"James"

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"James"

Aprii velocemente trovandomi l'ultima persona che avrei voluto vedere cioè che mi sarei aspettate di vedere. I suoi capelli biondo cenere alzati in una cresta, qualche accenno di barba e i suoi occhi color oceano.
James era davanti la mia porta ed entrambi eravamo incapaci di parlare.
Scossi la testa non riuscendo a capire come fosse possibile. Io l'ho visto morire davanti i miei occhi, ho visto il suo corpo senza vita essere trascinato da un uomo, io ho visto il suo sangue formare una pozzanghera rossa.
Lui era morto invece eccomelo qui davanti che respira e sbatte le palpebre.

"Chi sei?"parlai roca.

Non poteva essere lui, no non poteva. Sarà qualcuno che ci assomiglia.

"MJ come fai a non riconoscermi?"disse sorpreso.

Adesso non avevo nessun dubbio. Era lui. Mio fratello. Sbiancai e mi iniziarono a tremare le mani.

Ingoiai rumorosamente la saliva mentre i miei occhi squadravano ogni suo lineamento.
Lo feci accomodare sulla poltrona e dopo regnò il silenzio.

"Com'è possibile?Tu eri morto"dissi in un sussurro.

Non volevo piangere ma solo una lacrima riuscii a sorpassare la barriera.

"Quando mi ha sparato, non ha colpito il cuore quindi ero vivo, ma mi hanno fatto passare morto per guadagnarsi il rispetto di tutti"sospirò e il mio sguardo si posò sui suoi polsi contornati da linee rosse " dopo avermi curato mi hanno tenuto prigioniero, mi hanno torturato cercando di tirarmi fuori qualcosa ma non ci sono riusciti. Ieri sono riuscito a fuggire da Biber e no-" non lo lasciai continuare che i miei occhi si offuscarono di rabbia.

Mi alzai velocemente prendendo le chiavi della moto e lanciai uno sguardo a James,che tentò in tutti i modi di fermarmi ma non ci riuscì, di restare a casa.

Allacciai bene il mio casco e montai sulla mia moto sfrecciando sulle strade isolate dato l'orario.
Mi diressi verso la campagna dove si trovava la strada di quel bastardo.
Sorpassai qualche macchina e finalmente arrivai. Mi levai il casco e con la velocità della luce mi ritrovai a suonare violentemente il campanello.

"Un attimo,cazzo"disse una voce a me sconosciuta.

Quando aprì rimase sorpreso, forse perché non mi aveva mai visto, nel vedermi.

"Levati"dissi duramente sorpassandolo.

"Dove cazzo sta quella testa di merda di Bieber?"ringhiai contro il ragazzo.

"Qualcuno mi ha chiamato?"entrò nel salone.

"Si, io. Avrò la mia vendetta su di te a partire da adesso"

#spazioautrice
Ho aggiornato solo perché mi avete scongiurato di continuare. Spero ve gusti il nuovo capitolo e secondo voi,come si vendicherà MarieJane?

Bastard Dolls (Justin Bieber)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora