Senza dire una parola, ritornammo verso il capanno. Daryl riteneva che fosse meglio passare lì la notte. Per quanto valeva, a me non importava assolutamente nulla. Dalla morte di Liam era come se fossi svuotata. Non provavo nulla, nessuna emozione. Ero solo vuota, come se fossi un enorme buco nero, che nonostante potesse ingoiare qualsiasi cosa, non sarebbe mai stato in grado di riempirsi. Daryl cercava di farmi reagire, ma sinceramente non me ne importava nulla. In quel momento era come se non tenessi più a niente o nessuno. In fondo so che non può essere così, ma é esattamente come mi sento ora. Avevo giurato a Liam che lo avrei protetto ad ogni costo, e invece lui era morto, proprio davanti ai miei occhi e io non potevo fare nulla per impedirlo. Ripensai alle parole pronunciate da Lory qualche tempo prima. Aveva detto: "forse questo non é piú un mondo per bambini". Questa frase non fa altro che tornarmi in mente. Forse aveva ragione, forse veramente questo mondo era andato a puttane e non sarebbe mai stato adatto ad un bimbo, ma non potevo assolutamente pensare che io sarei stata meglio senza Liam, mai. Mi manca ad ogni respiro che faccio. Ogni battito del mio cuore, mi ricorda che il suo cuore non batterá più.Immersa nei miei pensieri, non mi accorgo nemmeno che siamo arrivati, se non fosse che vado a sbattere proprio contro Daryl che mi guarda stranito. Come dargli torto. Sembro una rincoglionita che non sa manco camminare dritto. Rapidamente entro dentro il capanno e mi siedo su un cumulo di paglia, lo stesso su cui ero seduta il giorno in cui é morto Liam. Ironia della sorte.
"Faccio io il primo turno di guardia, tu riposati. Ne hai bisogno" esclama Daryl.
"No tranquillo, faccio io, tanto non ho sonno"
"Kate
"Daryl, sto bene, dormi"
Mi dirigo verso l'esterno e mi siedo su un ceppo. Pochi metri più avanti vedo il sangue di Liam che é rimasto sul terreno. Mi viene un colpo al cuore e per un secondo penso seriamente che abbia smesso di battere. Non posso fare a meno di chiedermi perché quel cazzo di azzannatore abbia dovuto uccidere proprio lui. Era un bambino così innocente e buono. Perché cazzo sono sempre i migliori a dover morire? Mentre rifletto su quello, mi assale un altro pensiero. Mi riprenderò mai dalla sua morte? Riuscirò mai ad accettare il fatto di non rivedere più il suo sorriso? Potrò andare avanti senza sentire la sua presenza mentre corro, cammino o respiro? Non conosco la risposta a queste domande, ma qualcosa mi dice che non riuscirò mai a voltare completamente pagina. E come potrei. Liam era tutta la mia famiglia. Dopo la morte dei nostri genitori, ci siamo sempre stati solo noi due. Entrambi contavamo l'uno sull'altro. Quando Liam aveva paura io c'ero sempre, gli tenevo la mano e gli raccontavo storie per tranquillizzarlo. Litigavamo ogni momento, ma ora darei qualsiasi cosa affinché questo possa accadere di nuovo. É proprio vero, non capisci il vero valore di una cosa finché non la perdi.
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L'era dei morti || DARYL DIXON ||
Ficção CientíficaLa diffusione di un virus, trasforma la gente in vaganti...ben presto le cittá vengono invase e le persone che ancora riescono a sopravvivere, sono in numero notevolmente ridotto...tra queste c'è Kate, rimasta sola con il fratellino Liam. I due vag...