Bastard Dolls'Tattoo

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"Bastard Dolls'tattoo"


Porca troia.

Quella fottutissima sveglia continuava a suonare e io non c'è la facevo più. Così la presi e la buttai fuori la finestra. Modo più semplice non c'era.
Sbuffai e mi alzai strusciando le pantofole nere fino alla porta, l'aprii e scesi di sotto attraversando le scale in ferro verde bottiglia per vedere poi le ragazze stavano litigando.

"Ti posso assicurare che le mie tette sono più grandi delle tue"disse Cailin.

Ma che cazz?

"Non è vero tu pori una seconda e io una terza"esclamò Amily.

Ma fanno sul serio?

"Non scherzare proprio sono più grandi le mie"disse con tono di superiorità Joe.

Mi convinco sempre che queste ragazze hanno problemi e anche seri.

"Basta"urlai facendo cessare i mormorii "Ma che cazzo di problemi avete? State scherzando?"urlai infuriata"Sono molto più grandi le mie"dissi con fare ovvio.

Le ragazze cominciarono a ridere e io con loro mentre sistemavo la via vestaglia. Presi la tazza e versai il caffè già preparato che giaceva sul davanzale della cucina.

"Novità?"chiesi sorseggiando il mio caffè.

Mentre aspettavo una loro risposta mi accomodai sul davanzale muovendo le gambe in avanti e indietro.

"Si, ma devi restare calma quando te la comunicheremo"disse Amily preoccupata.

"Amily che cazzo succede?"dissi scendendo con velocità e arrivando vicino a lei.

"Beh, i King sono qui"disse Joe.

Sputai il caffè per terra per lo shock. Sapevo a cosa andavamo incontro e sapevo che con Bieber,il capo dei King, non si poteva contrattare.
Cailin stava pulendo il macello del caffè per terra ed io ero ancora paralizzata.

"Perché sono qui?"ringhiai.

"Domani arriverà il carico di droga dal New Jersy, che dovremmo vendere ai Plook, ma credo che Bieber c'è la ruberà"disse Joe.

"E credo anche che voglia prendersi la parte ovest di Los Angels, appartenete a noi"aggiunge Cailin.

Dovevamo precedere le loro mosse oppure ci avrebbero rubato il carico e di certo non lo avrei permesso. Ordinai a Cailin di intercettare le zone dove il camion con il carico sarebbe passato.

"MarieJane il carico passerà per Vine street a Nord di Los Angeles"mi informò Cailin.

Annuii e dissi di aspettarmi un attimo giusto il tempo di prepararmi. Salì di sopra è presi l'intimo, le parigine, una salopette corta di jeans e una t-shirt nera. Mi lavai, indossai i vestiti e mi truccai con un po' di nascere per poi mettere le Dott.Martins basse e scesi. Non ci avevo messo molto perché non sono una di quelle ragazze che si trucca accuratamente e pensa al suo aspetto ma io no, non sono e sarò mai così.

"Allora ragazze"loro si girarono verso di me è notai che erano vestite uguali a me solo che le T-shirt erano di colori diversi
"Oggi andremo a fare il tatuaggio che vi avevo promesso di fare ma ci deve essere la scritta 'Bastard Dolls" intese?"

Le ragazze annuirono.
In macchina parlai un po' del piano che consisteva: fase uno,io e Amily facciamo finta che la nostra mio si è rotta, fase due,i ragazzi scenderanno ad aiutarci e noi li sedurremo facendoli distrarre, fase tre, Cailin e Joe ruberanno il carico mentre loro stanno rimorchiando. Facile no?

Arrivammo davanti al negozio di tatuaggi. L'insegna era grande, luminosa e rosa con su scritto 'TattooMania'.

Entrammo tutte insieme e dicemmo la scritta e il punto del tatuaggio. Io lo feci sulle dita, Amily sulla spalla, Joe sotto al seno e Cailin dietro al collo. Pagammo il tutto e ritornammo a casa.

Notai che la porta di casa era aperta, così mi fiondai in casa e vidi che era tutto in disordine. I miei occhi scrutavano ogni particolare di quella casa rovinata e notai un bigliettino sul frigo.

'State attenti, non si sa mai
-JB'

Bastard Dolls (Justin Bieber)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora