L'Ordine della Fenice

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Un pub, si erano materializzati ed erano in un misero pub. Bellatrix si guardò in giro e capì subito quale dei pub di Hogsmeade fosse, lo squallido Testa di Porco. Alphard la invitò a mettersi a sedere a un tavolino in un angolo "Io vado al bancone da Aberforth, torno subito. Albus starà arrivando". Bellatrix seppure un poco stupita fece come le era stato detto, restando allerta. Se veramente Albus Silente stava arrivando allora lei doveva farsi trovare preparata, doveva rendere la sua mente impenetrabile. Per fortuna era sempre stata brava con l'occlumanzia, ciò comunque non toglieva che dovesse stare massimamente allerta perché Silente era pur sempre Silente. Forse stava correndo troppo a prendere l'iniziativa? Probabilmente, però cosa sarebbe successo se fosse tornata da Voldemort con informazioni importanti sul suo peggior nemico? Sicuramente solo cose belle per lei.

Attese un poco continuando a guardare quel misero locale, era veramente brutto secondo la sua opinione e si domandò perché mai avessero scelto quel pub. Alphard si avvicinò subito dopo con un sorriso "Silente, cioè Aberforth adesso ci porta tre burrobirre. So che non ti piacciono tanto ma" "Silente?" Lo interruppe Bellatrix "Intendi dire che quell'uomo" e indicò Aberforth "È imparentato con Albus Silente?" Alphard annuì "È suo fratello" la stupì "Fratello?" Disse infatti Bellatrix "Non sapevo avesse fratelli" "Sì, non ci tengono molto a farlo sapere, non sono in rapporti propriamente ottimali ma comunque questo pub è un posto sicuro per parlare con Albus, suo fratello nonostante tutto non penserebbe mai di poterlo tradire". Bellatrix si voltò e squadrò da lontano il mago, trovando numerose somiglianze col più noto fratello, aveva occhi azzurri, una barba abbastanza lunga ed era alto. Si avvicinò con un vassoio e Bellatrix poté vederlo meglio da vicino, pareva fosse molto più burbero del fratello "Ecco" disse semplicemente, posando i boccali "Silente è in ritardo" disse poi con vago disprezzo.

Alphard continuò a sorridere "Sono certo che starà arrivando" "Sì, certo" e tornò al bancone senza un'altra parola. Bellatrix inarcò un poco le sopracciglia vedendolo avvicinarsi a una capra per darle da mangiare "Un uomo singolare, non trovi?" Le domandò lo zio "Senza dubbio. Non mi stupisce che Silente non voglia far sapere di lui" "A dire il vero è lui a non voler far sapere che sono fratelli" la sorprese Alphard, sorseggiando la sua burrobirra. Bellatrix stentava a crederci "Perché mai?" Ma prima che potesse domandare altro o che Alphard potesse rispondere la porta si aprì e fece il suo ingresso un mago alto, dalla barba rossiccia che arrivava al petto, portava occhiali a mezzaluna sugli occhi azzurri e una veste bizzarra color zafferano. Alphard sorrise e posò la sua pinta per alzare un braccio e farsi vedere "Sono qui!" Disse, Bellatrix non l'aveva mai visto così felice e si rese conto di quanto suo zio fosse innamorato. Albus Silente vedendolo sorrise ma poi vedendo anche lei sul suo volto sereno comparve la traccia del sospetto.

Albus comunque dopo aver rivolto un cenno al fratello che non rispose si avvicinò per mettersi a sedere di fronte ad Alphard "Alphard" lo salutò "E, tua nipote Bellatrix se non vado errato". Alphard annuì "Perdonami Albus ma io ho pensato di portarla da te. Ti dirà lei stessa perché è qui" ed entrambi i maghi si voltarono per guardarla. Bellatrix guardò Silente "Salve signore" disse in maniera un poco impacciata, era pur sempre stato il suo preside "Non volevo importunarvi ma ho sentito da mio zio mentre ci confidavamo che vi piacerebbe ricevere l'aiuto del mio superiore Moody per, ecco" "L'Ordine, Albus" intervento Alphard "Perdonami se le ho detto queste cose ma Bellatrix è un'auror e, anzi, è l'auror incaricato di spiare Voldemort". Gli occhi di Silente ebbero un guizzo "Sei la spia del Ministero?" Le domandò "Sì" confermò Bellatrix "E quanto sei arrivata vicino a Tom?" Tom? Bellatrix corrugò un poco le sopracciglia "Scusami per te immagino sia Voldemort, in realtà il suo nome di nascita è Tom. Tom Marvolo Riddle". Bellatrix restò meravigliata, nonostante Tom fosse un nome estremamente semplice il nome completo di Voldemort le piaceva molto, Tom Marvolo Riddle suonava molto signorile secondo il suo parere.

Chasing the darkness (Bellamort)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora