"Party, body shot"part-1
Sono io che comando e Io decido.
Le ragazze mi guardavano storto ed avevano ragione, non potevo dire di odiare una persona ma poi andare a casa sua e restarci per chi sa quanto tempo.
Purtroppo eravamo a piedi così decisi d'incamminarmi verso casa Bieber. Non m'interessava delle ragazze, sapevo benissimo che avrebbero ceduto, ripe come loro non sarebbero sopravvissute senza una casa.
Erano le cinque spaccate e da lontani intrepida l'immensa villa.
Quando mi ritrovai davanti la porta un cagnolino di piccola taglia mi accolse calorosamente buttandosi letteralmente tra le mie braccia."Sam ma che caz- Hey"disse prendendo il cagnolino.
"Grazie"dissi.
"E di cosa?"sorrise.
Ha un fottuto sorriso. Scherzo. Io non penso queste cose. No.
"Di averci ospitato"risposi.
"Ma le tue amiche?"chiese facendomi accomodare.
"Si sono rifiutate categoricamente di venire da te. Ti odiano"dissi facendo spallucce.
"E tu?"disse avvicinandosi a me.
"Io c-cosa?"indietreggiai.
"Tu mi odi?"mi chiese avvicinandosi pericolosamente.
Cosa gli avrei risposto?
Io non so se lo odio. Odio le persone bipolari ma amo gli stronzi, odio chi mi insulta ma amo chi è gentile. Ho i miei pensieri contortilo so ma son fatta così, quindi.
Non sono sicura di odiarlo ma neanche di volerlo bene, cioè nell'angolo più remoti del mio cuore di pietra c'era una piccola briciola di bene nei suoi confronti. Pensate, è grande quanto il suo cervello quindi indovinate quanto lo voglio bene?
Poco."Io -"non riuscì a finire di parlare che Ryan scese le scale.
"Non ho chiesto un porno"disse ridendo.
Gli lanciai un'occhiataccia per poi rivolgere lo sguardo verso Justin.
"Justin dovrei chiederti un favore"dissi a bassa voce.
"Cioè?"mi chiese dolcemente.
"Non ho neanche 1 dollaro, potresti prestarmi dei soldi poi te li ridò tutti" dissi unendo le mani e facendo il labbruccio cercando di intenerirlo.
"Certo principessa"dissi sorridendomi.
Lo abbracciai d'istinto con tutta la forza che avessi.
Lui all'inizio sembrava sorpreso ma poi ricambiò poggiando le sue mani sui miei fianchi e facendo combaciare il mio viso al suo petto. Essendo bassa arrivare ad altezza cuore e sentivo il suo battito tranquillo quasi fosse una melodia.
Questo ragazzo mi sta cambiando, non so cosa di preciso, ma non avrei mai abbracciato nessuno."Principessa vogliamo andare a fare ora shopping?"mi chiese guardandomi.
Alzai lo sguardo poggiando il mento sul petto e annuendo lentamente.
"Allora andiamo"
Prese le chiavi e scendemmo in garage dove tantissime macchine in fila erano disposte per colori e per marca.
Che figo.Prendemmo una Lamborghini gialla. Ne ho sempre voluta una è troppo bella.
"Hai una sigaretta?"chiesi mentre pian piano ci avvicinavamo al centro commerciale.
"Tu fumi?"chiese ironicamente.
"Vaffanculo"dissi acidamente.
Non disse niente ma rise. Quel sorriso era così fottutamen-no ok la devo smettere.
Non so ho paura d'innamorarmi sopratutto del mio peggior nemico.
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Bastard Dolls (Justin Bieber)
FanfictionMarieJane Brook e Justin Bieber sono i capi di due gang pericolosissime. Lei capo delle Bastard Dolls. Bionda, occhi azzurri e bassa ma dentro il suo piccolo corpo nasconde un carattere tutto pepe. Lui capo dei King. Biondo cenere, occhi caramello e...