CHAPTER SIXTEEN

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"You're in my head, Always, always
I just got scared ,Away, away"
~ Always/Gavin James~

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LA MATTINA DOPO il loro chiarimento sembrava molto più bella.

I due non avevano dormito granché, Grace perché continuava a pensare a Harry e a quanto lui le piacesse, Harry perché era rimasto tutta la notte a riflettere su quella domanda, quella domanda a cui darle una risposta era difficile.

Aveva sempre pensato che Grace fosse soltanto un amica ma nell'ultimo periodo tra i due si vedeva che era nato qualcosa in più.

Ogni loro sguardo nascondeva amore.

Harry era rimasto a pensare a questo tutta la notte e la risposta era che, si provava qualcosa per Grace.

Ancora non sapeva se fosse qualcosa di concreto ma ormai aveva capito che tutte quelle sensazioni quando lei gli stava vicino e quando lei la guardava avevano una spiegazione.

Harry lo aveva ammesso a se stesso, almeno un po', ma non pensava di riuscire ad ammetterlo anche agli altri.

Da quel momento però nascondere i suoi sentimenti non sarebbe stato facile perché ora ne era consapevole e qualunque gesto lei avrebbe fatto o qualunque sguardo ricevuto da lei sarebbe stato abbastanza da farlo diventare rosso dall'imbarazzo.

I due erano ancora nel loro letto, Grace stava dormendo beatamente fino a quando non si svegliò di colpo.

C'erano dei sussuri, lei li sentiva, si girò per vedere se anche Hermione sentisse qualcosa ma lei stava dormendo tranquillamente.

Pian piano questi sussurri divennero sempre più forti che Grace dovette portarsi le mani alle orecchie per cercare di non sentirli più, ma non servì a niente perché quei bisbigli erano nella sua testa.

Dopo pochi minuti i sussurri cessarono e lasciarono spazio al silenzio.

Ma non troppo tempo dopo una voce gli arrivò alle orecchie e solo a sentirla rabbrividì.

Era da tanto che non sentiva quella voce,da tanto che non vedeva il suo volto, da tanto che non vedeva suo padre.

<<Grace>> disse Voldemort.

Il suono del suo nome rimbombò nella sua testa una decina di volte prima di smettere.

<<ci stai mettendo troppo a completare il piano>> continuò

Grace chiuse gli occhi e cerco di concentrarsi per potergli dare una risposta.

<< devo solo trovare il momento adatto>> disse Grace
<<il momento adatto é ora>> rispose il padre
<<no non é ora>>controbatté Grace,
<<bene allora vuol dire che farò da solo, lo attirerò io da me, un altra volta non sei servita a niente Grace>> le disse il padre.

𝐖𝐡𝐨𝐞𝐯𝐞𝐫 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐫𝐞||𝗛𝗮𝗿𝗿𝘆 𝗣𝗼𝘁𝘁𝗲𝗿||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora