"So you wanna play with magic? Boy, you should know whatcha falling for" ~ Dark Horse/Katy Perry~
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ERANO PASSATE DUE SETTIMANE da quando Harry aveva ammesso di provare qualcosa in più per Grace.
I due passavano molto tempo insieme, cosi tanto che Grace pensò che tra loro sarebbe potuto davvero succedere qualcosa.
Era capitato che i due si guardassero negli occhi e non riuscissero più fermarsi.
Quegli sguardi erano pieni d'amore, quegli sguardi c'erano sempre stati, l'unica differenza era che ora l'amore era da entrambi le parti.
Ovviamente non erano mancati nemmeno gli abbracci, in quel periodo stavano veramente bene, erano felici come mai prima.
Inoltre anche l'amicizia di Grace, Ron ed Hermione si era rafforzata e Grace non poteva che esserne più felice.
Harry era felice se lei era felice e lei era felice se lui era felice, in quel periodo stava andando tutto bene, o quasi.
Infatti Harry frequentava ancora le lezione di Occlumanzia con Piton e Grace aveva capito che non erano facili.
Ogni volta che tornava da una di esse era sempre stanco ma la maggior parte delle volte non lo vedeva perché finivano molto tardi.
Harry in questo momento si trovava proprio con Piton per le sua lezione e non era tanto felice anzi semmai tutto il contrario.
Il professore entrava nei suoi ricordi, vedeva tutte le cose a lui care, tutti i suoi ricordi più intimi e rivedere alcune cose lo facevano stare male, molto male.
Harry undicenne difronte allo specchio che vedeva i suoi genitori, lo ricordava quel giorno ma rivedere lì i suoi genitori era straziante. Poi dietro di loro comparve la figura di Piton.
<<Siamo sentimentali>> disse il professore interrompendo l'incantesimo.
Harry si trovò a respirare a fatica, << é una cosa privata>> disse come se si trovava sul punto di piangere, <<non per me, non per l'oscuro signore se tu non migliori, ogni ricordo a cui ha accesso é un arma contro di te, non durerai due secondi se invade la tua mente>> disse avvicinandosi al suo volto.
Harry lo guardò, era esausto di tutto.
<< Sei proprio come tuo padre, pigro, arrogante>> disse Piton allontanandosi.
Harry non ci vide più e si alzò velocemente dalla sedia, << non dica una parola contro mio padre>> <<debole>> continuò il professore, <<io non sono debole>> disse Harry <<allora provalo, controlla le tue emozioni disciplina la tua mente>> disse Piton posizionandosi per lanciare di nuovo l'incantesimo. <<Legilimens>>
