CHAPTER ONE

791 35 7
                                    


"I just wanna feel something i just wanna feel
Something really real so that I can really
Feel like a person again"
~Something/ Bea Miller~

________________________________________

________________________________________

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

________________________________________

*
*
*

ERANO LE 5:30 DEL MATTINO, e come tutte le mattine suonò la sveglia di Grace.

Appena aprì gli occhi si rese conto di dover passare tutta l'estate in quella casa, ma adesso era l'ora di prepararsi per gli allenamenti che ogni giorno suo "padre" gli faceva fare.

Si mise dei pantaloncini neri, una maglietta a maniche corte bianche e della scarpe da ginnastica infine andó in bagno per farsi la coda e per cercare in qualche modo di coprire le occhiaie che gia da un bel po' di mesi si trovavano sotto ai suoi occhi.

Non voleva mostrarsi debole davanti a lui, lei doveva essere forte per non dover subire una delle maledizioni sulla sua pelle.

Doveva essere impassibile senza sentimenti e come detto in precedenza nascondere i sentimenti era proprio il suo punto forte.

Pronta, aprì la porta e scese di sotto dove la aspettava suo padre per gli allenamenti.

<< Ben arrivata Grace, vedo che sei informa>> le disse suo padre,
<< si, lo sono sempre se è per questo>> gli rispose Grace in modo freddo, era l'unica emozione concessa e forse l'unica che le avrebbe salvato la vita.

<< Peccato, oggi non avrai alcun allenamento, bensì ho deciso di farti partecipare con me a una riunione con tutti i mangiamorte, sempre se non è un problema, ma immagino di no.>> le disse il padre, quell'uomo aveva la capacità di farti tremare soltanto guardandoti.

Grace fece un cenno con la testa e lo seguì fino alla sala.

Li c'erano tutti i mangiamorte, li guardò uno ad uno, fino a quando il suo sguardo non cadde su uno dei presenti, capelli biondi e una faccia pallida, Malfoy.

Grace e lui non si parlavano quando mai mai, non avevano mai avuto un bel rappoto, ne un motivo per parlare, ma di una cosa era sicura, le stava antipatico per come trattava le persone che non erano come lui, purosangue.

E le dava fastidio come trattava Harry anche se non era solo lui a stuzzicarlo, diciamo che l'odio tra i due era reciproco.

<<Grace non mi sarei aspettato da te tutta questa scortesia, almeno saluta>> le disse Voldemort con voce bassa,

la sua voce la fece risvegliare dai suoi pensieri e con un filo di voce salutò i presenti prima di andarsi a sedere.

Grace non sentii molto di quella riunione, era rimasta a pensare e faceva soltanto qualche cenno con la testa per far capire che stesse seguendo.

𝐖𝐡𝐨𝐞𝐯𝐞𝐫 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐫𝐞||𝗛𝗮𝗿𝗿𝘆 𝗣𝗼𝘁𝘁𝗲𝗿||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora