"Party, body shots" part-2
"Non ti devono toccare"disse freddamente.
Alzai gli occhi al cielo senza farmi vedere e andai al bancone degli alcolici.
Quel ragazzo mi fa innervosire in un modo pazzesco.
*Ti fa anche impazzire in un altro senso*
Sta zitta tu.
*Ammetti che ti piace Justin*
Non lo faccio perché così brutta cogliona.
*stai dando della cogliona a te stessa imbecille*
Oddio sto anche parlando da sola adesso.Mi sedetti sugli sgabelli e il cameriere dagli occhi azzurri mi si avvicinò.
"Bambola cosa ordini?"chiese sensualmente.
"Mhh, fai tu ma che sia forte"dissi convinta.
"Arriva subito"sorrise e io ricambiai.
Mi girai cercando di capire dove stesse il mio gruppo e da lontano notai un ciuffo biondo. Justin.
Stava ballando con una troietta che non aveva un vestito ma un pezzo di stoffa.
Mi stavo incazzando letteralmente, lui prima faceva la scenata di gelosia e poi ballava con quella troia, ma vaffanculo.
Venni riportata da una mano che si poggiò sulla mia spalla era il barista."Ecco a te"disse.
Bevvi tutto d'un sorso la sostanza rossa dentro al bicchiere e visto che mi piacque molto ne ordinai altri.
Al sesto il barista non me ne voleva dare più ma il buon metodo del rimorchio non delude mai.
Misi le tette schiacciate al suo petto e gli accarezzai la mascella."Non me ne dai un altro?"dissi facendo il labbruccio e gli occhi dolci.
Lui sorrise e me ne portò un altro. Colpito e affondato.
Appoggiai le mie labbra sul bicchiere e lasciai che il liquido rosso scivolasse giù per la mia gola. Mi alzai traballante dallo sgabello e mi buttai sulla pista da ballo.Justin's Point of View
Eravamo tutti in pista eccetto MarieJane.
Poi riuscii a intravedere la sua chioma scura circondata da cinque o sei ragazzi.
Lasciai la troia che stava "ballando" con me e spintonai la folla per raggiungerla.Quando arrivai davanti a lei il dj richiamò l'attenzione dei presenti.
"Yo ragazzi, ora inizia il vostro gioco preferito, il body shots"disse e la gente urlò" Chi vuole iniziare?"chiese guardandosi attorno.
MarieJane alzò la mano e non ebbi il tempo di richiamarla che era già salita sul palco. Era ubriaca. Poi il dj chiese a qualcun'altra di salire e così fu.
Mi avvicinai al palco e con il dito chiamai il dj."Dimmi brò"disse.
"Fai scendere la mia ragazza dal palco, ora"dissi alterato.
Il ragazzo si allontanò per qualche minuto e poi ritornò con MerieJane che rideva.
La presi in braccio e feci segno a Ryan di avvicinarsi."La porto a casa è ubriaca da far schifo"dissi.
"Aw, il piccolo Bieber si preoccupa"disse imitando una donna"non la scopare troppo poi un giorno sarà il mio turno"disse prima di andarsene.
Mi fece ribollire il sangue nelle vene. Come si permette di parlarle così? Dio che rabbia.
Continuai a camminare fino la mia macchina, l'aprii e la poggiai sul sedile.Poi entrai dalla mia parte e misi in moto.
Durante il tragitto MarieJane mi picchiettò la spalla.
Le lanciai uno sguardo veloce prima di riportare lo sguardo sulla strada."Dimmi piccola"chiesi.
Rise e poi cominciò a parlare"è un segreto ma non lo dire a Justin"rise.
"No di certo non glielo vado a dire"Risi pensando alla sua ingenuità.
"Mi piace molto ma non riesco ad ammetterlo a me stessa, all'inizio lo chiamavo Justin Sonofigomacoglione Bieber"ridacchiò e io insieme a lei.
"Adoro osservare i suoi occhi e le sue labbra. Sai non ho mai baciato nessuno e e amo..."disse ridendo.
"E ami?"ero curioso.
"Amo il fratello di peppa pig, George"fece il verso del maiale e poi scoppiò a ridere.
"Ma tutto questo non lo devi dire a Justin se no si monta la testa"rise"shh" disse.
Mi sentivo strano. Era strano che MarieJane provasse qualcosa per me e devo ammettere che forse provavo anche io qualcosa per lei.
Amavo il modo in cui alzava le spalle, amavo il modo in cui camminava, amavo il modo in cui rideva. Ma io non potevo amare, ci saremmo messi solo nei guai quindi sarebbe stato impossibile.Arrivati a casa dormiva profondamente. Così la presi in braccio e portai in camera mia. Presi dei vestiti puliti e le cambiai gli abiti della sera e le feci indossare una mia maglietta che le andava molto lunga.
Poi mi levai la mia maglietta e pantaloni ed entrai nel bagno per una veloce doccia. La doccia mi ha sempre fatto riflettere,e in quel momento dieci riflettere. Non avevo mai aperto il mio cuore a nessuno e poi entra lei e bum, non mi fa capire più niente. Quando dico di non aver paura di niente mento, ho paura dell'amore.
Ma con lei vorrei rischiare.
Uscito indossai solo un pantalone della tuta e mi si sotto le coperte dove il calore di MarieJane mi riscaldò e il suo odore mi travolse le narici.
Ci addormentammo così, abbracciati l'uno all'altro.
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Bastard Dolls (Justin Bieber)
FanfictionMarieJane Brook e Justin Bieber sono i capi di due gang pericolosissime. Lei capo delle Bastard Dolls. Bionda, occhi azzurri e bassa ma dentro il suo piccolo corpo nasconde un carattere tutto pepe. Lui capo dei King. Biondo cenere, occhi caramello e...