"Pregnant?"
La testa mi girava e avevo un maldistomaco terribile. Mi trovavo a casa stesa sul divano quando corsi verso il bagno a vomitare. Non vedevo Justin dall'ultima scopata e quindi sono passati sette giorni, ma da tre giorni sto vomitando e ho sempre fame(cosa che succedeva anche prima).
Avevo fitte allo stomaco inspiegabili e mi contorcevo dal dolore.
Adesso mi stavo abboffando di cibo per la troppa fame quando qualcuno bussò alla mia porta.
Sbuffai sonoramente e andai ad aprire scoprendo che dietro la porta c'era Justin."Sei sola?"chiese.
Annuii e lo feci entrare.
Ci dirigemmo verso il salotto e lui si sedette sulla poltrona."Perché sei qu-"non riuscii a finire la frase per il dolore.
Un'altra fitta.
Un'altro senso di nausea.
Scappai in bagno seguita da Justin che mi manteneva i capelli mentre vomitavo nel water.
Dopo aver rigurgitato, mi sentì un po' meglio, con il dorso della mano mi asciugai la bocca e poggiai la testa sul mobiletto accanto al water.
Justin bagnò un po' la sua mano e bagnò il mio viso per farmi sentire meglio.
"Hai mangiato qualcosa di avariato o marcio?"chiese preoccupato.
"Non ho mangiato niente che mi possa aver fatto male"la mia voce uscii in un sussurro.
"Da quanto non ti vengono?"mi chiese accarezzandomi i capelli.
Sgranai gli occhi alla sua affermazione. Dio e se fossi veramente incinta? Se dentro di me portassi un piccolo Bieber? Nonono. Non può essere, non è possibile no.
"Passami quel calendario"chiesi gentilmente indicando il calendario che si trovava vicino la doccia.
Lui si alzò e poi me lo porse.
Scorsi il dito verso il mio nome e vidi che avevo un ritardo di 17 giorni! Merda.I miei occhi si fecero lucidi ma piansi.
"Vado a comprare i test in farmacia" disse alzandosi.
"Aspetta" lo fermai bloccando per il braccio"se io f-fossi incinta tu m-mi starest-ti accanto?"chiesi balbettando e abbassando lo sguardo.
Avevo timore a crescere un bambino ma non avrei mai abortito. Era pur sempre mio figlio. Non volevo che crescesse con l'assenza del padre , anche se era il mio peggior nemico adesso ci sarebbe stato qualcosa che ci avrebbe unito.
Mise due dita sotto il mento alzandolo e mi guardò negli occhi. Occhi belli come il sole, e dalla prima volta che l'ho visto ho sempre pensato che avesse degli occhi capaci di perforarti dentro, di capire il tuo stato d'animo e capace di leggere i tuoi pensieri.
"Non potrei mai abbandonare mio figlio, piccola e neanche una bellissima ragazza come te. Non posso e non voglio"mi sorrise. E sorrisi anche io.
Adesso li vedo in un modo diverso. Vedevo un Justin buono e premuroso, adesso avevo meno timore di affrontare questa cosa.
Sapevo che non c'era amore ma c'era dell'attrazione non solo fisica ma anche mentale.#spazioautrice
Sono cattiva lo so lo so. Voi credete che lei è incinta? E si innamoreranno vivendo felicemente?
Lo scoprirete solo leggendo
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Vi consiglio LoveKills|JB di CanadianVoice e Bad Girl Don't Cry di ClaudiaGrumetto.
Non voglio niente in cambio lo faccio con piacere e se volete pubblicità chiedete pure a me❤️
Vi voglio bene alla prossima👋
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Bastard Dolls (Justin Bieber)
FanfictionMarieJane Brook e Justin Bieber sono i capi di due gang pericolosissime. Lei capo delle Bastard Dolls. Bionda, occhi azzurri e bassa ma dentro il suo piccolo corpo nasconde un carattere tutto pepe. Lui capo dei King. Biondo cenere, occhi caramello e...