te evidentemente sei così concentrata su te stessa che non ti interessa delle persone che ti stanno accanto DAVVERO.>> fa un sospiro per calmarsi. <<Hai ragione te. È meglio chiudere. Tanto te stai con Jack, non te ne frega un cazzo di quello che provano gli altri.>> non mi guarda nemmeno e senza aggiungere altro, se ne va.

Adesso sono ancora più confusa di prima. Cosa voleva dire con "ho cercato di fartelo capire in tutti i modi possibili." "Non te ne frega un cazzo di quello che provano gli altri."
Cosa ha cercato di farmi capire in tutti i modi possibili?
Pensare che Cameron sia convinto che a me non frega niente di quello che provano gli altri mi ferisce davvero tanto. Pensavo che ormai mi conoscesse abbastanza bene per capire che non sono una ragazza del genere.

<<Ei Mad...Che ci fai qui fuori?>> domanda Jack, venendomi incontro.
<<Oh, ehm... Avevo bisogno di prendere una boccata d'aria. Forza entriamo>> mento.

La cena sta proseguendo benissimo. Courtney è fantastica! È di una dolcezza infinita e sembra che voglia davvero bene a Brandon. Quando lo guarda sembra che non ci sia più niente intorno a lei. Sono meravigliosi insieme.

Ha i capelli di un biondo cenere proprio come i miei e indossa un vestito azzurro lungo fino sotto il ginocchio con lo scollo a cuore, e devo ammettere che le sta davvero un incanto.

<<Jack...>> dice mio padre. <<Frequenti i corsi insieme a Madison?>>

<<Sì, però non tutti. Sono fortunato a frequentarli alcuni con sua figlia, signore>> risponde Jack mentre mi tiene la mano.

Mio padre e mia madre si scambiano uni sguardo di approvazione, e sono sicura che Jack abbia fatto colpo.

Courtney invece sembra molto imbarazzata mentre parla con i miei genitori. Caratterialmente mi ricorda vagamente Cass.

'Mad, Cam sta impazzendo. Ti prego corri qui!' è un messaggio di Cass.

'Cosa è successo?' le rispondo.

'Non posso spiegartelo qui, ti prego corri'

E adesso che faccio?

my biggest disasterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora