𝙸𝚝 𝚠𝚘𝚞𝚕𝚍 𝚋𝚎 𝚊 𝚜𝚑𝚊𝚖𝚎 𝚗𝚘𝚝 𝚝𝚘 {Camiloxreader}

~Capitolo 3~

T/n’s pov

Mi voltai e ritrovai le stesse ragazze che mi avevano fatto dei complimenti quella mattina.

I:”Hey T/n! Sei venuta”
D:”Vieni con noi?”

Non sapevo cosa rispondere, insomma sarei rimasta volentieri al fianco di mia madre.
Non ero abituata a parlare con altre persone e la costante paura che avevo era di sbagliare qualcosa, poi non volevo di certo lasciare da sola l’unica donna che per me c’era sempre stata.
Mentre pensavo ad una scusa per declinare l’invito mi sentì spingere in avanti, era mia madre con un enorme sorriso sul volto.

T/n:”Mamà..”
M:”Allora a dopo T/n, divertiti”

Le due sorrisero e mi trascinarono vicino al buffet tenendomi a braccetto.

D:”Diamine nemmeno il tempo di parlare con te che mio fratello ha già la tachicardia”
I:”Dolores!”
D:”Ops…forse ho detto troppo…mh” disse portandosi una mano davanti alla bocca
T/n:”Tuo…fratello?”
D:”Parlo di Camilo, il ragazzo alla porta, dopo averti salutata ho sentito il suo cuore battere più velocemente…mh”

Non riuscivo a capire…A Camilo batteva più velocemente il cuore…per colpa mia?
Credo di aver fatto una faccia un po’ confusa o imbarazzata perché le due ragazze ridacchiarono.

I:”Se ti basta uno sguardo per far innamorare i ragazzi di te sono lieta che tu sia stata nascosta per tutto questo tempo! Avresti potuto rubarmi il posto!” Terminò la frase con una risata continuai anche io con una risata nervosa, anche se davvero non riuscivo a capire di cosa stessero parlando.

T/n:”Perdonatemi…credo di essermi persa nel discorso…di cosa state parlando?”
D:”Lascia stare, tanto lo capirai da sola”

Lasciammo il discorso in sospeso, parlammo invece del più e del meno, aggiungendo qualche gossip ogni tanto.
Io mi muovevo silenziosa nella città, senza dare nell’occhio, quindi conoscevo tutto di tutti, ero un’esperta in materia.

Camilo’s pov

Avevo finito di accogliere gli ospiti, gli ultimi ad entrare furono i miei amici e la mia ragazza, Estela (nome inventato) ed io li seguì dentro.
Eppure c’era un pensiero che non si allontanava dalla mia mente: chi era quella ragazza dagli occhi C/o che mi aveva tanto fatto imbarazzare?
Era insieme alla señora Carmen (nome di tua madre), quindi presumo fosse sua figlia.
Io conoscevo tutti in paese, come aveva fatto lei a sfuggirmi?

Estela:”A cosa pensi cariño? Ti vedo perplesso…”
C:”Niente di importante”
E:”Sei emozionato per tuo fratello?”
C:”Certo, non vedo l’ora che ottenga il suo talento”

Non badavo molto a quello che dicevo, ne a quello che diceva Estela, cercavo solamente quella ragazza a cui non avevo chiesto nemmeno il nome, la cercavo col solo ricordo di quei meravigliosi occhi C/o e di quella pelle che sembrava congelata.
Non ci misi molto a trovarla: stava parlando con mia sorella e mia cugina.
La osservai meglio, era davvero carina…E allora perché era passata così inosservata a me?

E:”Camilo non dirmi che stai guardando quella”
Subito distolsi lo sguardo “Quella chi?”
E:”La sfigata del villaggio, quella che passa la vita a leggere. Di questo passo sposa un libro”
Le parti una grassa risata accompagnata da quelle dei miei amici.

La ignorai, io ed Estela stavamo assieme da un po’.
Ero abituato ad essere circondato da ragazze, tutto il villaggio stravedeva per me, quindi scelsi semplicemente la più bella.
Improvvisamente un mio amico mi diede una scossa con il gomito e mi disse “Hey Cami, perché non ci provi con la sfigata?”

C:”Perché?”
Amico:”Se riesci a farla innamorare di te entro un mese vinci 14.000.000 Bolivar (sono circa 50 euro)”
Gli sorrisi accettando la sfida, mi era facile vincere sfide di questo tipo, e non avevo mai perso.
Scrutai la mia prossima vittima per l’ultima volta, notando però che mia sorella mi stava guardando delusa, aveva sicuramente sentito tutto.

T/n’s pov

Stavo raccontando di quando il fornaio aveva tradito sua moglie con la fioraia quando notai che Dolores non mi stava ascoltando, guardava altrove con una faccia un po’ delusa.

D:”Non voltarti”
I:”Cosa c’è Dolores?”
D:”Camilo e i suoi amichetti, le classiche sfide che si fanno, solo che questa volta la vittima è T/n..”
T/n:”Vittima? In che senso?”
I:”Si sfidano tra loro per far innamorare una ragazza di loro, se ci riescono vincono dei soldi, di solito Camilo vince sempre”

Ci rimasi un po’ male…credevo che Camilo fosse un altro tipo di persona…ma non lo diedi a vedere, continuai ad ascoltare ciò che la castana voleva dirmi.

D:”Beh ora che lo sappiamo possiamo raggirare la cosa” disse terminando con un sorrisetto
T/n:”Raggirare?”
I:”Fai tante domande eh. Se sappiamo che adesso Camilo ci proverà con te tu devi stare al gioco, fingi di essere innamorata di lui e faglielo credere, quando proverà a baciarti devi rifiutarlo” fece un sorrisetto a sua volta.

Angolo me ;)
Beh spero che questo capitolo vi sia piaciuto era un po’ toxic, ma io adoro le cose toxic.
Beh non ho più niente da dire quindi byeee 🤍✨