"School? WTF?"
Lo girai con una velocità assurda e quando i miei occhi incontrarono il piccolo schermo scoprii che io ero salva.
Sospirai sonoramente seguita da Justin e fu li che incrociai i suoi occhi caramello.
Ho sempre detto che quei occhi non potessero appartenere a lui, cioè i suoi occhi sembrano di un angelo ma lui era così demone.
Sorrise leggermente vedendomi incantata e io arrossii. No, no e no aspetta ma che cazzo faccio? Arrossisco? Ma quali problemi affliggono il mio cervello?
Distolsi lo sguardo da lui e abbassi la testa incontrando le mie scarpe che in quel momento erano molto interessanti.
Due sue dita mi alzarono il mento facendomi incontrare di nuovo i suoi occhi. Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza e capendo le sue intenzioni lo allontanai mettendo le braccia sul suo petto ma lui mi bloccò al muro così che non avessi via di scampo."Dove volevi andare?"disse con un sorrisetto furbo.
"Odio quando fai quel sorrisetto, ti picchierei a sangue" dissi.
"Quale? Questo?"disse facendo di nuovo il stupido sorrisetto.
Alzai gli occhi al cielo e forse fu la goccia che fece traboccare il vaso.
"Non alzare mai più gli occhi al cielo in mia presenza"disse.
I suoi occhi passarono da un colore chiaro a uno molto scuro quasi nero.
"Perché sennò che fai?"dissi stuzzicandolo.
Lui non mi faceva paura e mai me l'avrebbe fatta.
"Sai cosa? Volevo rompere il nostro accordo ma adesso mi sono stufato, sei una nana bambina viziata che crede di poter governare il mondo e ho fatto bene a picchiare quella merda di tuo fratel-"fu bloccato dal campanello.
"Chi cazzo è adesso?"urlai.
Poggiai le mani violentemente sulla maniglia e dietro la porta si rivelarono due uomini in giacca e cravatta.
"Voi sareste?"chiese acidamente.
"Noi siamo gli amministratori dei minori"disse un uomo cicciotto.
"E quindi?"dissi io cercando di arrivare al punto.
"Chi è alla porta?"urlo Justin prima di affiancarmi.
"Come stavo dicendo ci hanno informato signorina Brooke che lei è ancora minorenne e quindi lei è obbligata a frequentare la scuola. Visto che la sua famiglia non si occupa più di lei provvederemo a noi a pagarle la scuola e il resto"disse l'altro.
Io scoppiai a ridere come Justin e l'uomo ci guardò interrogativo.
"Non si preoccupi di andare a scuola è l'ultima cosa che voglio"dissi.
"Lei è obbligata ad andarci, andrà nella Los Angeles Hight School"disse.
"Va bene grazie e arrivederci"dissi prima di chiudere la porta in faccia a quei due.
Che palle ho già i miei problemi adesso si mettono anche sto due coglione a rompere le palle.
"Che bello piccola, ci divertiremo il doppio"disse Justin prima di uscire.
Non ditemi che sto coglione non viene nel mio stesso liceo. Vi prego no.
Adesso le condanne saranno prolungate a un anno.#spazioautrice
Hey bellezze, sono viva
Spero vi piaccia questo nuovo capitolo
Vi amo❤️
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Bastard Dolls (Justin Bieber)
FanfictionMarieJane Brook e Justin Bieber sono i capi di due gang pericolosissime. Lei capo delle Bastard Dolls. Bionda, occhi azzurri e bassa ma dentro il suo piccolo corpo nasconde un carattere tutto pepe. Lui capo dei King. Biondo cenere, occhi caramello e...