Bastard Dolls (Justin Bieber)

"Basket"

"Basket"

Il mattino presto di quella stessa domenica era tranquillo. Raggi di sole colpivano il viso di MarieJane e i suoi capelli arruffati ricadevano sul cuscino.
Il mascara colato sulle guance e mia maglietta stropicciata. Era tutto così tranquillo quando sentii dei passi pesanti avvicinarsi alla porta.
Non avevo ancora aperto gli occhi del tutto e non avrei avuto intenzione di farlo.
Poi la porta si spalanco e udì un grandissimo tonfo. Aprii di scatto gli occhi e guardai la scena.

"MarieJane che cazzo ci fai nel suo letto?"sbraitò una del suo gruppo credo si chiami Amily.

MarieJane si svegliò di colpo e cadde dal letto facendomi ridere sotto i baffi. L'amica mi lanciò un occhiataccia e vidi che MarieJane si stava massaggiando il sedere.

"Potevi almeno non urlare?"urlò anche lei.

"No e adesso mi spieghi che ci fai nel suo letto"mi indicò.

MarieJane mi rivolse uno sguardo assonnato e poi si rivolse di nuovo verso di lei.

"Non me lo ricordo"disse intontita.

Entrambe rivolsero lo sguardo verso di me in cerca di una risposta.
Alzai le mani in segno di resa e confessai.

"Ieri sera era ubriaca da fare schifo,così l'ho portata a casa e non sapendo dove farla dormire l'ho messa nel mio letto. Tutto qui"dissi.

"Ok visto che è tutto io vado a dormire"disse MarieJane buttandosi di nuovo sul letto.

"No oggi abbiamo gli allenamenti"disse la ragazza rimproverandola.

"Quali allenamenti?"mi intromisi.

"Ogni domenica facciamo degli allenamenti per tenerci in forma"spiegò.

Annuì semplicemente e mi diressi in bagno.

MarieJane's Point of View.

Justin era in bagno ormai da ore e mi stavo scocciando di aspettare. Bussai ma non ricevendo nessuna risposta entrai. Non vidi nessuno e quindi iniziai a spogliarmi, dopo essermi liberata dei miei vestiti entrai nella doccia.
Presi lo shampoo e iniziai a strofinarlo sui miei capelli e il bagnoschiuma sul mio corpo.
Puzzavi tremendamente di alcool. Poi sentii due mani strofinarsi sul mio corpo e di colpo mi girai.
Era Justin.

"Tu che ci fai qui?"chiesi irritata.

"Piccola tu che ci fai qui?"chiese sorridendo maliziosamente.

Sbuffai e velocemente mi sciacquai per poi uscire.

"Dai piccola, vieni qui con me"disse.

Non lo calcolai minimamente e uscii dal bagno con il phone.
Asciugai lentamente il mie capelli e poi eliminai i residui di trucco.
Andai verso l'armadio e presi un pantalone che mi arrivava alle ginocchia grigio, una maglia con la pancia da fuori e le converse rosse, con un cappellino che "rubai"a Justin. (Foto)

Ero pronta.
Scesi giù e trovai anche i ragazzi pronti, lanciai uno sguardo confuso a Amy e mi fece capire che loro avrebbero giocato con noi a basket.

"Dov'è Bieber?"disse Joe mentre mi guardava.

Stavo per rispondere ma una voce rispose al posto mio.
"Eccomi"disse Bieber.

Ci dirigemmo tutti verso la parte posteriore della casa.
Avevano un campo di basket, come biasimarli, non si può vivere senza basket.
Ci dividemmo ragazzi contro ragazze.

"Vi facciamo il culo"disse Jaxon.
I ragazzi si girarono di spalle e si abbassarono il pantalone.
Tutte noi ci girammo di schiena ridendo cercando di non guardare i nostri sederi.
Io feci il segno del "Vaffanculo" e poi cominciammo a giocare.
La palla fu lanciata in aria e Justin riuscì subito a prenderla, io cominciai a placcarli e dopo vari tentavi presi la palla, e palleggiando, arrivai al canestro e feci un punto.
Justin mi guardò sorpreso e io dissi.

"Cos'è Bieber hai perso le forze e non riesci più a fare niente?"lo provocai.

Forse non lo avrei dovuto fare.

"Però l'altra sera ho trovato le forze di farti urlare a letto, vero?"disse con un sorrisino irritante.

Bastardo.
Lo odio.
E io che credevo che mi potesse davvero piacere.
Le ragazze erano impietrite e bianche in viso, a eccezione di Joe che sapeva già tutto.

"Lo sapevo"urlò Amily.

"Sei una traditrice"disse Caitlin.

Mi stavano urlando le cose peggiori, e non riuscendo più ascoltare una sola parola,scappai.
Ero una traditrice, una sporca troia anche se l'ho fatto solo per loro, solo per salvare perché ci tenevo a loro ma credo di aver perso per sempre le mie migliori amiche.
Superai un bosco in tutta velocità e le mie gambe crollarono e il fiato si appesantì.
Mi sentivo persa, non avevo più niente adesso.
Una lacrima scorse per il viso ma l'asciugai subito, non volevo mostrarmi debole neanche davanti il mare.

#Spazioautrice
Siamo 10,47 K cioè io vi amo.
❤️😍
Spero che questo nuovo capitolo vi piaccia e commentate.
Alla prossima👋