Paladina delle ombre

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Afferrò il braccio di Voldemort e Bellatrix si ritrovò nella casa di lui che aveva imparato a conoscere. Voldemort la lasciò e Bellatrix lo guardò in volto, gli occhi erano screziati di rosso in maniera un poco inquietante ma tranne questo particolare sembrava identico a come l'aveva visto la sera in cui si erano conosciuti alla festa dei suoi genitori. "Vieni nel mio studio" la riscosse subito lui "Voglio sapere tutto. Ti aspetto da ore". Bellatrix corrugò le sopracciglia e lo seguì, mettendosi a sedere di fronte alla scrivania "Perché mi cercavate con tanta fretta? Che cosa è successo?" Voldemort restò immobile, poi parve decidersi e parlò "Si tratta di tua sorella e del suo marito figlio di babbani" replicò. Bellatrix automaticamente si sporse in avanti "Cosa c'entra Andromeda con tutto questo?" "La facevo seguire da quando è scappata" rivelò Voldemort "Cosa?" Bellatrix era decisamente turbata "E perché?"

Voldemort la fissò freddamente "Perché tua sorella quella ficcanaso aveva scoperto delle cose che non doveva. Temevo che potesse parlare e così la facevo seguire, poi questa mattina dopo aver parlato con te chi di dovere ha visto lei e il sanguesporco decidere di andare al Ministero per denunciare". Bellatrix trattenne il fiato "Cosa le avete fatto?" Voldemort scosse appena il capo "L'avete uccisa!?" Bellatrix sentì il sangue gelare al solo pensiero "No" rispose invece lui "Non ancora, ma stai pur certa che morirà se non tiene la bocca chiusa". Bellatrix tirò un sospiro di sollievo "Lei adesso dov'è?" "Al sicuro nella cantina di uno dei miei Mangiamorte, è legata e bendata, non può vedere nulla. Addirittura ho lasciato il marito accanto a lei, sono stato magnanimo ma solo perché è una purosangue e soprattutto perché è tua sorella". Bellatrix si sentì grata "Tante grazie Signore" rispose "Sì, fai bene a ringraziarmi. Ma adesso voglio sapere, cosa le hai detto che l'ha sconvolta tanto?" "Semplicemente che non vado d'accordo con Moody" mentì lei "Andromeda però era convinta che dicessi così perché sono fedele a voi".

Voldemort la fissò duramente "E allora perché sei andata via?" "Perché c'era una spia di Moody per me". Il volto di Voldemort divenne stupito "Una spia per te?" Bellatrix annuì "Hanno scoperto del furto della lista di auror e Moody ha subito pensato a me. Ma non dovete temere, ci ho parlato e, se non mentiva, adesso proverà a fidarsi di me" "Tu credi che fosse sincero?" "Non ne ho proprio idea" replicò Bellatrix "Ma starò allerta. Poi sono tornata a casa e ho trovato mio zio Alphard. Abbiamo parlato un po' e siamo arrivati a Silente. Non avete idea di quello che ho scoperto su di lui". Voldemort ovviamente era impaziente di sapere altro "E cosa ti ha detto tuo zio?" "Che Silente ha creato un'associazione" "Un'associazione? E per fare che cosa?" "Per fermare voi" rispose Bellatrix "Ordine della Fenice è il suo nome". Voldemort assottigliò un poco gli occhi "Tuo zio ti ha detto questo?" "Sì" "E tu gli hai creduto? Insomma chi ti dice che stesse dicendo il vero?" Bellatrix si sporse ancora in avanti "Mio zio mi ha detto che Silente pensava di poter includere Moody nell'associazione e allora gli ho fatto notare che forse io sarei stata un auror più utile considerando la mia vicinanza a voi. È stato allora che mio zio mi ha portato da lui".

Negli occhi di Voldemort ci fu un guizzo e lui si sporse in avanti "Alphard ti ha portato da Silente?" "Sì" confermò Bellatrix "Ci siamo visti al Testa di Porco. È un pub" "Lo conosco" la interruppe lui "È del fratello di Albus Silente" rivelò Bellatrix "Fratello?" Si stupì Voldemort "Il suo nome è Aberforth" continuò Bellatrix "Non sapevo di in fratello" ammise Voldemort "Neppure io, mio zio ha detto che Aberforth non vuole che lo si sappia. Albus invece sembrava rammaricato, come se avesse fatto un torto irreparabile all'altro". Bellatrix tacque e vide Voldemort assorto "E cosa ti ha detto Albus Silente quando ti ha vista?" Domandò poi "Era certamente stupito ma mio zio gli ha detto che poteva fidarsi e così gli ha spiegato della mia idea di poter entrare nell'Ordine al posto di Moody". Voldemort annuì piano "E lui che cosa ha detto?" "Era dubbioso" replicò Bellatrix "Soprattutto a riguardo della mia moralità. Ha detto di preferire maghi e streghe mediocri ma con un forte movente piuttosto che qualcuno di magicamente dotato ma con un basso senso della giustizia".

Chasing the darkness (Bellamort)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora