L'era dei morti || DARYL DIXON ||

Capitolo 25

Mi risveglio e mi sento schiacciata da un enorme macigno. Abbasso la testa e vedo Daryl completamente  sdraiato sopra di me. Dio mio. Okay sarà pure bello e adorabile in questa posizione, ma il mio esofago  e gli altri organi circostanti, se rimangono ancora così , schiattano.

Cerco di non svegliarlo e provo a liberarmi dalla  sua presa il più delicatamente possibile. Ovviamente fallisco e con la mia grazia gli dò pure una gomitata in testa. Grande Kate, così si fa. Lo sento muoversi sopra di me e apre leggermente gli occhi, ancora assonato.

Adesso che si é svegliato, ho paura che si rimangi tutto quello che ha detto ieri. Non mi sorprenderebbe troppo, sarebbe una cosa esattamente da Daryl. Quindi mi limito a guardarlo. Mi prenderà per pazza. Gli ho appena dato una gomitata in testa con la stessa forza di un elefante e sono ferma immobile a fissarlo. Grande Kate, tu si che sai come conquistare un uomo.

"Buongiorno eh" dice con un sorrisetto. Okay, questo é il Daryl non stronzo. Ci piace.

Sorrido leggermente e gli dico: "scusa per la botta"

"Oh tranquilla, ogni uomo desidera svegliarsi con un bernoccolo in testa" dice ironico.

"Oh ma fammi il piacere" dico scherzando.

Ride a sua volta. É di buon umore e vederlo così sereno devo dire che mi piace parecchio. Lo guardo ridere e non posso fare a meno di pensare di essere fortunata a vederlo così. Daryl non é una persona molto socievole e non ride quasi mai. Vederlo in questi rari momenti ed essere consapevole di essere una delle poche persone con cui lo fa, mi scalda il cuore.

"Si ma ora basta, sto per vomitare" dice la mia voce interiore.

"Oh ma stai zitta, che lo pensi anche tu. Ti ricordo che io e te siamo la stessa persona"

"No, io sono meno patetica" risponde sarcastica.

Non rispondo e riporto la mia attenzione su Daryl. É ancora sdraiato su di me. Basta devo alzarmi. Mi sta soffocando.

"Daryl" dico a bassa voce.

"Dimmi" fa lui alzando il mento e conficcandomelo nella pancia. Questo mi serviva proprio.

"Sai sei quasi adorabile in quella posizione, ma adesso ti prego alzati che mi stai annientando tutti gli organi" dico schietta con un sorriso. La grazia e la femminilità non sono mai state il mio forte.

Lui ride di gusto ed esclama : "Ai suoi ordini principessa" . Poi si alza e io posso finalmente tornare a respirare.

Mi alzo dal letto e mi metto in piedi. Solo dopo averlo fatto, dall'espressione di Daryl capisco di essere completamente nuda. Arrossisco violentemente e prendo il lenzuolo per coprirmi.

"Oh per me non c'é problema, la visuale non mi dispiaceva affatto" dice Daryl con un sorriso impertinente.

"Brutto pervertito" dico fingendo di guardarlo male e poi entrambi ci mettiamo a ridere. Okay é strano. Non mi aspettavo un risveglio così piacevole. Mi sarei aspettata un Daryl acido, stronzo o lunatico. Il Daryl piacevole invece era tra le mie ultime opzioni.

"Vado a fare una doccia" dico a Daryl.

"Ci vai solo con un lenzuolo addosso?" mi chiede serio.

"Beh si, copre tutto perfettamente"

"É fuori discussione" dice.

"Scusami perché mai?"

"Kate, devo per caso ricordarti che sei in una prigione, con almeno un'altra decina di maschi?!" esclama irritato.

"E allora?! Sono coperta. E poi mi porto dietro dei vestiti da mettermi dopo la doccia." esclamo. Sto cominciando ad irritarmi. Se voglio andare avvolta nel mio lenzuolo e farmi la doccia non vedo perché non possa farlo. Un conto é se si vedesse qualcosa di troppo, ma questo lenzuolo copre tutto perfettamente.