Bastard Dolls (Justin Bieber)

"..Lucifer,Angel With A Horns.."

"..Lucifer,Angel With Horns.."

Non gli avrei permesso di baciarmi.
Avrei preferito la morte che baciarlo.
Scambiarmi la saliva con lui? Che schifo.
Aveva ancora lo sguardo puntato su di me e non avendogli risposto lo prese come un si e si avvicinò lentamente. Quelle sue labbra a cuoricino mi tentavano, ma davvero tanto ma dovevo resistere. Anche se da come le inumidiva e leccava era impossibile farlo, poi ad una vicinanza del genere. Si ok sono una sua nemica ma cazzo, sono perfette capitemi, mezzo mondo vorrebbe essere sotto di lui.

"Forte,forte Bieber"gli sussurrai all'orecchio.

Lui sorpreso dalla mia reazione rimase molto scosso. Se credevi che ti avrei dato un bacio ti sbagliavi.
Poi sembrò pensarci su e con una mossa veloce mi levò il pantacollant nero e la canotta.
Succhiò avidamente il mio collo e il seno scoperto facendoci più di un succhiotto. Facevano male e bruciavano ma niente che non potevo sopportare.

Si levò i boxer e mise il preservativo e con una mossa veloce entrò in me provocandomi un dolore lancinante alle parti basse.
Le sue spinte diventarono sempre più forti e violente,le mie braccia si aggrapparono alla sua schiena graffiandola e non potei trattenere qualche gemito.

"P-più veloce"sussurrai.

Lui annuì e velocizzò provocandogli il doppio dei graffi sulla schiena e una marea di goccioline. Il piacere mi invase il corpo e lasciai cadere la testa all'indietro mentre Justin mi riempiva di baci sulla mascella. Mi stavo lasciando andare troppo.

"Urla il mio nome,piccola"disse ansimando.

Non so cosa mi prese ma lo feci. Non mi ero mai fatta sottomettere da nessuno ma lui ci era riuscito. Era Lucifero, un'angelo con le corna da diavolo.

Venimmo insieme e Justin si accasciò al mio fianco crollando. Accarezzai i suoi capelli ma mi fermai. Cosa mi sta succedendo?

Mi svegliai ma non aprii gli occhi sentendo una presenza vicino a me.
Justin mi accarezzava i capelli e ogni tanto sospirava. Io mugugnai un po' prima di aprire gli occhi.

"Buongiorno"dissi stiracchiandomi.

"Giorno, piccola"disse sbadigliando.

Arrossii al nomignolo che mi aveva affibbiato. Ma cosa penso? MarieJane torna in te.

Mi alzai e con il lenzuolo attorcigliato al mio corpo andai alla ricerca delle mie mutandine di pizzo nero.

"Stavi cercando queste?"disse Justin alzando le mie mutandine con due dita.

"Dammele"dissi avvicinandomi.

"Cos'avrò in cambio?"disse mettendo la bocca a bacio per averne uno.

Io avvicinai la guancia facendomi stampare un bacio e poi gli strappai le mutandine.

"Arg, aggressiva"disse.

Ridacchiai.

Si alzò anche lui alla ricerca dei boxer che non tardò a trovare e girandosi notai i graffi che gli avevo fatto.
Sfiorai i graffi facendolo girare.

"Ti fanno male?"chiesi innocente.

"Un po'"disse facendo spallucce"e tu la sotto?"disse.

"Fa male ma vabbè"

Andai in bagno camminando come un pinguino per il dolore e notai i succhiotti viola sulla mia pelli. Erano davvero tanti.
Justin mi affiancò cingendomi i fianchi e poggiando la testa sulla mia spalla.
Sfiorò i succhiotti e sospirò andandosene.
È bipolare non c'è dubbio.

#spazioautrice
Hey bambole, passate e votate
Ah non mi rubare il frigo mi serve e non vi buttate da un ponte. Vi voglio vive
Bye Bye