La notte è calata su Nassau, e il cielo è punteggiato di stelle. La capanna è tranquilla, avvolta nel silenzio della notte, interrotto solo dal lieve rumore delle onde che si infrangono sulla spiaggia vicina. Noah, il nostro piccolo angelo, è appena nato e le sue necessità sono una scoperta continua. Questa sera, però, sembra che il nostro piccolo diavolo si sia svegliato con una gran voglia di fare festa.
Mi sveglio di soprassalto al suono di un pianto insistente e guardo accanto a me. JJ dorme profondamente, completamente ignaro della situazione. Mi giro verso il lato della culla, ma è troppo presto per me, e il mio corpo implora ancora il sonno.
"JJ," dico, scuotendolo leggermente. "Amore, è il turno tuo. Noah piange di nuovo."
JJ emette un grugnito e si gira, con la faccia di chi sta cercando di svegliarsi dal sonno profondo. "Ma Sol, sei sicura che non puoi farlo te?" mormora con voce assonnata.
"No, è il turno tuo," rispondo, mentre mi sistemo meglio sotto le coperte. "E poi, l'ultima volta sei riuscito a farlo addormentare con la tua canzone del rock pesante. Ora è il momento di mettere in pratica la tua esperienza."
JJ sospira, si alza e si dirige verso la culla con movimenti goffi ma determinati. Prende Noah in braccio con molta delicatezza e si avvicina al finestrino per cercare di capire cosa lo disturbi. "Hey ometto, che succede?" chiede JJ con un tono gentile ma poco convinto.
Noah continua a piangere, e JJ si sente un po' perso. Con uno sbadiglio, decide di provare un'idea un po' fuori dal comune. "D'accordo, piccolo uomo, mettiamoci comodi." JJ esce dalla capanna e si dirige verso la spiaggia. Le onde continuano a lambire la riva in un ritmo rassicurante e monotono. Con la dolce melodia del mare come colonna sonora, JJ si siede sulla sabbia e culla delicatamente Noah tra le braccia.
"Non voglio disturbare la tua mamma, quindi tocca a me fare il lavoro," dice JJ, mentre si siede con le gambe incrociate e culla Noah dolcemente. "Quindi vediamo se questa spiaggia ti farà calmare un po'."
Noah, che aveva pianto a lungo, sembra subito più tranquillo al contatto con l'aria fresca e il suono rilassante delle onde. JJ si lascia trasportare dalla bellezza della notte e dall'incantevole scena dell'alba imminente. La luna illumina la scena e le onde accarezzano la sabbia con una dolcezza infinita.
Dopo un po', Noah si calma completamente e chiude gli occhietti. JJ, orgoglioso del suo successo, decide di aspettare ancora un momento prima di tornare indietro. Si appoggia alla sabbia con Noah ancora tra le braccia e osserva il cielo che comincia a tingersi di rosa e arancione.
"Non è poi così male essere un genitore," dice JJ a bassa voce, "soprattutto quando hai una vista come questa per accompagnare le tue notti insonni."
Nel frattempo, Sol, svegliata dal silenzio improvviso, decide di alzarsi per vedere cosa stia succedendo. Quando esce dalla capanna e vede JJ seduto sulla spiaggia con Noah, un sorriso si forma sulle sue labbra. Cammina verso di loro e si siede accanto a JJ sulla sabbia, accostando la spalla al suo fianco.
"Ehi, non ti avevo chiesto di farlo addormentare?" dice Sol, con un tono divertito. "Sembra che tu abbia trovato una soluzione perfetta, vero?"
JJ sorride e si sposta leggermente per farle spazio. "Sì, sembra che questa spiaggia abbia un effetto magico. Non ho mai visto un posto così tranquillo. E guarda, il nostro piccolo sembra amare il mare quanto noi."
Sol accarezza la testa di Noah, che dorme pacifico. "Mi sembra che questa sia la nostra nuova routine," dice, mentre guarda l'orizzonte. "Iniziare la giornata con un'alba così bella non è poi così male."
"No, non lo è affatto," risponde JJ, prendendo la mano di Sol tra le sue. "E mi sembra che, nonostante tutte le sfide, stiamo creando dei bei ricordi. Anche se i nostri turni notturni sono un po' frenetici."
Sol ride, stringendo la mano di JJ. "Sì, ma con te al mio fianco, qualsiasi cosa sembra un'avventura. E ammettiamolo, chi avrebbe pensato che saremmo finiti a guardare l'alba in riva al mare mentre il nostro piccolo dorme tranquillamente?"
"Non io, sicuramente," dice JJ, mentre si gira per darle un bacio leggero sulle labbra. "Ma con te, è tutto possibile."
Il sole inizia a sorgere e illumina il cielo con toni dorati e arancioni. JJ e Sol rimangono seduti sulla spiaggia, abbracciati e godendo del momento di pace con il loro bambino addormentato tra le braccia. La vita è un'avventura continua, e mentre guardano l'orizzonte, sanno che insieme possono affrontare qualsiasi cosa.
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OUTER love - JJ Maybank
FanfictionNelle Outer Banks della Carolina del Nord, i Pogues, un gruppo di adolescenti che vivono nella parte povera e selvaggia dell'isola, affrontano la vita ai margini della legalità. Soleil Devis, Pogue da sempre, si ritrova a fare i conti con i sentimen...