L'era dei morti || DARYL DIXON ||

Capitolo 44

                                                                          KATE
Daryl sta raccontando a tutti l'annuncio del Governatore. Come previsto la maggior parte del nostro gruppo, ha reagito con rabbia e altri invece si sono astenuti dal reagire, immersi nei loro pensieri e nelle loro preoccupazioni.

Poi Rick, prende la parola.

"Bene, fra tre giorni li faremmo credere che ce ne saremo andati, in realtà invece, riceveranno una bella sorpresa"

Tutti annuiscono e poi Rick, prende di nuovo la parola e dice: "Prima di stasera dovremmo finire le fortificazioni al cancello e alla recinzione. Invece Daryl e Kate decideranno i turni di guardia"

Ognuno di noi annuisce e una volta stabiliti i compiti, tutti vanno per la loro strada. Il fatto di essere di nuovo insieme a Daryl, non posso negare che mi renda particolarmente felice. Si okay, forse sono un po' patetica.

"Solo un po'? " interviene la mia voce interiore.

"Vedi di stare zitta tu"

Io e Daryl ci dirigiamo alla nostra torre di guardia in un silenzio assurdo. Sará ancora incazzato per il Governatore. Secondo me ce l'ha a morte con lui principalmente per il cervo.

"Tutto bene?" gli chiedo quando arriviamo.

"Insomma, non vedo l'ora che tutta questa merda sia finita" dice sbuffando.

Poi si alza e si siede sul muretto della torre. Lo guardo un secondo persa tra i suoi lineamenti e non posso fare a meno di sorridere, é proprio bello.

Lui ovviamente se ne accorge e mi chiede: "che hai da sorridere"

"Niente" dico mentendo.

"Fai proprio schifo a mentire" dice lui con un mezzo sorriso.

"Eh va bene, ti stavo solo osservando" dico imbarazzata.

"Per nulla inquietante" dice lui con un sorrisetto.

Per tutta risposta mi avvicino a lui, mi posiziono davanti e gli tiro un leggero schiaffetto.

Lui per tutta risposta fa una mezza risata. Allora io cerco di tirargli un altro schiaffo, ma lui mi blocca la mano e se la porta alla bocca, baciandola delicatamente. Poi, mi afferra per il polso e mi trascina verso di lui. Mi mette due dita sotto al mento e mi fa sollevare delicatamente la testa. Io lo guardo e rimango paralizzata davanti ai suoi occhi cosí chiari. Deglutisco lentamente e lui mi attira per i fianchi e mi bacia. La sua lingua é calda e le sue labbra sanno di menta. Un sapore caldo e familiare che mi fa dimenticare per un momento tutta la merda che c'é fuori. Rimaniamo così fermi a baciarci per diversi minuti e poi qualcuno ci interrompe. É Rick.

"Ragazzi, volevo sapere come procede la disposizione per i turni di guardia"

"Ci stiamo lavorando" dico mentendo.

Lui annuisce e poi con sguardo malizioso ci fa: "lo vedo"

Dio che figura di merda. Vorrei tanto sotterrarmi. É come essere scoperti dai genitori mentre si fa sesso. O almeno é quello che immagino si provi.

"Dai, mettiamoci al lavoro" dice Daryl.

Lo guardo e annuisco.

"Potremmo mettere Glenn e Maggie insieme" propongo.

Lui annuisce e poi dice: "Rick e Shane insieme, così Rick lo tiene d'occhio"

Annuisco. Nessuno vorrebbe stare in turno con Shane. É una tale testa di cazzo. Da quello che mi ha raccontato Daryl, Shane si scopava la moglie di Rick. Non so Rick, ma io se fossi stato in lui, lo avrei fatto fuori senza pensarci due volte. Rick invece sembra avere un tale autocontrollo.

Tra una chiacchiera e l'altra, finiamo di stabilire i turni di guardia per i giorni seguenti e prima che ce ne accorgessimo il sole stava ormai calando.

"Andiamo" dico a Daryl. Lui annuisce e ci dirigiamo nella sala comune.

"Abbiamo fatto" annuncio a Rick che é nella sala insieme agli altri.

Lui si gira nella mia direzione, prende il foglio e dice: "Perfetto"

Annuisco e dopo cena ognuno si dirige nelle sue celle. É stata una giornata impegnativa per tutti e domani si passeranno in rassegna le tattiche per la difesa e l'attacco in vista dell'arrivo del Governatore. Una bella dormita serve.