CHAPTER EIGHT

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"The kiss that you don't need,
The lie between your teeth,
The cut that always bleeds"
The cut that always bleeds/ Conan Gray

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Erano passati circa tre giorni da quando Harry e Grace avevano avuto la loro ultima chiacchierata e i due non avevano più parlato, o almeno non volontariamente.

Grace cercava di stargli lontano perché dopo tutto ciò che aveva fatto accettare ciò che aveva detto era era il minimo che potesse fare per lui,
Harry invece cercava di non pensare più a lei, di convincersi che tutto quello era sbagliato e più ci provava più i suoi sentimenti non facevano che aumentare ma cercava sempre di rimanere coerente con ciò che aveva detto perché gli sembrava la cosa più giusta da fare.

Quella era la prima volta che si spostavano da quando Grace aveva fatto il suo ritorno, avevano lasciato la tenda da un po' di ore e si stavano dirigendo verso casa di Xenophilius Lovegood, il padre di Luna.

A quanto pare Harry ed Hermione avevano trovato uno strano simbolo che si era rivisto in diverse occasioni tra cui su una lettera di Silente a Grindewald, ed inoltre Harry lo aveva visto al collo del padre di Luna e siccome non avevano più piste per il prossimo Orcrux avevano deciso di andare lì per cercare di capire cosa significasse, era un triangolo con una linea che lo divideva a metà ed un cerchio in mezzo.

Grace neanche aveva mai visto quel simbolo e a dirla tutta si sentiva estremamente inutile e la sua presenza con loro era estremamente pericolosa.
Lei era stata rinchiusa per mesi tra quattro mura e non aveva nemmeno cercato di apprendere informazioni, tutto questo perché era stata codarda ad affrontare la realtà e aveva preferito spegnere tutto.
Si sentiva veramente inutile.

Inoltre li metteva veramente in pericolo perché chiunque sapeva chi fosse lei e di certo trovarsi la figlia di Voldemort davanti agli occhi non era una cosa che succedeva tutti i giorni.

Era stata codarda a non amettere a se stessa la realtà, era stata codarda a non accettare il fatto che Harry la odiasse ed era stata codarda a dimenticarsi di lui.

Eppure dopo la loro ultima conversazione la paura era aumentata ancora di più.
Non si sarebbe rinchiusa ancora nella bolla, o almeno non del tutto.
Aveva soltanto accantonato il suo sentimento, non voleva farlo e odiava doverlo fare ma, diamine, faceva male, faceva male da morire sentire il suo cuore bruciare, sempre, constantemente e così si era concentrata su un unica cosa, uccidere il padre.

Stavano ancora camminano lei ed Hermione si trovavano dietro Ron ed Harry, le due amiche non avevano parlato esplicitamente di cosa fosse successo ma Hermione vedeva qualcosa di strano in lei.
Non vedeva più un espressione triste anzi il suo volto era constantemente piatto ed altre volte invece sembrava perdersi nei suoi pensieri da dimenticare qualsiasi cosa avesse intorno.

𝐖𝐡𝐨𝐞𝐯𝐞𝐫 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐫𝐞||𝗛𝗮𝗿𝗿𝘆 𝗣𝗼𝘁𝘁𝗲𝗿||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora